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Valentine86 p4


di Membro VIP di Annunci69.it Valentine86
25.08.2023    |    585    |    8 9.7
"Vorrei chiederti una cosa ma non so come farlo, non ti conosco, tu potrai dire , questa che cazzo vuole da me e quindi ecco ci tengo..."
Capo testa

Lunedì secondo giorno in Sardegna, Porto rotondo.
Mi sveglio, tardissimo. Saranno state circa le 12.45 o giù di lì. Mi sveglio più che altro per i rumori delle pulizie nell'appartamento lasciato da Claudio ed il socio.
Scocciata mi alzo e mi dirigo verso il bagno e sento subito il ricordo della sera prima, mi guardo allo specchio e ad alta voce mi convinco che è stato tutto reale, se no sto male al culo non si spiegherebbe.

Faccio le mie cose in casa e chiudo di nuovo le valige, esco e vado finalmente a mangiare qualcosa. Ormai era primo pomeriggio di lunedì, facendo due conti, avevo mangiato l'ultima volta domenica mattina in nave, un panino, due Monster,una pizzetta imbarazzante e 3 caffè,durante le 8 ore di tratta. Avevo fame

Mi dirigo verso una pizzeria e mi prendo una pizza d' asporto. Amo la pizza e la mangerei tutti i giorni, leggerete spesso che mangio la pizza. La mangio solo se sono in ferie, mai durante l'anno.

Sono a casa e mangio, mentre scelgo il prossimo appartamento verso il punto nord della Sardegna e decido per Capo testa. Bellissime spiagge e appartamento indipendente. Ottimo. Finisco di mangiare, e decido di andare un po' in spiaggia, fino a sera. Poi mi lavo e mi dirigo a Capo testa, dovrei arrivare prima delle 23.00

Madonna, le spiaggia è stra piena, allora cerco un po' di spazio e appena lo trovo, stendo il mio telo e apro la mia tenda e corro in acqua, non vedevo l'ora di buttarmi in acqua, finalmente...

Verso le 18.00 dopo bagni, sole e riposino di un ora, noto con immenso piacere che molti stanno salendo, tra hotel, partenze, cene molti salgono verso le 18, ma io non ho impegni con nessuno, perché sono da sola... Felicemente da sola. Pensai di ritornare a casa per le 20, doccia,capelli,partire per le 21 ed essere entro le 23 a capo testa.

Fumo una sigaretta, guardando il mare, ho i capelli slegati, per farli asciugare. Poi noto una signora mora, belle forme, lontana ma si notano molto bene... Sta guardando proprio nella mia direzione, tanto che si para la vista con le mani, per avere più visuale e punta proprio verso di me. Dietro ho la tenda e non ho voglia di iniziare a girarmi e fare notare che me ne sono accorta, così faccio finta di nulla,io non la conosco...

Attendo 5 minuti e io ho voglia di fare il bagno, fa ancora molto caldo, 39 gradi. Entro piano piano in acqua, ovviamente versione uomo. Ho un costume attillato a boxer, scuro, i capelli lunghi sciolti, mentre cammino ignorando il mondo, controllo con la coda dell'occhio quella signora, tenendo una traiettoria marina leggermente spostata dalla sua posizione. Ferma in piedi con l'acqua a metà culo,per intenderci.

Mi butto in acqua, nuoto per qualche metro poi riemergo e mi tiro i capelli bagnati indietro, dando le spalle alla signora. La distanza tra noi ora era circa di 15 o 20 metri. Mi tiro indietro i capelli e me li lego nel mio modo.

Mi tuffo nuovamente e la signora inizia a venirmi in contro. " mi scusi?? Scusi se la importuno, ma lei è il ragazzo del bagno in cabina? Si ricorda?? "

Esco e mi tiro via un po' d'acqua dal viso e "si sono io, salve,tutto a posto?"

Lei" si si grazie mille, la ringrazio ancora per averci fatto usare la toilette, non sappiamo come ringraziarla,c'è anche mio marito e mio figlio li in spiaggia, vuole venire a cena da noi questa sera?

