Racconti Erotici > incesto > Al club con Alessia
incesto

Al club con Alessia


di Membro VIP di Annunci69.it sognatoreveneto
18.05.2020    |    21.808    |    2 7.9
"Lasciai quindi il posto al singolo che, però, penetrò il culo di Alessia..."
“Che cosa stai facendo?”
Mia sorella era entrata in bagno proprio mentre ero intento a farmi una bella sega...Ci fissammo per un istante che sembrò infinito.
“Entra”, la esortai, “ormai mi hai visto, ti chiedo scusa, certo che avresti potuto bussare”.
Era in accappatoio ed era entrata per asciugarsi i capelli. Con un sorriso spavaldo, consapevole di eccitarmi si richiuse la porta alle spalle.
Reso audace da quella inaspettata circostanza le chiesi, per par condicio di mostrarmi un seno. Scostato quindi l’accappatoio mi fece un sorriso e mostrando la sua terza bella soda si chinò per aprire il mobiletto che conteneva l’asciugacapelli. A quel punto ormai non c’era più imbarazzo, ma solo una grande eccitazione. Si voltò verso lo specchio e, sicuramente per farmi arrapare ancora di più, si tolse l’accappatoio. Che visione magnifica...potevo vedere le sue cosce ben tornite ed il sedere sodo ed in più il seno riflesso dallo specchio. A quel punto mi venne naturale avvicinarmi a lei da dietro e, avendo cura di poggiare lievemente il pene in erezione tra le sue natiche, baciarle collo e spalle.
“Pensi di andare al mare dopo pranzo?” La mia era una domanda scontata dato che andavamo sempre al mare durante il weekend.
“Certo”
“Senti, mi è venuta un’idea, è un po’ folle in realtà, che ne diresti se andassimo insieme in una spiaggia...particolare...insomma, intendo dire, per nudisti?”
Presa dall’eccitazione del momento, non esitò nemmeno un istante a darmi il suo assenso.
Avendo ottenuto qualcosa che mai avrei immaginato possibile pensai che era meglio uscire prima che cambiasse idea.
Più tardi, a pranzo, vederla davanti a me, con i nostri genitori ignari riguardo le nostre intenzioni, mi faceva letteralmente scoppiare l’uccello.
Finalmente in macchina, lungo la via del mare mi venne un’altra idea...
“Alessia, sai cos’è un club Privè?”
“So che sono dei locali dove si pratica lo scambio di coppia, perché me lo chiedi?”
“Perché vorrei andarci con te, potrai prendere il sole come alla spiaggia per nudisti, ma sarebbe molto più eccitante”
Spinta probabilmente dalla richiesta inaspettata mi lanciò un’occhiata piena di eccitazione, ma non disse nulla.
Arrivati ad un certo punto deviai dal solito percorso per il mare e fu in quel momento che con voce tremante di lussuria disse “vada per il club”.
Arrivati in loco i gestori, salutandomi per nome, mi chiesero chi fosse la ragazza che in quell’occasione mi accompagnava.
“È mia sorella, mi sembrava giusto farle fare questa esperienza.”
Mia sorella era visibilmente imbarazzata, per fortuna non c’era nessuno alla reception, perciò II tesseramento avvenne in un paio di minuti.
“Da quando frequenti club scambisti?” mi chiese Alessia.
“Circa un paio di anni”.
Usciti dallo spogliatoio per coppie, le feci strada verso la sala comune per prendere un bicchiere e vedere se c’era qualcuno.
Andammo quindi verso il parco naturista, dove già altre 5/6 coppie ed alcuni singoli prendevano il sole a debita distanza reciproca.
“Non ti preoccupare di nulla, ci sono io con te, spogliati, rilassati e buona abbronzatura”. Così dicendo le indicai un paio di lettini vicini, in posizione strategica...
Dopo una buona mezz’ora, notai che un paio di coppie erano entrate in piscina.
“Andiamo in acqua?”, proposi.
Mia sorella, incerta, mi seguì quasi senza rendersene conto.
Le due coppie in piscina erano di mezza età, ma avevano tutti dei fisici asciutti ed in forma.
Dopo qualche istante dal nostro ingresso in acqua arrivarono anche due singoli, uno moro dal fisico muscoloso, alto circa un metro e ottanta, occhi scuri penetranti, con un cazzo niente male, l’altro, non palestrato, più alto del primo, anche se di poco, con occhi e capelli chiari.
Guardavo le due coppie scambiarsi effusioni, baci, carezze...a quel punto non potei resistere dall’accarezzare mia sorella, che osservando a sua volta le coppie accolse di buon grado le mie attenzioni nei suoi confronti. I minuti passavano veloci, eravamo tutti sempre più eccitati, finché mi decisi e, prendendo dolcemente la testa di Alessia tra le mie mani, le infilai la lingua in bocca. Non potevo credere ai miei occhi...stavo limonando duro con mia sorella dentro la piscina del club per scambisti! Lei mi prese il cazzo e cominciò a segarlo lentamente, mentre io, in preda all’eccitazione più sfrenata me la accovacciai sulle gambe per poterle palpare le natiche, e nello stesso tempo, poter baciare i suoi capezzoli piccoli e turgidi.
Il singolo moro, a questo punto, si avvicinò a noi, me ne accorsi perché Alessia lanciò un gridolino di sorpresa, e io, sorridendo, le dissi che se non era troppo infastidita lo lasciasse fare...
Passarono così altri pochi minuti durante i quali io ed il singolo esplorammo ogni centimetro del petto, delle braccia, delle mani, dei piedi e delle cosce di Alessia, mentre lei allacciava le nostre lingue alla sua come se fosse la cosa più naturale del mondo.
Ad un certo punto presi per mano mia sorella e facendo cenno al singolo di seguirci mi diressi verso la zona Privè.
A quel punto ormai avevamo perso ogni freno e non appena sistemato il telo sopra al letto misi Alessia a pecora, penetrandola con vigore, mentre il singolo, posizionatosi davanti alla sua bocca, le prese la nuca tra le mani facendo in modo che mia sorella glielo ingoiasse tutto fino in gola.
Lasciai quindi il posto al singolo che, però, penetrò il culo di Alessia. Lei oppose solo una timida resistenza ma quando le dissi di tacere ed intimai al singolo di spaccarle l’ano, lei mi guardò con un’espressione talmente porca che mi fece trasalire di piacere. Invece di farmi fare un pompino, mi misi a pancia in su sotto di lei in modo da poterle leccare la passera mentre l’altro ragazzo se la inculava per bene. In men che non si dica Alessia iniziò a giocare con la lingua sulla mia cappella e dopo poco, non riuscendo più a trattenermi le sborrai in bocca tutto ciò che avevo. Di lì ad un paio di minuti anche l’altro ragazzo sfilò il cazzo dal culo di mia sorella e porgendole la cappella gonfia, le venne in bocca con grande soddisfazione di entrambi.
Dopo alcuni minuti passati ad accarezzare ancora Alessia, ormai appagati, decidemmo che era il momento di lasciare il nostro compagno di avventura.
Era arrivato il momento della doccia...

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 7.9
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per Al club con Alessia :

Altri Racconti Erotici in incesto:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni