Altra avventura, ma su un auto scoperta e seguito

MI SCUSO SE CI SONO ERRORI VARI, MA HO SCRITTO QUESTA DI FRETTA E NON HO POTUTO RILEGGERLA E CONTROLLARLA….
Siamo arrivati di nuovo ad un’altra avventura, fantastica anche questa, proprio domenica sera, sempre nel solito parcheggio, una serata abbastanza calda ma senza afa, dopo i temporali che hanno girato negli ultimi giorni nella zona. Quindi è un bel periodo per non coprirsi troppo, infatti al solito orario, già buio e con poca gente per le strade, mi sono andato a mettere nel solito parcheggio, con i vetri completamente abbassati, addosso avevo una camicia nera, abbastanza lunga, che quasi mi faceva da miniabito, e un paio di calzoncini corti, e con la solita voglia di esibirmi un pochino, infatti mi sono infilato subito le solite autoreggenti, e mi sono tolto calzoni e slip.
Nel parcheggio c’erano altre due auto ferme, ma prima di scendere dall’auto dovevo capire se erano gay o bisex o semplicemente qualche guardone che aspettava qualche coppia. Ho aspettato un po’ in attesa che qualcuno si muovesse, infatti una delle due auto si muove e fa il solito giro per poi passare di fianco e vedere se ero un singolo o una coppia, infatti appena vicino alla mia auto rallenta e osserva, poi rifà il giro sempre rallentando una volta vicino alla mia, mentre si allontana mi fa segno con gli stop, quindi segno che non cercava coppie ma singoli, poi si rimette al posto dov’era prima. A questo punto mi ero già messo in trepidazione, ma non osavo scendere proprio dall’auto in quanto non sapevo ancora dell’altro, ma avevo una possibilità, siccome questo restava più avanti di me, anche se aprivo la portiera non poteva vedere niente, mentre quello che aveva fatto il giro restava dalla parte opposta del parcheggio, girato verso di me e un pochino indietro, quindi aprendo la portiera poteva vedere com’ero messo, era abbastanza buio dov’ero quindi non sapevo se poteva distinguere bene, ma a me andava bene lo stesso.
Quindi ho aperto la portiera e mi sono appoggiato all’auto e slacciai un pochino i bottoni della camicia, ma quelli in basso, per far modo che si aprisse e poter vedere che sotto ero nudo con autoreggenti. Per un po’ non si mosse nessuno, poi ad un tratto avviò l’auto quello che non si era ancora mosso, e anche lui come l’altro si mise a fare il giro, nel frattempo ero risalito in auto, quando mi passò vicino, rallentò pure lui ma quasi a fermarsi, io avevo già il cazzo duro ero già in eccitazione, pensavo che mi chiedesse qualcosa invece si allontanò ed andò pure lui a mettersi in un punto dove poteva vedere meglio ma senza dare fastidio all’altro, anche questo a dimostrare che anche lui non cercava coppie ma singoli.
Comunque penso che qualcuno, aveva passato voce di me e del mio esibizionismo, perché si erano messi proprio in modo di vedere bene, anche se era buio o meglio poco illuminato. A questo punto mi ripresi di coraggio ed aprii di nuovo la portiera in un primo momento senza scendere, ho tirato fuori solo una gamba e con il coso in mano masturbandomi lentamente, sapevo che mi osservavano e mi eccitava, e sicuramente anche loro si stavano masturbando, dopo un po’ decisi di scendere e mi appoggiai dietro all’auto, ero eccitato, ma la situazione mi sembrava troppo facile, io lì così e loro che si godevano lo spettacolo quasi come se fossero a vedere un film. Ad un tratto arrivò un’altra auto, di conseguenza risalii di corsa in auto, aspettando di vedere cosa facesse questo. Mi passò di fianco ma senza rallentare troppo, ma osservò bene ugualmente in auto, e si allontanò, era una bella auto scoperta, quindi riuscii anch’io a vedere abbastanza bene il tipo, che mi sembrava abbastanza giovane e carino. Ma se ne andò, non si era fermato, io ero sempre con il coso in mano in tiro, ma non ero molto invogliato da quei due, quindi decisi di spostarmi con l’auto, vedendo cosa succedeva. Mi feci un giretto in