Io" non si preoccupi signora, non c'è stato alcun disagio da parte mia, non si preoccupi davvero. Per stasera io purtroppo la ringrazio ma parto per Capo testa e poi continuerò a cambiare un po' di posti spiagge ecc... Voi? Restate qui tutte le ferie immagino.

Lei " noi stiamo qui 3 giorni poi andiamo 4 giorni ad Orosei, anche a noi piace cambiare. Guardi se non la infastidisce io le lascio il mio numero e magari se passa da Orosei ci chiami, ci terremmo molto a ricambiare in un qualche modo.

Io" d'accordo se avete piacere della mia compagnia perché no, siamo in ferie. Visto che lei ha il telefono con se, le do il mio, io l'ho lasciato a casa oggi. "

Lascio il mio contatto ci salutiamo e lei torna in spiaggia tutta felice, mah.
Eravamo in fila al bar, lei e il figlio erano subito dopo di me, il bimbo che avrà avuto 5 anni, doveva fare la cacca ma i bagni dei ponti liberi avevano un problema quindi al momento erano fuori servizio. Così mi girai e parlando col padre proposi di fargli usare il bagno della mia cabina, non c'era alcun problema. Poi ne hanno usufruito tutti e tre, anche solo per fare pipì e così mille ringraziamenti e ci siamo salutati.

Torno a casa mi preparo e riparto verso capo testa.
Arrivo alle 23.20 circa e entro in questa casetta nella pineta, con la piscina. Bellina da matti...
Andai a letto poco dopo, la mattina mi alzai presto per andare a prendere il posto migliore in spiaggia, una giornata di sole e relax, decido di rimanere lì anche il giorno dopo. Fu un altra giornata di mare in solitudine e tranquillità.

Tornato a casa cerco una nuova destinazione, poi mi arriva un messaggio su WhatsApp.
" ciaoooo sono Martina, la mamma del bimbo in nave, ti ho importunato in spiaggia,questo è il mio numero. Ti aspettiamo, un saluto

Questa cosa mi rendeva nervosa, ma che vogliono da me questi... Gli ho fatto usare il bagno mica donato un rene. Avevo aperto il messaggio e lei restava on line, o aspetta una mia risposta o chatta.. va beh rispondo.

" ciao Martina, grazie di avermi scritto. Noto che ci tenente tanto a vederci, potrei venire verso Orosei domani. Quando arrivo e mi sistemo vi scrivo. Va bene?
Lei " ci teniamo molto perché ho una curiosità, più che altro ci tengo io a parlare con te. Vorrei chiederti una cosa ma non so come farlo, non ti conosco, tu potrai dire ,questa che cazzo vuole da me e quindi ecco ci tengo.

I messaggi li sto leggendo e non vado a memoria.
E io sono molto curiosa, questa donna super sexy,per me, carnosa, mora con una voce molto giovanile e sottile, occhi grandi,tondi quasi neri coi capelli corti a metà collo di un castano noce, un bellissima donna, ha la cellulite, ha la pancetta ma è sexy da morire e non ho disturbo davanti a questi inestetismi mentali...

Rispondo" ah ah ok, sei curiosa di sapere cosa? Chiedi pure. Una domanda educata,non può che ricevere una risposta educata, non aver timore. Chiedi pure...

Lei" giuro mi vergogno da morire ma mi arrovella il cervello. Quando ci hai fatto entrare nella tua cabina e sei rimasto fuori per la nostra privacy e davvero non lo avrei mai immaginato, grazie mille ancora, ho notato nel cestino i dischetti per struccarsi, usati.
Mentre parlavamo ho visto che avevi il rimmel.... E qui nasce la mia curiosità. Spero tu non ti offenda.. sono vecchia ma... Sveglia..

Ho riletto il messaggio più volte, lei rimaneva on line e non sapevo da dove cominciare... Su un sito di incontri so, siamo sul sito per uno scopo, ma lei chi è e soprattutto dove mi porterà sta storia??

