Racconti Erotici > Gay & Bisex > C’è chi lo vuole sfondato
Gay & Bisex

C’è chi lo vuole sfondato


di giustinos
20.03.2021    |    21.820    |    13 8.6
"Sono così eccitato che lo estrae con facilità..."
Vi ho già raccontato del mio ex ragazzo, che mi faceva scopare anche dai suoi amici per eccitarsi. Aveva pure un cazzo davvero grosso e anche se ero abbastanza sfondato, ogni volta impiegava un po’ per farlo entrare. Vi racconto ora di un weekend passato ad allargarmi il culo.

Era un weekend di agosto, eravamo entrambi in ferie e passavamo le nostre giornate nudi e a scopare. Ogni volta che mi prendeva per ficcarmi il cazzo in culo mi dicevs sempre la stessa cosa:
“Cheppalle! Ogni volta questa storia, devi prenderlo subito! A me piace prenderti e scoparti, non questo stillicidio!”
Non sapevo cosa rispondere e anche se mi faceva un po’ male mi facevo scopare come piaceva a lui.
Un sabato mattina mi butta sul letto un pacco che era andato a ritirare in posta.
“Aprilo!”
Lo apro
“Ma cos..”
“Ora risolviamo il tuo problema”

La scatola conteneva un intero set di plug anali, dal più piccolo grosso come il cazzetto di un minidotato, al più grosso col dismetro del mio stinco!
Ho subito capito cosa aveva in mente!
Accanto ai plug c’era anche un’enorme confezione di lubrificante, di quelli che si usano per il fist.
“Dammi qua”
Gli passo la scatola, dalla quale prende il primo plug, il più piccolo quello rosa. Prende anche il barattolo di lubrificante, la apre e ci inzuppa dentro il plug.
“Vieni qui, non fare storie”
Mi avvicino
“Fammi vedere il buco”
Sono seduto sul bordo del letto, alzo le gambe e tiro indietro il busto mettendo in bella mostra il mio sfintere.
Subito ci appoggia la punta del plug, una strana sensazione, è freddo, morbido, non molto piacevole.
Spinge leggermente, essendo molto piccolo entra tutto subito, senza farmi male.
Mi osserva qualche secondo, poi afferra alla base il giocattolino all’interno del mio culo e lo estrae senza fare alcuna attenzione.
Mi fa un po’ male.
“Questo non va bene, neanche lo senti”
“Ma..”
“Stai zitto! E fa ció che ti dico io!”
“Ok”
Quando fa così mi eccito sempre molto e dal mio cazzo lo nota pure lui.
Prende il secondo dildo, non quello immediatamente successivo a quello che mi aveva già messo, quello dopo, grosso come un bel cazzo!
Non entrando nel barattolo del lubrificante, ce lo spalma sopra con le dita lui.
Mi tocca il buco con il suo pollice ruvido, ce lo infila dentro, emetto un suono per il fastidio. Con l’altra mano mi afferra le palle, le stringe
“Stai zitto! Mi sono rotto del tuo culo stretto!”
Mi ha malissimo, la mia erezione si smorza, mi rimetto in posizione e gli mostro il culo.
Appoggia il nuovo plug al mio buco, sento subito la differenza di dimensione. Inizia a spingere e anche io, come per fare la cacca e agevolare l’entrata.
Com grande fatica e dolore ne entra più o meno la metà, mi iniziano a tremare le gambe.
Da terra afferra un suo calzino usato, me lo schiaccia sul viso
“Annusa, l’odore di uomo te lo fa allargare di sicuro puttana!”
Annuso il suo odore, acre, di vero uomo.. ha ragione, sento i muscoli del mio culo allentarsi. Lui spinge ancora un altro po’ ed entra tutto.
“Bene, ora andiamo a fare colazione”
Lo seguo, prepariamo tutto, mette tutto sul tavolo.
Mi vede indugiare nel sedermi, fingo di voler mangiare in piedi, se mi sedessi il plug entrerebbe ancora di più.
“Muoviti, siediti! Poche storie”
Con un po’ di titubanza mi siedo, lo sento tutto penetrarmi in profondità nelle viscere, un misto di dolore e piacere.
Mangiamo e dopo colazione sento il bisogno di andare in bagno.
“Dovrei andare in bagno amore!”
“Bene, vai, te lo togli, lo sciacqui, ti sciacqui anche il dentro del tuo culo e lo rimetti, facile”
Annuisco e vado in bagno, passando per la camera a prendere il lubrificante.
Mi siedo sulla tavoletta, spingo per farlo uscire, con mia sorpresa esce con facilità, come con facilità pochi secondi dopo esce anche altro.
Mi faccio una doccetta anale, lo lavo, lo lubrifico e lo appoggio su uno sgabello per farlo entrare sedendomici sopra.
