Danke, shönen Tag noch! 😊

Un giugno 2022 che ricorderemo per il caldo afoso, già dalle prime ore del mattino il sole scalda molto e si comincia a sudare copiosamente. La mia solita routine quotidiana, inizia con una colazione equilibrata e il solito allenamento di pesi, seguito dalla giusta idratazione.
Non si può, a questo punto, rinunciare alla doccia, che faccio con molto piacere l'acqua fredda il sapone e un'erezione esplosiva, inaspettata, così senza un "motivo" apparente, forse era solo un campanello di allarme, il testosterone in circolo dopo l'allenamento si fa sentire e la giornata promette bene in quanto ad eccitazione.

Infatti, avevo molta voglia anche se il tempo era limitato, la moglie voleva uscire ed andare al centro commerciale a fare le spese della settimana, ma alla mia richiesta di andare a fare un giretto in mountain bike, lei non si è opposta ed ha risposto in maniera accondiscendete alla cosa. Bene, si parte! L'intento era quello di godersi la giornata di relax, la giornata prometteva bene, il percorso e la musica mi aiutavano a distrarmi, del resto scelgo molto accuratamente i brani da aggiungere a Spotify, amo la musica di tutti i tipi.

Durante il percorso passo per il faro di Punta Sabbioni, sempre bello con i parcheggi pieni zeppi di Camper di ogni forma e costo, delle vere case mobili, mi chiedo sempre il costo di alcuni e le possibilità dei proprietari, che figata! Così pensando, mi viene in mente che ho letto nel sito A69 di un luogo di incontri proprio qui, nella pineta antistante,, ricca vegetazione come gran parte della zona qui con tutti i campeggi attrezzati che ci sono, delle vere città con tutti i servizi per i turisti, la maggior parte Tedeschi.

Mi inoltro lungo la stradina che porta all'interno della pineta, la musica rock che faceva il suo dovere, il casco sempre pronto, per l'eventuale caduta e la tenuta rigorosamente da ciclista, quando mi accorgo che lungo il percorso c'erano appoggiate due biciclette pieghevoli con un robusto lucchetto, la prudenza non è mai troppa.
Questo mi fa curiosità, non ha sento parcheggiare nel posto, per vedere cosa? Un bosco secco? ... allora, rallento e guardo intorno, sento dei rumori in profondità del bosco, decido quindi di provare cautamente a vedere cosa succede e cosa trovero', anche se è sempre difficile con le coppie, ci vuole la giusta distanza di sicurezza e i segnali devono essere rispettati e compresi, questo ormai l'ho capito.

Metto in sicurezza la mia bicicletta e piano piano mi dirigo verso il bosco, tentando di camminare con un passo molto lento e silenzioso, anche se l'intento è arduo, visto le foglie secche che ci sono lungo il sentiero, cerco cosi di evitare lo scricchiolio improvviso e acuto.
Piano piano mi avvicino e vedo da distante due persone, non distinguo il sesso, la mia vista di volpe non mi aiuta. Poi camminando vedo meglio i dettagli, un uomo e una donna. Mi vedono, ma non capisco se cercassero erbe o quant'altro nel bosco.
Faccio finta di nulla, il cellulare penso, invece va evitato in questi casi, le coppie non amano video o foto improvvise e il cellulare può richiamare a questo, perciò fingo di cercare anche io erbe o altre cose nella fitta vegetazione.

Solo successivamente mi accorgo che il signore in piedi aveva una canotta lunga e sotto era completamente senza boxer/costume, lei china intenta a toccarlo, tale posizione evidenziavano un seno esplosivo davvero abbondante, dei capezzoli degni di essere notati.

Guardo imbarazzato e noto che lui ogni tanto gira gli occhi, come se fosse in estasi da godimento, chiaro ... lei gliel'aveva preso in bocca con avidità e voglia. Mi godo la scena e la situazione, cominciavo a scaldarmi, sentivo nel pantaloncino la punta che spingeva e chiedeva, gentilmente, di uscire dal boxer per mostrarsi libera a loro. Per mia fortuna, notai che lui mi vide e mi fece cenno con la mano, di avvicinarmi.