Io" ok, esattamente la tua curiosità qual è? Vuoi chiedermi se mi sono truccato e struccato??
Lei" si

Io" vuoi davvero la verità? Non ti conosco e non so perché ne parliamo, ma se vuoi la verità, si mi ero truccato e poi mi sono struccato.

Lei" ma sei gay o trav?"

Io" qui siamo già oltre i dischetti struccanti, comunque bisex passivo e da poco trav.

Lei" mi piaci, ciao vado"
Io " anche tu, dove vai?

Per quella sera niente non la sentii più.
Finì le mie cose e decisi di andare ad Orosei, mica potevo lasciare le cose così... Una donna che mi eccitava da impazzire, sperando che il marito rimanesse in disparte,non mi piaceva come uomo e non lo volevo sinceramente, ma lei, già pensavo a leccarla, leccarle quel culo stupendo fino alla figa...

Il mattino seguente arrivo ad Orosei, ero partita verso le 5.45 di mattina, ho ancora lì orari disordinati così preferisco guidare di notte o la mattina presto. Vado ed entro in un altro appartamento, mi piace molto, verso le 11 vado in spiaggia e mi trovo particolarmente bene, in spiaggia mi sono accorto di alcuni nudisti... Così mi godo il pomeriggio nuda, sole e mare, qualche guardone e nuda, finalmente anche qui c'è dove poter stare nudi.
In spiaggia non porto mai i telefoni con me, sono in ferie, aspettano tutti...
Prima di uscire avevo mandato un messaggio WhatsApp a Martina, dicendole che mi ero sistemato vicino al mare in una casetta indipendente e sarei rientrato nel tardo pomeriggio così da accordarci per la cena.

Verso le 19 rincaso, corro a farmi una doccia senza neanche guardare il telefono ,cotta dal sole, stanca morta, mi sdraio sul letto e guardo il telefono.

Martina" ciao, noi stasera andiamo a cena sul molo, c'è una festa,vieni con noi?
Martina" ciao, noi siamo già qui, c'è molta gente, fammi sapere quando sei qui o se non vieni.
Martina" tutto bene?

Ansia, poi di che molo parla?? Avevo letto dei cartelloni di una festa, forse è quel piccolo molo che divide le due spiagge dov'ero oggi ho pensato dentro di me, oramai erano le 21 e non avevo voglia di preparami ed uscire in mezzo alla gente... preferivo farmi un giretto a piedi dentro il paesino di Orosei e bere qualcosa di fresco così gli ho scritto

Io" ciao Martina, sono rincasato tardi, si stava da dio al mare, io non ho molta voglia di stare in mezzo ad una festa stasera. Penso che andrò a bere qualcosa nel paesino, mi faccio un giretto a piedi, se mai ci sentiamo più tardi

Inizio a vestirmi, indosso una t-shirt bianca scollata e un pantaloncino di jeans chiaro, infradito e mi dirigo verso il paese.
Mi fermo in un bar, prendo una birra e mi siedo su una panchina per godermi l' arietta fresca. Messaggio di Martina

Martina" non ti preoccupare noi abitiamo proprio in centro, vicino al supermercato e i carabinieri, se stai un po' lì, mio figlio vuole prendere un gelato,così ti offriamo qualcosa da bere... Hai cenato?

Io" Martina io ti ringrazio tanto ma davvero non dovete offrirmi nulla, va bene così. Io sono al bar vicino il distributore, subito passato i carabinieri sulla destra... No, non ho cenato perché alle 18 ho mangiato mezzo melone col prosciutto e sono a pasto grazie...

Martina" siamo di fronte a te. Ciao

Tiro su la testa e la vedo, madonna mi fa un sangue dal vivo che sorrido come una stupida e mi alzo per andargli in contro. Lei arriva e continua a ringraziarmi, saluto il marito che si presenta, si chiama Riccardo e gli ricordo che ci eravamo già presentati sulla nave ricordando il nome di Edoardo, Edo il figlio.
Andammo in un altro bar gelateria per il gelato di Edo, io presi un altra birra insieme a Riccardo e Martina prese un cocktail alla frutta analcolico... Passammo la serata insieme fino a l'una circa,parlando del più e del meno, di dov'erano, i nostri lavori etc..

