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Da una distrazione 3


di MANOLO5
30.10.2023    |    6.211    |    5 9.9
"Bene, ormai l’idea della doppia penetrazione mi era entrata completamene in testa, non avrei resistito a non farla..."
Questa volta, come avevo un po’ previsto, non abbiamo dovuto aspettare molto per ricrearci una nuova occasione.
Con Riccardo era andata bene, ed il fatto che Elena mi avesse concesso il culo, e non solo a me, dopo tanti anni d’insistenze, mi faceva pensare che avesse altre idee.

Qualche giorno fa, sono stato io a prendere l’iniziativa, quando, entrato a letto, e visto che lei non dormiva, le ho chiesto
“ Elena, hai più sentito Riccardo?”
“Si, per lavoro un paio di volte, ma non abbiamo fatto parola sul nostro incontro”
“Secondo te lui ci pensa?”
“Ne sono sicura. Come te, vero?”
“Si, ci penso spesso. Mi è piaciuto molto”
“Anche a me. E non ti nascondo che mi sono anche masturbata una volta al pensiero”
“A quale pensiero?”
“Sapevo me lo avresti chiesto. Mi piacerebbe che mi prendessi insieme, davanti e dietro. Nella fica e nel culo insomma. Lo vorresti fare?”
Sapevo che mirava al DP.
“È un mio sogno amore prenderti in doppia penetrazione. Seconde te lui lo farebbe?”
“Non lo so. Ma domani lo dovrei vedere, potrei provare a capirlo”
“Ottimo. Adesso però me la devi far leccare un po’”
“Si, ma fa impazzire come me la lecchi amore”
Sono andato sotto le coperte ed ho messo la testa tra le gambe aperte. Ormai si teneva sempre depilata, e la lingua ha trovato subito i suoi umori
“Sei mezza tesoro. Hai proprio voglia di sentirti riempire tutti i buchi”
“Si, tanta.”
“Sei una gran troia lo sai vero?”
“Si, la tua troia, non lo scordare. Ma adesso leccamela, sto per impazzire”
Tre slpappate ed è venuta.
Ed adesso la solita attesa.

Il giorno seguente nel pomeriggio arriva il messaggio
“Tutto ok”.
Bene, ormai l’idea della doppia penetrazione mi era entrata completamene in testa, non avrei resistito a non farla.
La sera, mentre i bambini guardavano la tv, abbiamo parlato dei particolare.
“Marco, non mi ha fatto neppure finire di chiederlo, ha accettato subito. Ha detto che è in piena sintonia con noi. Anche con te”
“Si, mi sento a mio agio anch’io con lui”
“Venerdì sera potrebbe essere la sera giusta. I ragazzi sono a dormire con amici. Lui userebbe con Claudia la solita scusa che esce con te”
Tra 3 sere. Ottimo.
Non vedevo l’ora di arrivare a quel momento, ma ho provato a forzare un po’ la mano.
“Elena, questa volta però dovrò essere io a dirvi cosa fare. Ad entrambi. E te dovrai farti trovare con delle sfere nella fica”
“Marco, per me sarà un piacere. Domani ne parlo con lui. Lo convincerò’ senz’altro. Ma quanto sei porco”
E mi ha baciato.

Nel pomeriggio solito messaggio
“Tutto ok. Padrone”.
Il cazzo mi esplodeva.