auto, logicamente dopo essermi infilato almeno i pantaloni corti, solo che muovendomi dal parcheggio, incrociai di nuovo il tipo con l’auto scoperta, quindi ritornai indietro e tornai al parcheggio, i due non c’erano più, probabilmente avevano pensato che me ne fossi andato, il parcheggio era totalmente vuoto, quindi ero proprio in condizione di scendere tranquillamente dall’auto, sceso dall’auto, mi poggiai davanti all’auto, in modo che potessi vedere se arrivava qualche auto. Dopo qualche minuto infatti arrivò un’auto, salii subito in auto, (il fatto di salire sull’auto ogni volta che arrivava un’auto era per una certa prudenza, non è detto che sia sempre qualche gay o bisex in cerca di qualcosa, potrebbe essere anche qualche coppia normale in cerca di un posto appartato e buio o di qualcuno normale che magari si ferma solo per una pisciata o fare una curiosata o qualche guardone), passò l’auto anche questa rallentando, mi guardò e se ne andò, quindi scesi di nuovo dall’auto e mi rimisi nella posizione di prima, dopo un po’ arriva un’altra auto, faccio il movimento di risalire in auto, poi vedo che era l’auto scoperta di prima, quindi salgo si sull’auto, ma senza chiudere la portiera, questa volta passandomi di fianco rallenta guarda ma non si ferma, quindi nel momento che si allontana scendo subito dall’auto e mi appoggio, probabilmente allontanandosi e guardando nello specchietto ha notato che ero sceso quindi si è fermato un po’ più avanti, io ormai ero già di nuovo eccitato, questo non sapeva di certo, quindi credo che non sapeva nemmeno lui come comportarsi, infatti rimase lì fermo un po’, io invece cominciai a muovermi nel parcheggio allontanandomi un po’ dall’auto, e a questo punto questo si mosse, e rifece il giro, io quindi mi rimisi a sedere in auto, ma con le gambe fuori e logicamente con il coso in mano, ripassò vicino lentamente ma anche questa volta senza fermarsi, probabilmente non sapeva cosa fare, ma come fu appena più avanti scesi di nuovo dall’auto e mi diressi lentamente verso il centro del parcheggio, lui si fermò di nuovo, e si girò a guardarmi, essendo l’auto scoperta lo vedevo bene, non come le altre che con i vetri fanno riflesso e non si vede bene, tornai verso la mia auto e mi appoggiai, lui sempre fermo e girato a guardarmi. Ad un certo punto lo vidi a fare dei movimenti nell’auto, non vedevo cosa, ma immaginai che si stesse togliendo i pantaloni. Finiti questi movimenti strani, si girò di nuovo a guardarmi e dopo un attimo mette la retro e viene verso di me, ormai non potevo più risalire in auto, (un po’ di timore, c’e sempre) quindi rimasi lì com’ero, lasciai il coso e la camicia si chiuse quasi a nasconderlo, ma era duro e spuntava sempre fuori, ero eccitatissimo comunque e la voglia di qualcosa stava aumentando, ma non sapevo cosa aspettarmi. Quando mi fu di fianco, mi resi conto che in effetti anche lui era senza pantaloni, mi chiese cosa cercavo, se ero gay o bisex, io con la voce tremolante, ma sempre più eccitato, gli risposi “sono bisex ma non è che cerco qualcosa in particolare, mi piace esibirmi così, ma poi dalle situazioni vedo cosa possa succedere”, lui rimase un attimo senza rispondermi, io intanto avevo ricominciato a toccarmi il cazzo che era tanto in tensione, una situazione un po’ particolare, ma mi piaceva, poi lui mi disse: “hai problema salire in auto con me, anch’io sono bisex e non sono praticissimo in queste situazioni, parliamo un po’ poi vediamo”, mi eccitava troppo questo tipo era giovane sulla trentina e ben tenuto, oltretutto anche l’auto mi intrigava, fare qualcosa su un’auto scoperta in questa stagione calda dovrebbe essere piacevole, quindi accettai, gli dissi: aspetta che prendo almeno i pantaloni, si sa mai dovesse arrivare qualcuno e chiudo l’auto”, mi fece cenno che andava bene, infatti presi i pantaloni dove nella tasca avevo anche qualche profilattico e il fazzoletto, chiusi l’auto e salii sulla