Mi feci coraggio, piano piano senza interrompere la scena, mi avvicinai. Ammetto che ero spinto dalla voglia di entrambi, ma non volevo spaventare lei che non mi aveva ancora visto.
Avvicinandomi cosi, lei si accorse e mi guardò con un sorriso gentile ed un saluto che ho intuito fosse un "buon giorno" in Tedesco, li lascio continuare nella performace, ma comincio a denudarmi.

A questo punto mi resi conto che facevo parte del gioco, del loro gioco, anzi del nostro gioco nel bosco, che figata!

Cominciai così ad accarezzare la sua pelle liscia e profumata da crema solare, era corpulenta, del resto a me piacciono le donne abbondanti, cosi accarezzando piano lungo la schiena scendo verso il sedere, esploro tra la piega delle natiche, senza fretta cosi, finisco per accarezzare la vagina, bagnata da morire. Ero eccitatissimo! Una situazione fantastica, cosi continuo e lentamente apro le labbra vaginali, lei comincia ad ansimare e infilo un prom dito che entra con molta facilità, poi il secondo ed il terzo, era bagnatissima e umida, cosi decidi per il quarto dito, seguito pero da versi di piacere che faceva fatica a contenere.

Lui, il nerboruto tedesco marito, continuava a farselo succhiare, ogni tanto mi guardava e forse, mi controllava che facessi un bel lavoro, del resto lei deve godere, l'ha portata li per questo no?

Lei era davvero in calore, continuai cosi a sditalinarla fino a farla venire, piano poi forte, poi piano ancora. Per terra notai un dildo rabbit, forse si era autostimolata pensai, cosi provai ad usarlo, ma ero imbranato, era anche la prima volta che vedevo un dildo dal vivo, figuriamoci un rabbit, che frana.

Fu cosi, che si avvicino il marito, mi fece cenno di scoparla, mostrandomi un condom in mano, non mi sarei tirato indietro ma volevo vedere come la scopava lui, a pecorina. Adoro vedere le coppie che scopano davanti a me, cosi si mise a fianco a me e io gli presi il pene in mano (mi guardo strano, ma compiaciuto), lo infilai piano nella passerina di lei, che urla!

Comincio' cosi a scoparla da dietro, il caldo si faceva sentire, decise quindi di togleirsi anche la canotta, lo aiutai nell'impresa per non fermarlo visto che lei aveva il mio cazzo in mano e godeva come una matta, il seno enorme ballava per forza di gravità ed ogni tanto lo accoglievo sentendo i capezzoli tra le mani e stuzzicandoli nel giusto modo.

Era una situazione davvero interessante, eccitante e perfetta! Lei urlava di piacere, lui sudava e godeva, poi si tolse e mi invito ad entrare. Mi posizionai e piano piano lo spinsi dentro, era calda e umida, ma con un po di colpi comincio ad urlare avidamente, avevo paura che ci scoprissero, ma lui fermo la cosa mettendogli il cazzo in bocca. Continuammo cosi, poi vidi lui girare gli occhi e lei che continuo a succhiarlo fino a farlo ospodere, un getto mai visto prima d'ora, fiotti di sperma sul viso, era davvero eccitato. Questa situazione mi creo l'arrapamento giusto cosi, aumentati il ritmo e la scopai come una vero toro, sentendo le urla che aumentavano sentii i miei testicoli che si preparavano all'esplosione. Tutto aumento, respiro, battito cardiaco associato a una leggero tremore di gambe, ho sentito lo spruzzo all'interno del condom che la innondava e lei godette assieme a me, con un urlo misto ad un pianto di aiuto.

Mi aiutarono a pulirmi, gentili, riponendo il tutto in un sacchetto, erano attenti all'ambiente, amo queste persone e questi gesti di educazione e civiltà, cosi io sorrisi e li ringraziai e lei con un sorriso smagliante mi disse: Danke! Scönen tag noch



... il racconto corrisponde a verità, non a pura fantasia, durante la stesura del racconto ho rivissuto le immagini e il ricordo di un incontro avvenuto a Punta Sabbioni zona pineta, grazie dell'attenzione ...