Venerdì sera, arriva Riccardo.
Soliti convenevoli, poi ci sistemiamo in salotto
“Riccardo accomodati sul divano. E te Elena, spogliati”
“Si amore, quello che vuoi”
E comincia a spogliarsi fino a rimanere in intimo.
“Togliti tutto”.
Prima si toglie il reggiseno. Ha due capezzolo come chiodi, deve esser proprio eccitata. Poi gli slip.
“Falli annusare a Riccardo”
Lui li prende in mano e li annusa
”Elena, bagnati e profumati di te. Meravigliosi”
Adesso spoglia Riccardo, ma non gli devi toccare il cazzo”.
Ubbidisce, gli toglie tutto senza toccargli l’uccello che è in piena erezione. Nel frattempo mi sono spogliato anch’io.
“Elena, facci un po’ scaldare, siediti davanti a noi e masturbati pensando a come ti impaleremo tra poco”
Lei si siede davanti a noi a gambe aperte e comincia a massaggiarsi il clitoride.
“Su forza, hai già la fica bagnata. Comincia a godere”
“Mmmhhhh, mi piace toccarmi davanti a due uomini, si, voglio i vostri cazzi…”
“Cosa ne pensi Riccardo?”
“Elena è veramente eccitante, una bomba”
“Hai voglia di scoparti questa maiala?”
“Si Marco, fammela cavalcare”
“Ancora no. È presto. Facciamo aspettare ancora un po’ la troia. Amore adesso vieni qua, inginocchiati e comincia a leccare il cazzo al nostro ospite. Ma senza succhiarlo, solo con la lingua, come una cagna”
Elena si inginocchia davanti a lui e comincia a leccare. Riccardo è fuori di testa, ed io mi masturbo godendomi la scena.
“Marco fammela scopare”
Ha il cazzo che gli sta per esplodere.
“Ancora no. Adesso le leccherai un po’ te la fica”
Si spostano sul divano e subito Riccardo prende a leccarla, quando sento un urlo
“AAAAAHHHHH,SSSSIIIIIIIIIII”
Ed Elena esplode in un orgasmo.
Riccardo aveva trovato le sfere e le aveva estratte dalla fica con un colpo secco.
“Ti è piaciuto vedo cara la mia idea?”
“Siii, ma adesso prendetemi, vi voglio sentire, non resisto più”
“Riccardo che dici, è il momento di riempire la troia della mia mogliettina?”
“Si Marco, chiaviamola!”
“Siediti sul divano”
Lui si siede ed Elena gli monta subito sopra infilandosi il cazzo nella fica.
Riccardo comincia a scoparla.
Li ho lasciati un po fare, poi mi sono spostato tra le loro gambe, li ho fermati, ed ho puntato la cappella sul culo di lei, facendola affondare dentro con difficoltà.
A questo punto è intervenuta
“MMMHHHHH, mettiamolo tutto, vi voglio sentire tutti dentro, spaccatemi…”
Colpo secco e l’ho infilato tutto dentro, ed abbiamo cominciato a scoparla in un mugolio generale.
Decido che anche lui la deve inculare
“Riccardo, scambiamoci, fagli il culo anche te”
“Marco non aspettavo altro che me lo chiedessi…”
Elena si gira fronte a me, e sedendosi su di lui si fa infilare tutto il suo cazzo in culo senza problemi.
Si piega un po’, alza una gamba e mi mostra la fica.
“Entra, vuoi farmi scompare solo da lui?”
Entro subito dentro
“Va bene così troia. Ti piace essere piena di cazzi vero”
“Si, era quello che volevo. Adesso sbattetemi. Vi voglio sentire forte dentro di me”
Ci muoviamo tutti, con mia moglie a sincronizzare i nostri movimenti col bacino.
Poi Riccardo urla
“Elena alzati, sto per venire”
“Vienimi in culo. Riempitemi di sperma”
Riccardo geme ed esplode nel suo culo.
Anch'io do qualche altra spinta e le riempio la fica, buttandomi poi su di loro.
Elena si appoggia con la testa reclinata indietro ed il respiro affannato.
Probabilmente ha esaudito un sogno che era chiuso dentro di lei da un sacco di tempo.
La guardo, è meravigliosa.

Anche quella notte non abbiamo dormito dal quanto sesso abbiamo fatto.
Vedere e sentir godere mia moglie così, non ha prezzo. E se per farlo mi devo avvalere di altri uomini, con me o senza di me, non avrò nessun problema a farlo.

Adesso amici ed amiche, non so se o quando riscriverò delle nostre avventure, non vorrei essere ripetitivo nei racconti delle nostre esperienze.
La cosa di cui sono sicuro è che noi andremo avanti.
Se poi capiterà qualcosa di stuzzicante, sarete i primi a saperlo.


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