sua, una sensazione stravolgente, lo osservai meglio in mezzo alle gambe, aveva un gran bel cazzo duro, ero eccitato e trepidante, lui subito mi propose, “hai problema se ci spostiamo da qua? Andiamo in un posto più tranquillo che conosco, intanto chiacchieriamo”, lo guardai, mi dava fiducia, quindi gli dissi di si, ma gli chiesi, “andiamo via così, non mettiamo almeno i pantaloni? Non vorrei che trovando qualche posto di blocco…” mi rispose subito, “non preoccuparti è qui vicino e non c’è nessuno, e poi è più eccitante, al massimo di là gira qualche gay o bisex, ma non rompono” e si avviò infatti passammo da una strada dove non c’era in giro veramente nessuno ed arrivammo in un punto vicino al fiume e si fermò c’era un’aria bella fresca, si respirava, ma ero troppo eccitato, ma anche lui non era da meno, non so cosa mi stava succedendo, ma ero veramente ispirato, forse la stagione e il fatto di essere quasi all’aperto, infatti era così. Dopo avermi fatto i complimenti per la mia tenuta, dicendomi che lo aveva ispirato il fatto di avermi visto con le autoreggenti, ed era proprio la prima volta che gli capitava un’occasione così, vedere qualcuno girare così nel parcheggio, mi disse subito cosa mi piaceva fare, gli risposi subito che non lo sapevo e che dipendeva dalla situazione, e nel frattempo avevo sempre il coso in mano. Ma come ripeto ero talmente ispirato dalla situazione, che non aspettai molto, allungai la mano e prendendolo bello stretto, cominciai a muovere la mano, poi non so cosa mi prese, mi sono abbassato e mi sono messo subito a fargli un pompino, mi muovevo lentamente, me lo stavo gustando con parsimonia.
Dopo un attimo mi rialzai tenendoglielo sempre in mano, e a questo punto me lo prese in mano lui e si abbassò pure lui a succhiarmelo, ero veramente fuori di me, l’eccitazione era al massimo, ma era proprio la situazione di essere li così quasi all’aperto a provocarmi tutto questo oltre la bella presenza di lui, veramente un bel ragazzo. Mentre mi faceva il pompino sentii la sua mano intrufolarsi lentamente sotto il culo, e un dito che cominciava a strusciare sul buco, cavoli talmente ero eccitato, cominciava a piacermi sempre di più, sentivo quel dito che tentava di intrufolarsi dentro tanto che sentivo proprio la voglia di farmi penetrare, a quel punto, abbassai un pochino il ribaltabile, e alzando una gamba sopra la portiera e l’altra sul cruscotto per dargli modo di toccarmi meglio dietro, fino proprio che sentii quel dito entrare, troppo eccitante, (mi si indurisce anche adesso mentre lo scrivo), mi pompava e con il dito che muoveva dentro e fuori, stavo proprio scoppiando al punto che lo fermai, dicendogli che se continuava così sarei venuto subito. Allora lui subito mi disse, “ti va di infilarmelo? Ora mi sta venendo voglia a me di sentirlo dentro, poi se vuoi te lo infilo io a te” in effetti era una situazione quasi nuova per me, e decisi di infilarglielo, infatti mi infilai prima il profilattico e non appena fui pronto, lui aprì la mia portiera, per stare più comodo, e mi salì sopra a cavallo, se lo puntò sul buco, e lentamente se lo infilò, mugolava di piacere, poi cominciò a muoversi su e giù prima lentamente poi sempre più velocemente che io non riuscii a resistere molto, infatti era abbastanza stretto quindi sentivo bene quel movimento che fui li per venire, ma non appena se ne accorse, si fermò, quindi mi disse, “prima che vieni, voglio infilarlo a te, e cercare di venire quasi contemporaneamente, è sicuramente più bello”, mi resi conto comunque che era la prima volta che mi prendevo un cazzo dietro, anche se l’eccitazione e la voglia di sentirlo dentro era tanta, avevo un po’ il timore di sentire chissà che male, ma ero troppo eccitato, quindi gli dissi, “Ok!, ma è la prima volta, se sento male, ti prego fermati, ma mettiti prima il profilattico, che è anche lubrificato”, infatti si infilò il profilattico e mi disse, “adesso