Poco prima di farlo entrare sbatte la porta del bagno e entra, nudo, col cazzo duro.
Viene verso di me, mi prende per i capelli, mi sbatte faccia al muro, con il plug già lubrificato mi lubrifica il culo, lo appoggia e poi spinge dentro il suo grosso cazzo e inizia a scoparmi... mi fa male e lo capisce esendomi irrigidito, non smette di scoparmi.
“Ti fa ancora male troia? Voglio che il tuo culo diventi una fica sfondata!”
Mi scopa con tutta la rabbia che ha, provo eccitazione e dolore. Poi mi viene dentro.
Sta dentro di me qualche secondo, poi estrae il suo cazzo, prende il dildo e lo appoggia al mio culo facendo entrare solo la punta.
“Sarai d’accordo che non c’è bisogno di lubrificare ancora”
Mi sussurra all’orecchio poco prima di spingermelo tutto dentro, in un colpo solo, facendomi venire le lacrime agli occhi.
“Vestiti che usciamo!”
“Come?”
Sta già uscendo dal bagno diretto all’armadio.
Ci prepariamo velocemente ed usciamo.
Non cammino in maniera disinvolta, ho un plug in culo.
Andiamo al parco, mi fa sedere ovunque, gode nel sapere che ogni volta che mi siedo il giocattolo entra più in profondità. Lo sento nella pancia.
Fattasi l’ora di pranzo andiamo in un fast food. Ordiniamo, ci sediamo, mangiamo... ormai sento il plug far parte di me.
Finiamo di mangiare
“Non hai bevuto tutta la bibita, non ti piace? Eheheh”
“No, non mi andava!”
“Vieni!”
Mi dice portandomi praticamente per mano nel bagno, stranamente deserto.
“Fammelo vedere!”
Mi abbaso i pantaloni mostrando il mio culo. Afferra il plug alla base e inizia a muoverlo, mimando i movimenti di una scopata. Va avanti un po’, mi piace molto! Poi all’improvviso lo rimette dentro. Mi rialzo i pantaloni.
Mi spinge verso uno dei gabinetti, entra anche lui, siamo faccia a faccia.
“Ora te la do io una bibita che ti piace”
Dice abbassandomi per una spalla fino a farmi sedere sulla tazza.
Sono difeonte al suo pacco gonfio. Si sbottona e si abbassa la zip. Non porta le mutande. Si scappella l’uccello.
“Apri bene!”
Apro la bocca e subito inizia a pisciare.
“Bevi tutto, non sporcarti! Eheheh”
Inghiotto il suo piscio come se fossi un assetato. Mi fa impazzire il pissing e sono eccitatissimo da tutta la situazione. Piscia davvero tanto e fra il plug, fra che ho appena mangiato, mi sento esplodere.
Finisce di pisciare, se lo scrolla come se fossi un orinatoio.
Ci ricomponiamo e ce ne andiamo.
Dopo pochi metri fuori si gira
“Non ti senti pieno?”
“Pienissimo”
“Bene, una bella corsetta per tornare a casa!”
Come cazzo faccio a correre dietro di lui con questo tondello di gomma che mi apre il culo?
Inizia a correre, non gli sto dietro, cerco di correre, ma mi fa male e mi viene da vomitare... ci rinuncio, ci metto 40 minuti per tornare a casa. Quando arrivo lo trovo nudo sul divano, tutto sudato. Accanto a lui la scatola con i plug e il lubrificante.
“Vieni troia, vuoi farmi invecchiare aspettandoti? Spogliati”
Mi spoglio e mi siedo accanto a lui, il suo odore mi fa rizzare il cazzo.
“Ti piace il mio odore frocetto?”
Dice alzando un braccio e permettermi di annusare meglio la sua ascella.
“Bene!”
Prende dalla scatola il dildo un po’ più grande. Lo lubrifica accuratamente. Chissà come pensa di farmelo entrare? Mi sento male a pensarci.
“Tieni!”
Me lo porge
“Appoggialo laggiù per terra, oltre il pouf!”
Obbedisco.
Mentre lo faccio appoggia i suoi magnifici piedi sul pouf.
Torno da lui, mi prende e mi bacia.
“Sai ancora di piscio! Ora, mentre ti siedi sul nuovo dildo, annusa e lecca i miei piedi, così ti allarghi”
Dice mentre con una mano armeggia con il plug che ho in culo. Sono così eccitato che lo estrae con facilità.
Mi metto in posizione, sento il mio culo davvero apertissimo, lo poggio sulla punta del dildo, prendo i suoi piedi e ci appoggio il viso. Profumano tantissimo, l’odore del mio uomo, li annuso e li lecco, mi pfanno impazzire! Nemmeno mi accorgo del dildo che mi scivola dentro. Nel mentre lui si sega e mi guarda. Quando il dildo è tutto dentro, mi toglie i suoi piedi da davanti. Si alza, mi prende per i capelli, lo guardo negli occhi.
“Brava cagna!”
Dice iniziandomi a sborrare in faccia.
Sono ancora così eccitato che me la gusto tutta.

