Eduardo y Nestor, maravillioso

Con Eduardo andava tutto a gonfie vele, studio, lavoro e sesso erano le nostre priorità, avevamo una forte passione e attrazione reciproca, stavamo bene insieme. Uscivamo spesso la sera insieme in giro per Roma, mi scopava in ogni posto possibile: villa borghese, lungotevere sotto al ponte inglese, villa Pamphili ecc... insomma ogni posto era buono per farmi il culetto. In cuor mio era il mio fidanzato adorabile. Arriva il giorno dell'arrivo di suo cugino Nestor da Cuba, andiamo insieme a Fiumicino a prenderlo e mi trovo davanti un ragazzo stupendo: mulatto, con un fisico così scolpito che neanche il Bernini lo scolpiva meglio, bello tanto quanto Eduardo, il che è tutto dire. Dopo saluti e abbracci tra loro, Eduardo mi dice: Ale ti presento Nestor, detto "burrito", visto che in spagnolo significa asinello, ne percepisco il motivo... Nel tragitto verso Roma, in macchina ridiamo e scherziamo con battute anche piccanti, i nostri discorsi in spagnolo perché Nestor non sa l'italiano. Nei giorni seguenti, i miei impegni, permettono a Eduardo di portare Nestor a visitare le bellezze di questa meravigliosa città. Un pomeriggio Eduardo viene a invitarmi per andare da lui la sera, mi dice: io voglio che ti presenti a Nestor più bella e sexy di sempre e mi saluta con un lungo bacio in bocca. La sera, dopo un bel bagno e una bella spalmata di olio e crema, la mia pelle olivastra brilla, metto il perizoma bianco, la minigonna bianca, sandali rossi con tacco 15, canottierina rossa che lascia scoperta pancia e schiena, tutti indumenti che risaltano ancora di più con la mia pelle, mi sistemo perbene i miei lunghi capelli e dopo qualche accorgimento al viso e un po di lucidalabbra, sono prontissima per la serata. Suono alla porta di Eduardo con il cuore in tumulto , Eduardo apre e: è proprio così che ti volevo, sei bellissima e tremendamente sexy, mi bacia, mi prende la mano e mi porta in sala dove Nestor aspetta con su solo pantaloncini, anche lui resta allibito e in spagnolo mi dice che Eduardo gli aveva detto che ero bella ma non così tanto. Eduardo aprì subito le danze baciandomi e anche Nestor iniziò a palparmi baciando la schiena, Eduardo tira fuori il suo lungo serpente e me lo mette in bocca subito Nestor tira fuori il suo e resto paralizzata, un arnese scuro lungo quasi quello di Eduardo ma più largo e non di poco... "burrito" è proprio il nomignolo giusto... Anche lui lo avvicina alla mia bocca, i due si alternano ma quello di Nestor mi soffoca. Intanto Eduardo si va ad occupare del culetto,mi bacia le chiappe e la lingua insaliva bene il buchetto, Nestor si siede sul divano e mi tira a se in modo da avere il suo cazzo in bocca e il culetto a pecorina, Eduardo mi piazza la cappella sul buchino e spinge, al suo, anche se grande, sono abituata, mi cavalca e a ogni colpo mi spinge la bocca contro il cazzone di Nestor, andiamo avanti così per un bel po fino a quando Eduardo dice: vieni Nestor, Alessandra è pronta per te. Sono impaurita quel cazzo può fracassarmi il culetto, Eduardo capendo la situazione mi tranquillizza: rilasciati, vedrai che ti piace e poi già ti ho aperta io, è vero il problema è che quello di Nestor è tremendamente più largo... Eduardo continua a insalivarmi perbene il culetto e con due tre dita mi entra dentro per allargare e ungere anche l'interno, non so se è la vista del mio culetto ma il cazzo di Nestor è grande grande grande, mi appoggia la cappella e spinge mentre Eduardo mi tiene le chiappe allargate, quando entra sento una fitta tremenda, gli dico di fermarsi ma niente, spinge lentamente ma spinge, mi sento divisa in due e un gran dolore che però piano piano si attenua, Eduardo sempre pronto a leggere i momenti giusti mi sussurra parole dolci: sei il mio amore, fallo x me amore, ti amo al sentire quel ti amo mi sono sciolta e rilasciata e ho dato un lunghissimo bacio in bocca a Eduardo, mentre dietro Nestor completava l'opera infilandolo tutto dentro. Dopo un lungo pompare mi ha riversato sulle chiappe una quantità di crema degna di un "burrito" mentre Eduardo mi riempiva la bocca del suo seme. Grazie amore mio disse Eduardo, sei stata fantastica, sei il mio amore. Eduardo y Nestor, maravillioso!!!