Io guardo lei di continuo, ogni tanto la guardo anche mentre Riccardo mi parla e mi fissa, ogni tanto ruoto la testa verso di lei che ride, ha dei denti perfetti, fa un profumo dolcissimo, invidio quest'uomo con tutta me stessa.. alla fine verso l'una ci salutiamo ricordandoci a vicenda le proprie partenze, loro sarebbero stati altri due giorni prima di andare vicino Cagliari dalla sorella di Riccardo e finire le ferie con la famiglia della sorella. Martina era estasiata di incontrare la sorella di Riccardo,ma non più che se fosse una cara amica.. comunque ci salutiamo e ognuno torna al proprio alloggio.

Mi ricordo che quella sera rimasi sotto al portico a fumare fino le 3 di mattina circa, tra facebook e altri social non riuscivo a distrarmi da Martina, ogni tanto aprivo whatsapp per guardare la sua foto, mi eccitava da morire...
Martina on line.. Martina sta scrivendo" ciao... Non dormi?"
Io" ciao, stavo pensando a te. Alla fine la tua curiosità era solo sapere se mi fossi truccato o meno?
Martina" si" " si per poi chiederti altro dopo aver ricevuto conferma"
Io" ok, mi sono truccato due ore prima di incontrarvi" " ora?"
Martina" ma tu sei omosessuale?
Io" no" " sono bisessuale passivo, esattamente sono attivo con le donne e travestitA per donne e uomini,passiva solo per le donne. Mi ero provata intimo e trucco... Poi annoiando mi sono venuto al bar. Tutto qui."
Martina" mmm, mi piace" " e come ti trucchi?" " posso vederti truccata?"
Io" se ci tieni e ti fa piacere,però mi sono truccata 3 volte in vita mia" " magari faccio cagare"
Martina" posso venire da te ora?"
Io" come ora? Non sono mica truccata,sono le 3 e 20 e vuoi venire da me.. e tuo marito cosa dice??"
Martina" io e mio marito siamo coppia aperta,ognuno fa ciò che vuole.a lui è etero e non ama il tuo genere. Mi dispiace. Spero non ti offenda,ma a lui piace solo la figa,neanche il culo.
Io" ah. Se vuoi venire non c'è problema,figurati, magari... Sicura che tuo marito sia tranquillo? Io non vorrei avere problemi...
Martina" siamo coppia aperta te l'ho detto, lui è qui con me, ha detto divertitevi, se vuoi viene a guardare ma non ha voglia, domani va a fare snorkeling con Edo nel golfo di Orosei ,io se ti fa piacere passerei un po' di tempo con te, tu trucco sei vuoi e ti insegno..."
Io" ok, mi hai convinto, io sono in via ...... N .... . Ti aspetto fuori sotto al portico.
Martina" ok, tempo di arrivare. Ciao"
Io" a tra poco.."

Mi fumo un altra sigaretta e corro a darmi una rinfrescata, ho già l'uccello di marmo... inizio a pensare a mille cose, a quanto la leccherò nel culo, se sarà una donna che viene con la bocca o con le dita, gode con la penetrazione o ancora meglio gode a prenderlo nel culo.... Stupendo,

Martina sarà alta, perché ogni tanto ci vediamo, circa 1.65 cm, per 55 kg forse, di seno ha una terza abbondante, tonde e morbide, sempre con reggiseni leggeri, si vede che stanno su ancora da sole, un accenno di pancia, due belle maniglie dell'amore e questo culo, un culo sodo, pieno, di profilo ricorda la metà di un pallone, mentre cammina dondola,
Piccolina ma davvero un bocconcino, questi capelli corti, gli occhioni scuri, una bocca e un sorriso che ti prende lo sguardo, ti cattura...

