Hacker Porn Film Festival 2024

Roma si prepara ad accogliere l'evento più eccentrico e trasgressivo della stagione: l'Hacker Porn Film Festival, una festa cinematografica dove kinky, weird, post-porno e queer si mescolano in un vortice di creatività e provocazione. Organizzato da Lucio Massa, il festival si svolgerà in due fasi: quattro anteprime ogni mercoledì dal 3 al 24 aprile, seguite dal festival vero e proprio dal 26 al 30 aprile presso il Trenta Formiche, in via del Mandrione, 3.

Qui, la normalità è bandita, lasciando spazio a un'esplorazione audace delle nostre più profonde curiosità e fantasie.

I film selezionati per questa edizione promettono di essere una ventata di freschezza e provocazione. Corpi e identità si intrecciano in "Body Affinities", mentre "Policy of Pleasure" sfida le convenzioni politiche con audacia.

Le produzioni italiane non deludono le aspettative, immergendosi in un mix unico di Spaghetti Porn, una fusione di cultura e sensualità che caratterizza il nostro cinema nazionale. Ma l'Hacker Porn Film Festival non conosce confini, e la sezione "No Gender No Border" è pronta a soddisfare coloro che cercano immagini audaci e estreme che sfidano le convenzioni di genere e superano le frontiere dell'espressione artistica.

Le opere di Aorta ed Ediy celebrano la libertà d'espressione in tutte le sue sfumature, mentre il regista indipendente Jan Soldat continua a ribadire il suo impegno nel portare sullo schermo storie e visioni al di fuori dei canoni tradizionali. Ma le sorprese non finiscono qui: dopo l'epica inaugurazione dello scorso anno con "No Skin Off My Ass" di Bruce LaBruce, quest'anno diamo il benvenuto al rinomato produttore Jürgen Brüning, fondatore del Pornfilmfestival Berlin (PFFB), che presenterà "The Raspberry Reich", un film-manifesto diretto da LaBruce e prodotto da Brüning nel lontano 2004.

Tra le altre opere da non perdere c'è "Pralle Lederhosen", un viaggio esplicito nel porno gay del 1997 curato dal misterioso Jurgen Anger, e "Klappe", un film pastiche dalla regia nostalgica che cattura l'essenza del cinema underground. A questi si affianca "Tres Tigres Tristes" di Gustavo Vinagre, vincitore del Teddy Award alla Berlinale del 2022 e presentato per la prima volta in Italia.

Da Berlino arriva "Captain Faggotron Saves the Universe", una stravagante fantasia queer diretta da Harvey Rabbit che promette di rapire lo spettatore in un viaggio oltre i confini dell'immaginazione. Infine, "Stockholm Syndrome" di Vivienne L’Amour, un'immersione nelle pratiche BDSM più intense che lascerà il pubblico senza fiato.


Con oltre 90 opere in programma, tra film, documentari e cortometraggi, l'Hacker Porn Film Festival offre un panorama unico e stimolante, perfetto per coloro che vogliono esplorare territori cinematografici inesplorati.

Preparatevi per 5 giorni di puro piacere cinematografico, arricchiti dalla collaborazione e dal sostegno dei Circoli Arci Trenta Formiche e Pianeta Sonoro.

L'Hacker Porn Film Festival è più di un semplice evento: è un'esperienza che vi lascerà con una nuova prospettiva sul cinema e sulla vita stessa, e un'occasione per scoprire nuovi mondi e nuove emozioni.

Per chi fosse interessato all'evento, questo il link della programmazione:

https://www.hackerpornfest.com/hackerpornfest2024/