Viaggio in treno

Uffi mi tocca fare un viaggio di notte per arrivare in tempo a Lecce per un convegno. Non sopporto le cuccette , sono scomode e poi non si sa mai con chi si va a dividere il vagone letto .
Va bene mi metto il cuore in pace e salgo, stranamente lo scompartimento è vuoto e per sicurezza mi prendo anche una pastiglia per dormire. All fermata successiva sale una coppia e una donna ma faccio finta di dormire perché non ho voglia di salutare o di convenevoli. Io dormo di sotto mentre qualcuno sale sopra. Dopo un po' di rumori per mettersi tutti nelle proprie posizioni finalmente silenzio si può cercare di dormire. Ad un tratto però sento qualcuno che si alza una ragazza direi che viene verso di me e si mette a baciarsi con il ragazzo sopra di me. Poi ad un certo punto capisco dai movimenti che lo ha preso in bocca e si sta dedicando al suo bel cazzo. Lui incomincia a dirgli che è una gran troia a fare un bel pompino mentre gli altri dormono ,ma che si vede che gli piace e questo la eccita.
Sentendo queste parole mi viene il cazzo duro e incomincio a masturbarmi. Ad un certo punto mi cresce ancora di più la voglia e incomincio a toccare le gambe di questa ragazza che era in canottiera e mutandine . La ragazza si blocca, si irrigidisce al mio tocco ma poi riprende a spompinare il suo ragazzo come se nulla fosse.
Allora prendo coraggio e risalgo fino alle mutandine ,le scosto e incomincio a sditalinarla continuando però con l'altra mano a toccarmi
Una scena piena di Eros, lei che porta godimento al suo ragazzo, io a lei una perfetta sconosciuta e io che mi faccio una bella sega.
Ad un certo punto sento il ragazzo che dice adesso ti vengo in gola bella troia preparati e sento il movimento della testa che si ferma per alcuni attimi per poi sentirla respirare con affanno, sicuramente gli ha tenuto la testa ferma per esplodergli tutta la sua voglia. Poi li sento parlottare e baciarsi, io allora ne approfitto, mi viene una voglia incontrollabile di sapere che odore ha la sua fighetta, perché ognuna ha un sapore suo,inebriante, eccitante e voglio farla venire. È scomodo leccarla perché non posso mettermi seduto, e non voglio che il ragazzo si accorga di qualcosa. Allora gli infilo tre dita dentro la figa e con uno le tocco il bottoncino magico. Poi ad un tratto estraggo le dita e me le metti in bocca per sentire i suoi umori. Lei mi riafferra la mano, vuole essere toccata, vuole venire. La sento contrarsi e vedo per un attimo cedere le sue ginocchia , per poi prontamente riprendersi.
Basta anch'io non ce la faccio più e vengo con un godimento mai provato prima perché sto schizzando sulle gambe di una sconosciuta.
Dopo esser venuto mi rilasso e mi addormento ......altro che medicine questo è molto meglio
La mattina non riesco neanche a vederli , non conoscerò mai i loro volti perché sono già scesi.