mi siedo io al tuo posto, tu mi vieni su a cavallo come ho fatto io, così che fai tutto da solo, se senti male ti fermi o se no continui, ma sono sicuro piano piano entrerà tutto e ti piacerà”, infatti scesi dall’auto, feci sedere lui e gli andai a cavallo, quindi me lo puntai al buco, e lentamente cominciai ad infilarlo, non stavo sentendo proprio male, ma tanta voglia di sentirlo dentro tutto, quindi lentamente, lentamente riuscii a farlo entrare tutto cavoli una sensazione strana ma piacevolissima tanto che piano piano cominciai a muovermi su e giù, non stavo proprio capendo più niente, mi stava veramente piacendo avevo il cazzo che nello stesso tempo stava per scoppiare, mi muovevo sempre di più e mugolavo anche di piacere, cazzo stavo proprio per godere, ma anche lui era arrivato al limite tanto che mi fece scendere, si tolse il profilattico e venne, nello stesso momento anch’io stavo sborrando nel prato, visto che ormai per scendere da lui, scesi anche dall’auto. Abbiamo goduto entrambi nello stesso momento, entrambi eccitati al massimo, oltretutto lui mi disse, “cavoli, averti così con quelle calze eri veramente eccitante, e ti garantisco che non ho mai provato piacere come stasera, non mi aspettavo una serata così, era tropo eccitante”, io risposi, “pensa a me, che vengo solo per esibirmi un po’ alla fine mi ritrovo a fare queste esperienze, oltretutto il dito dietro non era la prima volta, ma il cazzo si, stasera non ci pensavo proprio, ma non so cosa mi sia venuto, ma mi hai fatto sentire proprio la voglia di provare, e devo dire che se non ti fermavi, ti sborravo addosso, non riuscivo più a trattenermi, è stato veramente fantastico”. A questo punto lui si infilò i pantaloni, cosa che feci anch’io e ritornammo al parcheggio dove c’era la mia auto, appena arrivati, notammo che c’era un’altra auto ferma che sicuramente aspettava qualcuno, io ormai stravolto salutai il tipo e gli dissi, “è stata una esperienza veramente piacevole, e se dovesse capitare, vorrei proprio che la cosa durasse un po’ di più o avere la possibilità di fare anche il bis, non so proprio cosa dire, speriamo in un prossimo incontro, ma che sia ancora un incontro casuale”, a questo lui mi rispose, “non abito molto lontano da qui, e se vuoi potremmo provare in tre: io, te e mia moglie e in quel caso potremmo andare a casa mia, se vuoi ti do la mail, per tenerci in contatto, e se capita vedremo la situazione che si potrà creare”. Io a quel punto sorpreso della proposta, accettai la mail, anche perché mi incuriosiva sapere come avesse coinvolto la moglie, e gli chiesi se sua moglie sapeva già della sua tendenza di bisex, e lui mi rispose di si, e che non ne era dispiaciuta e che queste situazioni non gli dispiacevano, e che a lei piaceva anche in quattro con un’altra donna. A questo punto ero talmente incuriosito che gli dissi che gli avrei scritto presto per capire, e mi sarebbe proprio piaciuto provare un’esperienza anche in questo senso, quindi ci salutammo scesi dall’auto e lui se ne andò. Mi diressi verso l’auto, senza ricordarmi che avevo ancora addosso le autoreggenti, e mentre aprivo l’auto, mi si avvicinò quello dell’auto che era ferma lì, mi si avvicinò e mi chiese, se avevo voglia di fare qualcosa, e mi disse anche che mi aveva visto prima ma non aveva osato avvicinarsi. Io se devo essere sincero ero ancora eccitato della situazione precedente, e la proposta mi stava tentando, quindi gli dissi, di aspettarmi in auto e che ne avremmo parlato, salli un mimento sulla mia auto, presi dei fazzolettini umidi, quelli dei bambini, tolsi i pantaloni e mi ripassai tutto per ripulirmi un po’ anche dal sudore, poi senza rimettermi i pantaloni, scesi dall’auto e andai dall’altro tipo, che mi stava aspettando trepidante, e io con il cazzo duro di nuovo.
Ma questa è un’altra storia e la racconto prossimamente, già con questa mi sono dilungato troppo.
Ciao e a presto con il seguito…….