Esco in pantaloncini di maglina, infradito a torso nudo e la invito a sedersi... È arrivata tenendosi le mani, con braccia e spalle ciondolanti, un sorriso a 60 denti e questa vocina bassa e timida che mi salutava... Arriva sotto al portico e mi mette le mani dietro la testa, ormai il suo fiato mi penetra in bocca mentre parla sotto voce e mi disse sempre con il sorriso spianato, "ti travesti per me? Ti va??"

Sorrido, la guardo negli occhi e lei mi dà una leccatina fugace dal mento al naso, allora le ho presa per le natiche e me la sono portata a me e gli ho fatto una contro proposta,
" mi travesto solo se poi ti affidi a me, al 100%"
Martina" fai quello che vuoi, faccio tutto quello che desideri."
Io l'ho baciata in bocca, cercando la sua linguetta morbida e calda, liscia come una caramella alla fragola...
Entriamo in casa e gli mostro velocemente cucina camera e bagno, salotto e la invito a fare come fosse a casa sua, prendendomi telefono e borsa per cambiarmi e vado in bagno...

Mentre mi sto preparando, mi scrive
Martina" vuoi una mano? "
Io" no no grazie, 5 minuti e ci sono, dovresti saperlo che ci vuole un po' eh"
Martina" ok" " mi metto comoda"
Io" ok"

Esco e sinceramente mi trovavo un bel po' in imbarazzo, davanti a una donna così sensuale per me, farmi vedere trav da lei mi metteva a disagio, percorro il piccolo corridoio e i tacchi si sentono sul pavimento avanzare lentamente, in camera c'era solo l'illuminazione del televisore alla parete, e lei.
Lei si era messa comoda, in reggiseno e brasiliana, sdraiata di pancia sul letto, coi piedi verso il cuscino e le teste tra i polsi aspettandomi, sempre con quel sorriso stupendo.

Si alza di scatto e mi si avvicina, mi gira intorno, come fanno gli squali per intenderci, mi guarda il culo, cerca passandoci sopra la mano il mio pacco, mi annusa e poi mi bacia...
Lei" sei una splendida puttanella sai?" " ma io lo sono di più, sei attiva con me?"
Io avevo già iniziato a palpare il suo culo, passavo le dita leggere sulla figa, cercavo la prima goccia e appena finì di dirmi la frase, senti la sua figa aprirsi e toccai la prima goggia.

Gli risposi che l'avrei ridotta a peggio di una puttana, mi tolsi i tacchi e mi inchinai subito per leccargli il culo. Si mise in ginocchio sul letto, e appena apri il culo iniziai a leccarla e sentivo un odore strano, non era profumo di sapone, era l'odore della carne, di un culo che aveva percorso 4/5 km per venire qui, pulito ma senza il profumo chimico, sentivo questo profumo di culo e andavo giù di testa, più le leccavo il buco,più sentivo il mento bagnarsi della sua figa, così inizia a leccarle via un po' di quel nettare bollente, per poi andare a prendere il bottoncino magico.
Gli facevo i cerchietti intorno con la lingua, premendo più forte nella parte superiore del clitoride, ascoltando le sue reazioni, poi passai a succhiarlo leggermente tenendolo tra la lingua e il labbro superiore.
Sentivo che gli piaceva ma non era ancora il modo giusto, così la feci girare sulla schiena e gli aprii le gambe, iniziando a muovere la lingua da destra a sinistra strisciando in larghezze sul clitoride.
Finalmente si smuove qualcosa, lei inizia a muovere il bacino su e giù, io continuo il destra e sinistra e per riposarmi bocca e collo glielo succhio un po' e lei viene, io aumento l'andatura e viene di nuovo alzando l'inguine in alto mugolando un urlo soffocato...

