I pensieri di Jessica

L’estate 2023 è appena iniziata. I figli ormai son grandi ma io e Giorgio proviamo ancora a passare qualche giorno tutti insieme, nonostante si viva ormai in città diverse d’Italia e d’Europa.

Lo faremo di sicuro ad agosto e probabilmente riusciremo anche, come da tradizione, a mettere insieme per qualche giorno quasi per intero le famiglie Bianchi e Rossi. Numeri 😉

A fine giugno però, approfittando del ponte che si è creato in occasione della festa di Roma del 29 giugno, ci siamo regalati un fine settimana lungo ….a Roma.

Avevamo in programma di andare a Bruxelles dove c’è Davide, il nostro secondo figlio, che fa l’Erasmus. Ma una serie di scadenze ci ha impedito di allontanarci da Roma così abbiamo deciso di passare qualche giorno in un noto villaggio naturista alle porte della capitale.

L’idea era di andarci da soli, per incontrare anche un’altra coppia di amici pugliesi con i quali da Natale si provava a trascorrere un fine settimana insieme.

Loro sono in quattro: mamma, papà e due figlie. Luigi, Marina, Angelica e Jessica. Queste ultime, più o meno coetanee dei nostri gemelli, hanno creato soprattutto con Veronica un trio delle meraviglie. Bellissime cioè ma anche molto gioiose e unite.

Il progetto originario era di essere solo noi con Luigi e Marina. All’ultimo momento però i nostri amici ci hanno chiesto di poter portare anche Jessica, che sta vivendo un momento difficile dopo aver interrotto un rapporto di due anni ormai col suo moroso.

Siamo molto affezionate alle ragazze quindi abbiamo subito detto si, chiedendo a Veronica (la nostra gemella) di aggiungersi per contribuire a risollevare l’umore della sua amica Jessica.

Abbiamo proposto a Luigi e Marina di restare a Roma, che in quei giorni è particolarmente bella. Loro però hanno ribadito la volontà di mantenere il programma, portando con noi Veronica e Jessica che da sempre praticano il nudismo.

Per fortuna abbiamo trovato una terza stanza per le ragazze così siamo andati tutti insieme al villaggio naturista. Tre giorni di sole, piscina, musica e giochi. L’ideale in fondo per risollevare l’umore di Jessica.

Check-in a mezzogiorno e subito in piscina. Non è la prima volta che ci andiamo, sia noi che i nostri amici. Subito tutti nudi a prendere il sole quindi.

Tutti maggiorenni ovviamente: non è un posto per famiglie con bimbi piccoli in quanto il sesso non solo non è escluso ma è da tutti ricercato.

Come sanno bene i nostri lettori la nostra è una famiglia con pochi tabù. Nel senso che non ci siamo mai nascosti. Ma è tutto nei nostri racconti, quindi per i nuovi amici basta leggere.

Veronica e Jessica sono subito andate in piscina a chiacchierare. Era evidente che Jessica aveva voglia di raccontare alla sua amica.

Un paio d’ore di sole, un pranzo fresco e poi nuovamente sulle sdraio. L’atmosfera era davvero rilassante ma anche stuzzicante. In fondo era quello che cercavamo io con Giorgio, Marina e Luigi.

Le ragazze erano molto ammirate nel villaggio perché realmente gradevoli. Le persone presenti quel giorno davvero di ogni età: c’erano coppie mature ma anche giovanissime. La trasgressione davvero non ha età.

Molti LGBT con presenza anche di due trans davvero belle. Insomma quello che noi cercavamo. Veronica e Jessica, come sempre, libere di fare quel che più gradiva loro.

Anche tra noi quattro “grandi” chiacchierate e risate. Non ci si vedeva da un po’ ed era alta sia la voglia di raccontarsi che di provocarsi.

Uno sguardo d’intesa tra noi ha fatto partire il gioco. Io ho allungato una mano verso Luigi, Marina ha fatto lo stesso con Giorgio. Più o meno era quello che succedeva in tutto il villaggio. Solo in piscina è vietato fare sesso.

Mentre cercavo di prendere fiato un attimo, con la coda dell’occhio ho visto Jessica e Veronica in piscina, affacciate sul bordo a guardarci divertite. Non era la prima volta che ci “ammiravano” così.

Avevo una gran voglia di farmi prendere da Luigi. Giorgio stava già dentro Marina. Cavalcare poi è una delle mie tecniche preferite. Di spalle in modo matricolare, perché sono io a dare il ritmo.

Pensai in quel preciso istante eh avevamo probabilmente fatto la scelta migliore per distrarre Jessica dai suoi pensieri. Ne ebbi la conferma quando la vidi baciare Veronica al centro della piscina.

Intorno a loro un paio di coppie giovani e intraprendenti intente a farsi notare dalle due ragazze. L’atmosfera si stava scaldando. Ed era solo l’inizio.