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.......in palestra


di Membro VIP di Annunci69.it LaTuaLei
11.03.2016    |    3.546    |    4 9.2
"Dai ti va ci conosciamo e facciamo amicizia..."
Sono amante del benessere e della forma fisica. Faccio sport in maniera sistematica due volte a settimana palestra per tonificare tutto il corpo e a correre altrettante due volte.
In palestra indosso degli short non a mezza coscia ma nemmeno inguinali, una maglietta elasticizzata aderente. Questo nella mia vita maschile.
Le evasioni al femminile, invece, le vivo solo trasformandomi da donna, indossando abitini che mi fanno sentire il piu possibile femmina.
Oggi, mentre ero in palestra, una cosa un po imbarazzante che sinceramente non ha precedenti.
Entro come faccio tutte le volte in sala pesi ed inizio a fare i miei esercizi. Le braccia, il petto, le spalle e così via. Mi muovo nell'ambiente non piccolo della palestra da un attrezzo all'altro come sempre faccio.
Oggi però ad un certo punto mi sono sentito osservato.
Mi spostavo e continuavo nei vari esercizi e sentivo questo sguardo su di me. Un tizio di mezza età mi guardava. Diciamo che nella mia vita maschile non do a vedere nulla di quello che pulsa dentro di me come animo femminile. Quindi ero anche un po infastidito della cosa. Che cacchio cerca questo, mi ripetevo, mi conosce forse nel lavoro. Cercavo di capire con la coda dell'occhio chi fosse, cosa cercasse. Sinceramente mi sembrava anche un po deficentello. Un abbigliamento anonimo, tuta e maglietta dai colori veramente piatti.
Mi giravo e faceva un sorriso.
Mha! Non riuscivo comunque a capire cosa cercasse. O meglio, il discorso della femminilità non lo consideravo. Certo ho le gambe depilate, ma in palestra è molto frequente trovare persone depilate. Non c'è nulla di strano. E quindi?
Molto infastidito da questo sguardo finisco di fare gli esercizi in sala. Mi dirigo poi verso il tapis roulant per fare una 15na di minuti di camminata veloce. Imposto il tutto e via parto. Giusto il tempo di fare i primi passi ed eccotelo di nuovo li che passa e si mette ad un tappeto dietro. Cavoli. A questo punto inizio a pensare che forse ha captato qualcosa. eppure i miei movimenti quando sono in quell'ambito da uomo non sono per niente femminili. Sono normali.
Insomma ce l'ho che mi cammina dietro...............un po di eccitazione a quel punto mi prende perchè stava dietro per guardarmi il culo.
Io pero cerco di non mischiare mai gli ambiti da maschio e da femmina. Voglio tenere le cose ben separate per avere tranquillità quando sono maschio e quando sono femmina.
Io camminavo. Lui camminava. Lo sentivo dietro di me......
Finisco e velocemente vado negli spogliatoi. Mi devo fare la doccia al volo e scappare. Speravo ardentemente fosse finito tutto li. Alla fine un po eccitante ma....calma.......ora non sono al femminile....calma......
Vado in doccia, fortunatamente non lo vedo. Mi rilasso.
Tempo due minuti ed eccolo anche lui li a fare la doccia.....di istinto mi giro, non mi piace farmi vedere avanti, e li capisco no mi sono girato di culo mentre lui è li a fare la doccia cavoli.
Mi è alla doccia di fronte................
Continuo ad insaponarmi velocemente girato, con la coda dell'occhio butto un occhio verso la sua doccia. E' li che si insapona.Lui non si nasconde, non si gira, insiste nel lavarsi le parti basse. si insapona, lo sciacqua. Lo insapona e lo sciacqua e li che continua a guardare. Ha un coso dalla misura normale, pochi peli con la cappella fuori. Movimenti che non danno nell'occhio per via delle altre persone ma che mettono ben in evidenza che cerca qualcosa da me. La cosa inizia a stuzzicarmi anche se non sono al femminile. Lui pero ha capito qualcosa.
Lo guardo non direttamente, cerco comunque di evitare l'incrocio degli sguardi. Finisco rapidamente. Vado ad asciugarmi. Fortunatamente la sua borsa è lontana da me. Mi vesto velocemente. Lo fa anche lui. Decido di rallentare. Lo faccio uscire prima, perdo tempo. Aspetto cinque minuti ed esco anche io.
Bene non c'è. E' uscito ed è andato via. Ora sono in tuta giaccone. Al maschile veramente. Magari nemmeno mi riconoscerebbe.
Faccio qualche passo. Mi sento chiamare. Scusa..........
Mi giro d'istinto, mi sarà caduto qualcosa.
Cavoli è lui. Insistente.............
Si presenta. Ciao mi chiamo xxxxxxx. Gli dico ciao. Non gli dico il mio nome. Mi chiede se ho voglia di prendere un caffè. Scusa ho da fare, vado di corsa (la mia risposta). Dai cinque minuti voglio chiederti una cosa. Cosa? gli chiedo......
Ok 5 minuti e scappo, ho da fare.
Andiamo al bar vicino. cosa prendi? Un succo di pompelmo grazie. Ordina. Mi sorride.
E' tanto che vieni in questa palestra? Gli rispondo di si.
Io sono pochi giorni. Ti trovi bene? Si bella palestra.
Arriva il succo e il caffè per lui.
Ti ho notato. Cosa?
Si, ti ho notato in palestra. Te ne sei accorto? Si in effetti ad un certo punto vedevo che mi fissavi.
Hai un bel corpo. Grazie, devo andare dai è tardi.
Si si...dicevo che ho visto che (va al sodo) indossi bene quei pantaloncini. Divento rosso incredibilmente. Cosa?
Si hai delle belle gambe depilate e i pantaloncini aderiscono bene al tuo sedere. Cavoli mi sbarella la testa. non mi è mai capitato di ricevere avance così dirette.
Sai sono bisex, mi dice, ti vorrei conoscere. Ma io sono maschio.....gli dico......forse sorridendo.
Dai ti va ci conosciamo e facciamo amicizia. Ero eccitatissimo, eccitatissima direi meglio.
Gli sorrido......dai dai, mi dice.
Cedo. Gli dico magari con piu calma facciamo due chiacchiere. Tu sei sposato gli chiedo?
Si lo sono.
Dai ci si rivede in palestra e si fa due chiacchiere.
Dove hai la macchina? Laggiu, anche io dice.
Camminiamo verso le macchine mi dice il suo lavoro. Vuole parlare ancora. Arriviamo alla mia macchina.
Allora ci conto è? Gli sorrido.
Mi ecciti molto.......mi fa vedere i pantaloni gonfi. Lo guardo e arrossisco di nuovo.
Si avvicina. Vuole che tocchi con mano la sua eccitazione.
Si è molto eccitato. Dai pantaloni sembra piu grande di quello che avevo intravisto in doccia.
Scappo.
Arrossisco.
Accendo e vado. Lui li. Ciao.

.......cavoli mi dico. Con l'eccitazione che mi stordisce.............

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