Io ho l'uccello che sta scoppiando, pulsa e fa quasi male la cappella, è rovente faccio per metterlo dentro e mi fermo chiedendo " entro così? O vuoi? " lei" mmmm mmm " alza il culo e se lo prende da sola e appena sento un cm dentro, scendo dentro di lei piano ma fino in fondo, è completamente fradicia,ha la figa caldissima e fa già le rumore tanto è bagnata.
Faccio altri due o tre affondi lenti e al terzo mi si bagnano le palle, altri due o tre affondi più lenti verso la fine in modo da bagnarmi ancora di più le palle poi in uscita guardavo verso le mie palle se lasciava i fili di bava di figa... Mi fa impazzire, appena inizia a farli glieli faccio notare e lei mi risponde" si mi fai godere di brutto, fammi sentire una troia" così ho sfilato il mio uccello, mi sono alzato per sdraiarmi sul letto, invitandola a pulirmi l'uccello e le palle dalla sua bava, ma facendo il 69...
Aveva la figa che colava letteralmente, si vedevano le gocce scivolate lungo le cosce, sul lenzuolo c'erano tutte le goccine, il massimo.

Lei fa per mettermi la sua figa in faccia leccando il mio uccello, vedere le grandi labbra belle gonfie ,calde ho sentito calore in faccia già a tre cm di distanza, un profumo di figa e di culo vero, altro che Viagra... Ero in frenesia, la leccavo come se finisse e fosse l'ultima, veniva l'istinto di mordere dei pezzi e ingoiarli tanto mi piaceva aver quella figa e quel culo in bocca,sul naso, l'odore nel naso, il sapore sulla lingua... Totalmente drogata gli dedico altri 10 minuti di orale tra culo e figa, affondando fin dove arrivavo con la lingua...
La faccio alzare di nuovo, orale basta, lei è venuta già 4 volte, ora la scopo per bene...

La metto a pancia sotto e lo infilò da dietro, a gambe chiuse ha una vagina piccolissima, vado piano, lo infilò fino infondo e lo tiro fuori fino alla cappella, poi aumento fino a tenerla stretta con il braccio destro intorno al collo e con la mano sinistra gli tengo la testa girata infilando gli la lingua in bocca e la sento dopo poco venire di nuovo urlando mi in bocca con la lingua di fuori.
Di norma rallento perché a molte da fastidio continuare, così forte almeno, invece lei dopo altri 10 colpi gode di nuovo mordendo il mio abbraccio destro, un male porco...
Mi alzo, prendo le chiappe con le mani e inizio a scoparla veloce e di forza, dentro e fuori per quasi tutta la lunghezza e gode altre due volte... Rallento e sento che sto per venire, mi avvicino al suo orecchio
" dove la vuoi la mia sborra? ,cagna. "
Lei" prendo la pillola e ho l'aspira" " dove vuoi tu,fai tu"

Io quando sento fai tu, divento un fuoco, la metto su un fianco le alzo la gamba e abbraccio la gamba scopando con tutta la forza e la velocità che avevo, 4 o 5 minuti e vengo, sei o sette spruzzi bollenti dentro di lei...

Sfiniti, restiamo in silenzio qualche minuto, gli affanni prendevano le stesso ritmo, essendo l'unico rumore in stanza, iniziava ad esserci luce erano le 5 e passa di mattina... Ma restava con me oggi quindi eravamo tranquilli. Sono quei momenti in cui realizzi ciò che è appena successo chiedendoti come cazzo e possibile che siamo qui, abbiamo fatto ciò e ci ha dato tutto questo...

Martina" come ti chiami da trav?"
Io" non lo so, prima ero Valentino, però Valentina, non mi fa impazzire,mi piace Valentine" ormai lo avevo già deciso il nome

Martina" bella Valentine, ho goduto 8 volte, così sono la tua cagna?? Eh? "
Io" vuoi essere la mia cagna, oggi sarai la mia cagna"

Mi alzo e mi fumo una sigaretta, prendo due birre e lei si fuma la sua elettrica, rimando sdraiata con quel culo che svetta dietro la sua schiena.

