UNA NUOVA DIMENSIONE

Era uno dei numerosi profili che ogni giorno giorno visitavano la mia pagina su A69, e suscitò la mia attenzione il loro essere una coppia formata da lui + trav, alla ricerca di sorelline. Mi interessò ulteriormente la dichiarata marcata sottomissione della lei al suo lui, che d’ora in poi chiamerò S.
Facilmente si instaurò il contatto, con la sorellina. Persona assai cordiale e gentile, mi spiegò le regole del suo rapporto con S., magnificandomi la sua abilità nel gestire la vita sessuale e gli incontri della sua trav. Chiacchierando ogni giorno, ad un certo punto emerse che intorno a loro si stava formando un gruppo di sorelline, coordinate e gestite da S.
Mi sembrava una situazione intrigante e, vista in termini egoistici, assai interessante, per la possibilità che S. offriva di organizzare gli incontri esercitando un’adeguata selezione delle persone da incontrare. Non ci pensai su più di tanto ed entrai a far parte del gruppo, ricevendo una bella accoglienza da parte della sorellina e successivamente di S., che successivamente iniziò a dialogare con me sempre più spesso, per conoscere desideri, gusti e caratteristiche della nuova ‘adepta’. Intanto il gruppo si andava strutturando ulteriormente con l’ingresso di altre sorelline, liete di condividere questa nuova esperienza.
Non passarono molti giorni ed S., che da buon master era ormai a conoscenza dei miei spazi disponibili, mi invia un messaggio con indicazioni ben precise (motel dove recarmi, orario, conoscenza preliminare del maschio che aveva scelto per me e poi entrare con lui…). Non mi sembrava vero, un uomo che mi organizzava un incontro scremando fra i vari ‘pretendenti’, senza volere nulla in cambio, se non la soddisfazione di ‘gestirmi’. E neanche alcuna pallida idea di interessi sotterranei e non dichiarati, visto che avrei dovuto condividere il costo della camera con il maschio di quella sera… Una situazione assolutamente nuova per me, assai gradevole.
La sera convenuta guidai enfemme (sensazione meravigliosa) presentandomi puntuale nel luogo convenuto. Il bull era lì, si presentò come ‘ l’amico di S.’ e mi fece salire sulla sua auto, complimentandosi subito per come apparivo. Entrammo in motel come una coppia ‘normale’ (altra bellissima sensazione), e dopo rapidi preparativi finali eravamo lì, di fronte, desiderosi.
La scelta del maschio fu a dir poco perfetta: giovane maturo, educato e pulito, di un’abilità sessuale sconvolgente, a cui, dopo preliminari dolci e sempre più coinvolgenti, ebbi il piacere di fare un orale gustoso e prolungato, per poi passare alla monta…..questa fu squassante, lunghissima. Mi prese in ogni posizione, e più aumentavano i miei gridi di piacere più il bull si esaltava in una monta che non finiva mai.
Iniziai a cavalcare il suo cazzo a smorzacandela, eccitandolo sempre di più, poi iniziò a girarmi e rigirarmi con meravigliosa forza virile, scopandomi in ogni posizione, e più i suoi colpi aumentavano in intensità e frequenza, più mi sentivo ubriaca di piacere…finchè il suo gioiello ormai irrefrenabile non mi procurò un orgasmo squassante. Non meno intenso il suo orgasmo, con tanta crema spruzzata ovunque. Non ero mai stata montata per quasi due ore !
Passarono parecchi minuti prima di riaverci, ed il social successivo fu gradevole e sorridente.
Poi il ragazzo andò via, lasciandomi in questa atmosfera di sogno e di estrema soddisfazione psichica e fisica. S. aveva mantenuto la parola, era stato perfetto.
Tornando a casa pensai alla prossima emozione, al prossimo momento in cui mi sarei sentita dire ‘trovati lì, quel giorno e quell’ora……divertiti…..’ Quella sensazione non aveva prezzo, era irrinunciabile, credo che ormai ubbidirò a tutte le volontà di S. per raggiungere ancora quei momenti di estatica sensualità.