Fu così che arrivó il sabato sera.
Il culo mi faceva malissimo, pulsava, costantemente dilatato da questi grossi oggetti, mi fa malissimo anche solo sedermi.
Ceno stando in piedi.
Mi fissa mentre mangia e ride. Nel mentre lo vedo messaggiare.
Si fanno le 9.
“Sono stanco morto!”
“Anche io”
Dice
“ stasera infatti non ti scopo!”
Menomale, penso, non ce l’avrei fatta.
Dopo un po’ suona il campanello, sto per rivestirmi per andare ad aprire
“No! Stai nudo, è un mio amico, vai ad aprire!”
“Ma vedrà il pl...”
“Sa già tutto!”
Mi sento gelare il sangue.
Vado ad aprire, alla porta c’è un tipo sulla quarantina, non molto alto, che mi saluta in maniera molto carina, è mingherlino. Mi aspettavo tutt’altro.
“Ciao Andre!” Dice al mio ragazzo
“Ehy! Accomodati!”
Mentre va verso di lui inizia a spogliarsi, rimane in mutande, ha un pacco davvero enorme!
Mi siedo accanto al mio ragazzo, lui in poltrona
“Piero è qui per darmi una mano, sa che ti voglio più largo e che le sto tentando tutte. Lui nel nostro giro di amici è soprannominato il nero per cazzo. Perchè è quello che ce l’ha più grosso!”
Dal pacco non stento a crederlo.
“Dai Andre! Non dire cazzate!” E aggiunge rivolto a me “Son qui per scoparti, se va a te, chiaro!”
“A lui va quello che dico io!”
Interviene il mio ragazzo.
Quando fa così mi eccita da morire, e il cazzo mi viene durissimo.
Lo nota anche Piero.
“Bene allora!”
Dice venendo verso di me
“Mi ha detto Andre e ho visto pure che hai un bel giochino su ora..”
Scatto e mi metto subito a pecora sul divano per mostrarglielo.
Mi è tornata la voglia di cazzo, anche se il culo mi fa male.
“Perchè hai voluto che non mi lavassi il cazzo Andre?”
“Eheheheh se questa cagna sente ogore di uomo il suo culo si dilata come una fica!”
“ ah si?”
Dice iniziando a rastarsi le mutande.
Si avvicina alla mia faccia
Mi mostra il suo pacco da vicinissimo, se lo strizza.
“Lo vuoi?”
Annuisco con l’acquolina in bocca.
Si mette una mano nelle mutande e tira fuori la sua bestia.
Un cazzo meraviglioso anche da moscio.
Con una mano mi trattiene la testa e con l’altra se lo scappella sotto il mio naso. Che odore di vero maschio. Vado in estasi. Comincio a leccarglielo e a pomparlo, il sapore del cazzo di un uomo. Più pompo e più si indurisce, più si indurisce più diventa grosso e non mi sta in bocca!
Mentre pompo il mio ragazzo prende il dildo che ho in culo e lo tira fuori.
“Visto amico? Ha sentito il tuo odore e questo gli è quasi caduto fuori! Ahahahah”
“ è bello grosso!” Dice il pisellone che ora si sta scopando la mia bocca!
Sento una voragine al posto del culo e sento il cellulare del mio ragazzo che me lo fotografa, sento l’aria entrarmi dentro. Non mi importa nulla, in bocca ho un cazzo meraviglioso!
Pompo sin quando non riesco che a prendere solo la cappella in bocca.
Minchia rispetto al suo corpo questo cazzo è gigantesco.
“Ora vediamo se lo reggi” dice spostandosi dietro di me.