Ci guardiamo, lei mi fa il suo più bel sorriso, prendo la birra lascio la sigaretta finire da sola e mi vado a sdraiare di fianco a lei nel senso opposto, ora ho il suo lato b di fianco al mio petto, scendo qualche cm per arrivarci con la faccia vicino, lei è circa a cucchiaio per intenderci, non so perché ma quel profumo, perché per me è profumo, quel profumo che emanava la sua figa,il suo culo, io ho ricominciato a leccarla dalla figa al culo, annusavo il suo culo piantando il naso dentro, in appena 40 secondi avevo il cazzo di marmo di nuovo.

Lei si sta bagnando di nuovo, poi sento anche l'odore e il sapore della mia sborra e mi eccito ancora di più, lui si alza e prendendo le chiappe tra le mani si apre per farmi entrare ancora di più con la lingua, mi incitava la cagna, " dai lecca il culo alla tua cagna, dai infila di più, senti senti che buono il mio culo,mangia" e si sedeva di peso... Lei avevo preso a massaggiarmi l'uccello rimanendo dritta col culo sulla mia faccia, lo sentiva che stava esplodendo così si alza, si gira e si siete mettendosi il cazzo nella figa fradicia e piena della mia sborra...

Mi cavalca mordendosi il labbro inferiore, mi graffia il petto e mi tira il piercing al capezzolo, sento le pareti della figa che si contraggono ad ogni movimento, sembra una ventosa che mi aspira l'uccello.

Lei viene, poi viene di nuovo,la tiro verso di me e la scopo io da sotto tenendole le chiappe aperte e viene di nuovo... e io?? Io mi fermo, perché se vuole essere la mia cagna, io voglio il culo...
" Ora ti spacco il culo, cagna"
Martina " no no il culo no,sono esausta un altra volta"
Io " ehhhh fai la brava cagna su... Ora goditelo anche nel culo come le migliori puttane"

Mi giro e mi metto dietro di lei, riprendo a leccarle il culo, man mano le faccio arretrare il sedere tenendole la lingua dentro il culo e spingendola dentro, lei si apre piano piano sino a farle chiudere le ginocchia.

Lo appoggio al suo culo, ci sputo sopra e glielo massaggio esternamente con la cappella, voglio guardarlo bene questo culo prima di scopare.
Lo appoggio al buco del culo, spingo piano piano e la cappella gonfia entra, mi fermo un attimo così si rilassa, sputo di nuovo e entro ancora un po', sento la carne cedere e lasciarmi posto, faccio avanti e indietro,lentamente solo per i cm già entrati, poco dopo lei si rilassa, respira regolare e appena ispira io entro fino in fondo...

Che culo meraviglioso, è di burro. Ha già la forma del mio uccello, così inizio a scopare il culo a questa cagna, lei tira indietro la testa, non riesce più a guardarmi in faccia, ci prova ma le sto martellando il culo allo stesso ritmo pochi istanti dopo era già in un altro mondo.

Grigna i denti e si aggrappava al materasso, urlava nel cuscino mi graffiava il culo o le braccia, ho dovuto smettere un attimo, aveva goduto 3 volte in 2 minuti, avevo appena iniziato e li capi il suo punto debole... Era una donna che gode di culo, multi orgasmica...

Cambio posizione, la scopo a pecora perché inizio ad essere stanca, ho fame, caldo e stramaledettamente vogliosa di riempirle il culo... Così la scopo lentamente chiudendo le sue chiappe per pressare un po' il suo culo. Stupendo, qualche minuto e sborro nel suo culo mentre ora lei inizia a fare avanti e indietro... Mi sta facendo una pompa col culo.
Godo così tanto e mi mantiene la sensazione così a lungo che sembrava mi venisse da pisciarle nel culo...
Trovai le forze per fare solo una cosa,chiederle se potevo farle un video subito mentre gli usciva la colata bianca dal culo e poi sulla figa, feci l'ultimo scatto fulmineo a prendere il telefono e lei a pecora, col culo aperto e la mia sborra cremosa bianca, che scendeva nella figa e poi a terra...


Io mi farei una sega anche ora, al prossimo racconto...
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