In pineta al mare

Era un caldo pomeriggio estivo.
Il lavoro mi lasciava libero da impegni.
Il mare non è distante da casa e la bici sul furgone ci sta.
Così sono partito a metà pomeriggio per muovere un po' il fisico.
Il posto preferito della pineta che permette di fiancheggiare un lungo tratto di costa meraviglioso.
Era da tempo che non facevo quel tratto di sterrato e c'erano state anche modifiche sul lato della Costa.
Ogni tanto mi piace trasgredire con maschi anche se le donne prese in modo dolce e romantico mettendole al centro delle mie attrazioni sono il massimo della mia soddisfazione sessuale.
Ho visto con dispiacere che quel tratto di costa è stato modificato nel punto in cui andavano a infrattarsi i bisex e gay per nascondersi alla vista della gente, ora non sarà più possibile. Anche la piccola spiaggetta nudista è stata invase dai sassi frangiflutti e non sarà più meta di gente che ama il vento su tutta la pelle.
Ho fatto il mio giro in bicicletta.
Al ritorno Ho provato a vedere se all'interno della pineta nella zona più nascosta ci fossero uomini in cerca di situazioni trasgressive.
Non ero mai stato ma sapevo che il giro lì c'era.
Niente nessuno che fosse lì per giocare.
Messo bici in auto per andare via e vedo un tizio salito su un furgone che mi guarda ma poi va via. E parto pure io per tornare verso casa.
Riparcheggia più indietro esce e apre le porte dietro del furgone come per cercare qualcosa.
Mentre passo vicino vedo che ha spudoratamente i pantaloni giù con le chiappe fuori. Solo un gran porco può osare tanto su una strada dove può capitare di essere visti da altra gente.
Torno indietro e vedo che preso zaino e tirato su panta va in pineta.
Riparcheggio e entro anche io fra la boscaglia e lo seguo.
Cammina e si addentra per alcuni minuti. Non capisco. Stavo pensando di non interessargli.
Una volta dentro quando si ferma in distanza mi fermo e lo guardo. I metri che ci dividono non mi permettono di vederlo negli occhi. Sono eccitato , il mio gonfiore spinge dentro i pantaloncini. Per un po' non so cosa fare. Penso che devo dargli un segnale inequivocabile. Sono eccitato abbasso la cerniera e lo tiro fuori. Sono meravigliato di me stesso; è tutto rigido al solo pensiero di un gioco trasgressivo
Ero eccitato dall'idea di fare un gioco trasgressivo che nn avevo mai fatto in quel posto.
Piano piano si avvicina e senza dire nulla lo prende in mano.
Io lo tocco e si slaccia i pantaloni.
Sotto ha un perizoma donna rosa e calze a rete.e un attrezzo bello grosso e lungo molto piacevole da guardare.
Ci siamo toccati più volte a vicenda. Il mio sempre turgido lui più "passivo".
L'ho girato Mi sono fatto un po' di spagnola nelle sue chiappe giovanili e sode toccandolo tutto e menandogli il cazzo insieme alla sua manopoi mi ha messo pres e mi ha sbocchinato. L'ho spinto fino a soffocarlo in gola più volte. Bravo succhiatore.
Non sono venuto.
Una volta a casa avevo la patta fradicia