Lussuria in piscina

Il racconto riguarda un fatto realmente accaduto, che mi vede protagonista,
chiaramente con nomi inventati.
Io sono Enrico ,Bar manager,bell'uomo, palestrato, ben dotato e abituato a stare in mezzo alla gente, Lei Alessia, insegnante in una palestra e Donna super.
Il tutto succede in un caldo Luglio di qualche anno fa, mentre gestivo un locale estivo, dentro una darsena.Lei era la fidanzata 30enne di un'uomo sulla 60ina,
proprietario di una barca ormeggiata nella darsena stessa.
Diventarono ben presto clienti fissi e subito si instaurò un rapporto di amicizia con la coppia,ma lei, nella sua bellezza, non l'avevo mai vista come possibile scopata, sia per il rapporto solido che i due avevano,sia perché mi sembrava così intoccabile, nei suoi occhi azzurri, i capelli mori lunghi,il fisico strepitoso scolpito dal fitness, il tutto unito ad un viso dolce.Tutte caratteristiche che facevano eccitare, e sognare al solo pensiero di poterla possedere in ogni modo.Sognare appunto.
Ma una sera accadde l'imprevisto....
Erano soliti venire il fine settimana, ma un martedi sera, a sorpresa, me la ritrovai con un'amica seduta nei divani della terrazza, in attesa del mio saluto. Due chiacchiere di benvenuto, mi presento' la sua amica, e quando chiesi cosa desideravano da bere, la pricipessa rispose "nulla, solo un tuo bacio".
Imbarazzato,sorpreso e con il cazzo già in leggera erezione per la richiesta, le diedi un bacio in bocca ,giocando e sfidandola. Lei rispose, ricambiando il languido tocco di labbra e,con un ghigno di soddisfazione,inizio' a mettere in atto,il suo piano,a me ancora oscuro.
Mi aveva cmq fatto cambiare, in un lampo ,la mia idea sul fatto che fosse irragiungibile.
Continuai la serata di lavoro e pubbliche relazioni, ma passando regolarmente al suo tavolo ,per chiacchiere e battute, finché non scattò la sua proposta di un bagno nella piscina del locale, nascosta tra gli alberi e alla vista dei clienti presenti.
Io ormai avevo un'erezione incontrollabile e dopo aver raccontato una balla ai dipendenti, sparii, aspettandola con l'asciugamano, nel giardino,nascosto
Lei arrivo,' subito dopo, in tutto il suo splendore, e innocentemente mi disse "ma non ho il costume",ed io ," beh, lo facciamo nudi, hai problemi?".
In un'attimo si tolse l'imbarazzo e il vestito nero che aveva,rimanendo con il solo perizoma che moriva dentro ad un culo meraviglioso, e, con le tette al vento, si butto'; anch'io mi spogliai,rimanendo nudo e, con il cazzo duro che sbatteva su gambe e stomaco, feci altrettanto.La raggiunsi mentre mi aspettava in piedi,appoggiata con le spalle al bordo.Eravamo 3/4 immersi,nudi ed eccitati, le spalle e il viso fuori dal pelo dell'acqua, uno di fronte all'altra.
Mi avvicinai pian piano, fino ad avere le bocche che si sfioravano, i respiri che acceleravano.In un'attimo ,le due lingue si incrociarono subito,mentre ,le mani sotto ,erano n mezzo alle gambe.Iniziai a sditalinarla subito ,mentre con l'altra giocavo con capezzoli e tette sode.Lei ,nel mentre,mi segava un membro che era diventato gigantesco per l'eccitazione. Scoprii in un'attimo,la gran porca che era,i suoi desideri di forza e durezza, quasi violenza e mi ordinò di impalarla subito, senza indugiare oltre, con anche l'acqua ad aumentare la difficolta'.
Ma era quello che voleva, un cazzo grande e duro che la apriva di brutto, senza preparazione, con violenza,e io non mi feci pregare,sentendo il suo urletto, appena entrai e ,i gemiti ,via via piu' intensi ,quando iniziai a pompare, fortunatamente coperti dalla musica del locale in lontananza e i colpi attutiti dall'acqua.Era talmente eccitata che venne quasi subito, gemendo e tremando come una foglia.abbracciandomi forte, e fu uno spettacolo!!!!! Un sogno di Donna , fisicata, di classe, eccitante e sensuale, che godeva tra le mie braccia.Uscimmo dall'acqua e ci sdraiammo nei lettini a bordo piscina,lei aveva ancora il perizoma, che le tolsi subito(lo conservo tutt'ora) e iniziai a leccarla, a godermi quel clitoride meraviglioso, con la mia lingua che voleva gustarsi totalmente quel corpo e quella figa stupenda.
Ma anche lei voleva la sua parte e ci trovammo in un 69 sul lettino.
Io impegnato a leccarla e scoparla con le dita sia davanti che dietro, lei a succhiarlo avidamente.Confesso che ,questa ,è una situazione che io adoro particolarmente e , infatti, senza chiedere se potevo, venni copiosamente nella sua bocca.Non disse niente , anzi lo lecco' tutto soddisfatta!!!
Stavo scoprendo una porca e trasgressiva Donna, amante del sesso violento e lussurioso e io ero il suo strumento di piacere.
Appena venni, talmente alto era il livello di eccitazione ,che mi divenne duro nel giro di un minuto, come e forse piu' di prima,sorprendendo me stesso, e anche lei, del potere erotico che questo angelo caduto dal cielo, scatenava.
Nel frattempo inizio' a piovere leggermente e io con in mano il mio scettro la misi a pecorina e, come piaceva a lei, senza preliminari misi la cappella dentro e spinsi fino in fondo, senza aspettare.
Lei inizio' ad urlare prina per la sorpresa e poi per il piacere che stava salendo.
Le gocce iniziarono bagnare la mia e la sua schiena, mentre spingevo sempre piu' in fondo e rendevano l'atmosfera magica..
Aveva una figa che si allagava sempre di più mentre le schiaffeggiavo le chiappe sode ,e mi incitava a sbatterla forte,ancora e ancora.
Io, chiaramente inebriato da tutta la situazione, diedi il meglio di me stesso, e, quando entrambi venimmo, le nostre urla di orgasmo entrarono in simbiosi con i tuoni del temporale estivo che stava bagnando i nostri corpi vogliosi....
Contenti e stravolti dal godimento, ci guardammo silenziosi, e una risata di soddisfazione colse entrambi, consapevoli di aver scoperto un feeling sessuale ed emotivo,inaspettato.
Ci rivestimmo e tornammo pian piano verso il locale,dove lei mi confesso' un recente tradimento del suo uomo ,che voleva ripagare.Capii ,allora, il perché di tanta voglia repressa....
Un bel " grazie, sei stato fantastico",accompagnato da un bacio leggero, aumentò la mia autostima a livelli mai raggiunti,la sua affermazione " io e te dobbiamo parlare",fece il resto.
Inutile dire che parlammo molto quell'estate...