Chi mi porta un cornetto?
O un bel cannolo siciliano?

Una volta, diversi anni fa, ero al cinema con una amica.
Dopo cena e dopo un calice di vino.
Noi due sole.
Di fianco ci si siede un gruppo di ragazzi, trentenni o giù di lì.
Vedo il ragazzo che guarda più me e la mia amica che lo schermo.
Devo dire che non eravamo vestite proprio da suore.
Tentenna. Avrà rischiato un infarto.
Poi incomincia a strusciare la mano sulla coscia.
Prima tocchi rapidi. Forse si è anche scusato.
Poi ha preso a palleggiatore con decisione.
Non ho detto nulla alla mia amica.
Ero anche imbarazzata ma mi ha toccata per un bel po'.
Poi si è alzato ed è andato in bagno ma non l'ho seguito.
Al rientro il film era praticamente finito e c'è ne siamo andati ognuno per la propria strada.
Devo dire che sono rimasta eccitatissima per tutta la sera.

È una attività che non si può più praticare in sicurezza.
Peccato.
Era divertente

a me piace far percepire i capezzoli.
non dico farlo intravedere ma mi piace che si intuiscano.
è bello perché non ti guardano in viso quando parli.
anche le donne.

fresco fresco.
pompino in barca. fin quì tutto normale. se non fosse che nel frattempo si era ancorata un'alra barca vicini e si è goduto lo spettacolo, anche con l'audio non particolarmente pudico.

in auto è una valida alternativa alla radio che a volte è noiosa. diciamo che parte spesso in automatico.
Ad un veglione di capodanno. In una sala gremita, si appartiamo. Io mi inginocchio e faccio quella che è la mia specialità. Fin quì tutto normale se non fosse che ho vagato per ore e parlato con tanta gente, fortunatamente tutti più o meno sconosciuti, con uno schizzo visibilissimo tra i capelli.

Quotato da Lanostra2avita,

In aereo, volo Miami/San Andreas, alla fine lasciato tutto pulito, nemmeno una goccia persa!

mai lasciare sprecata una goccia.