Il mio ragazzo si sta segando intanto.
“Bel lavoro amico, questa fica è un cratere!” Dice schiacciando il 5 al mio ragazzo.
Lubrifica un po’ il suo cazzo, lo appoggia e lo spinge tutto dentro. Vedo le stelle, la pelle del mio culo è arrivata al limite, non ce la fa più, inizia a stantuffarmi e di nuovo provo tantissimo dolore... è tutto il giorno che ho qualcosa in culo.. pringe fortissimo e sento le sue palle sbattere su di me. Mentre mi monta mi manca il fiato, si accascia su di me
“Ne hai mai presi così grossi?”
Non riesco nemmeno a parlare, gemo solamente. Lui va avanti a scoparmi, sento il mio intestino esplodere. È così grosso che riesco a sentirlo appoggiandomi una mano sulla pancia.
Mi sta sxopando davvero duro.
Il mio ragazzo si alza, masturbandosi, si mette davanti a me, mi prende per i capelli, mi gira la testa.
Lo guardo negli occhi. Lui mi sputa in faccia, poco prima di mettermi la sua cappella in bocca e sborrare.
Ho ancora il cazzo del mio ragazzo in bocca quando il suo amico eccitato dalla situazione sborra anche lui.
Rimaniamo così, qualche secondo.
“Vatti a pulire”
Obbedisco, cammino a fatica per il dolore fino al bagno. Mi siedo sulls tazza, senza fare sforzi esce del mio culo un liquido rosastro, sborra, lubrificante e sangue... cazzo mi hanno davvero rotto il culo!
Mi pulisco... sono davvero stanchissimo, mi faccio una doccia.
Uscito dal bagno, un po’ rinfrancato, noto il mio ragazzo solo, il suo amico se n’è già andato.
Brandisce il dildo più grosso in mano. Già lubrificato.
Mi sento svenire.
“Vieni troia”
Mi avvicino.
Mi prende con la forza, ho la faccia sotto una delle sue ascelle sudate, ne sento l’odore... mi abbandono a lui.
“Ora mettiamo l’ultimo per dormire, non pensavo ce l’avresti fatta! Ma a quanto pare il tuo culo è fatto apposta per il cazzo!”
Gemo!
Inizia a spingermi su per il culo il nuovo plug. È enorme e non sale..
“Non si allarga si più cucciolo? Sai che il mio amico mi ha lasciato un regalino per te?”
Prende accanto a se un paio di mutande. Me le strofina sul viso
“ ti è piaciuto il suo cappellone è maiale? Ora fatti spanare dai!”
Annuso le mutande! Profumano di cazzo, cazzo di maschio! Sento dolore al culo, ms non mi importa. Spinge, spinge ed entra, resto li con le mutande del suo amico sul viso e i lacrimoni per il dolore.
Siamo andati a letto così, il giorno dopo ci è voluto parecchio per togliere il dildo, avevo il culo distrutto e gonfio, ma il mio uomo se l’è scopato tutto il giorno, finalmente senza sforzo...

Questa è la storia di come mi ha rotto il buco


Questo assieme agli altri racconti lo trovate nella raccolta che ho pubblicato su Amazon
Titolo: La strada di L
Autore: Giu Stinos
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 8.6
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per C’è chi lo vuole sfondato:

Altri Racconti Erotici in Gay & Bisex:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni