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La coppia bdsm: lei dominatrice (parte 3)


di schiavaStretch
30.06.2023    |    2.953    |    5 9.8
"Di nuovo prima di venire, esce, si sfila il preservativo, e mi spruzza addosso..."
…….mi sto godendo la situazione: sono semi sdraiata sul divano davanti ad una bellissima mistress ed a suo marito bull/cuck e mi sto spalmando la sborra del bull sul petto e sui capezzoli cercando anche di strizzarmeli come mi è stato ordinato!
Penso “cazzo, ho preso frustate, sputi, sculacciate, ho la gabbietta all’uccello, l’ho preso nel culo, e adesso godo con la stimolazione dei miei sensibilissimi capezzoli. Wow! Non sono ancora venuta però e quindi sono ancora molto carica……”. E meno male, perché il bull è venuto e si sta riprendendo ma la mistress, che è stata scopata per una decina di minuti dal marito, è solo all’inizio!
“Si, mia Strafiga Superiore. Comandi!”
“Pulisciti dalla sborra del cornuto e vai a prendermi lo strap-on, quello doppio, voglio godere mentre ti inculo”.
“Si, mia Strafiga Superiore”.
Ancheggio verso il tavolo dove erano disposti tutti i toys e vedo che l’unico strap-on doppio ha una delle due parti davvero grossa e l’altra di buona grandezza per godere! Capisco subito che la parte grossa dovrò prenderla io!
Dopo ormai almeno un’ora, indossare i tacchi, pur essendo eccitante per me, inizia a farmi male ai piedi ed anche ai polpacci……
Torno verso il divano dove nel frattempo la mistress si era semisdraiata e metteva bene in evidenza la sua splendida fighetta.
“Brava schiavetta! Ora leccami e poi inserisci la parte più piccola dentro di me con delicatezza!”
“Certamente, mia Strafiga Superiore; sarà un piacere!”.
Ricevo un calcio sui coglioni che la mistress mi dà scalciando dalla sua posizione semisdraiata: “non devi provare piacere! Parla solo se interpellata!”.
Respiro a fatica ma mi inginocchio ed inizio a leccare molto delicatamente la figa. La mistress è in realtà una bella e calda porca: in brevissimo tempo ansima e si bagna. Allora le chiedo: “mia Strafiga Superiore vuole che le posizioni lo strap-on?”
“Brava schiava, continua”.
Inserisco allora il cazzo più piccolo dentro la fighetta; allo stesso tempo il cazzone, dall’altro lato dello strap-on punta contro il mio viso.
La mistress ride e mi ordina di prenderlo in bocca più che posso.
“Brava schiavetta, spingilo bene fino in gola.”
Mi prende la testa e mi spinge fino a farmi soffocare e gocciolare di saliva. Allo stesso tempo inizia anche a gemere per l’effetto della parte già dentro di lei.
Su e giù, su e giù: sto colando saliva e faccio fatica a respirare quando lei si ferma e dice: “è abbastanza, ora voglio incularti anch’io!”.
Mi scosta con un calcio, si alza, si lega lo strap-on in vita, mi dà una spinta per farmi cadere verso il divano:
“schiava mettiti del lubrificante perché ti apro in due!”
Riesco a prendere la boccetta di gel e me lo spalmo abbondante sul buchetto e poi anche sul cazzone e poi da brava schiava mi metto a quattro zampe sul divano porgendo il mio culetto alla mistress per una inculata alla pecorina.
“Che bel culo schiava! Ora te lo prendo.”
Devo dire che, forse perché consapevole del fatto che il cazzone di gomma era davvero grosso (credo 5/6cm quasi come una bottiglietta da mezzo litro che ogni tanto mi metto nel culo per tenerlo in allenamento……), la mistress punta il mio culo con delicatezza, lo appoggia, spinge prima al centro poi di lato cercando l’apertura, poi insiste al centro e …. sta entrando.
Mi sento riempire il culo che si adatta abbastanza bene per i primi centimetri e poi inizia a fare resistenza: prendo la bottiglia da mezzo litro fino alla strozzatura centrale, il cazzone dello strap-on sarà almeno di 20cm! Mi fa male, la mistress se ne accorge e si ferma. Cerca di roteare, di arretrare e riprendere.
Il cazzone è dentro per una buona parte ma la mistress non è soddisfatta.
“Schiava, fino adesso ho avuto rispetto del tuo prezioso culo ma io voglio che tu lo prenda almeno fino a dove io possa poi martellarti e godere”.
Detto questo riprende a spingere con forza ma non violenza. Il cazzone si fa largo ancora un po’, il mio culo si sta dilatando come non mai. Capisco che va bene perché la mistress smette di spingere ed inizia a martellare avanti ed indietro prima lentamente e poi sempre più veloce. Io non sento più niente, sono in pieno godimento mentale e forse anche fisico ma non gocciolo mentre la mistress sta avendo un climax: martella, grida, gode, mi sputa sulle chiappe, mi sculaccia forte. Viene! …….e si ferma accasciata su di me e con il cazzone ancora dentro di me!
Ho paura a dire qualsiasi cosa e resto ferma con il cazzone dentro di me e la mistress adagiata su di me che involontariamente spinge il cazzone ancora più in profondità. Inarco un po’ la schiena
“Brava schiava, è la prima volta che riesco ad usare questo strap-on. Cazzo che bella scopata!” disse rialzandosi e estraendo il cazzone dal mio culo.
Resto qualche secondo nella posizione della pecorina e sento il buco bruciare ma soprattutto lo sento apertissimo: provo ad infilarmi un dito ed in realtà senza aderire alle pareti ne posso infilare almeno tre!
Mi alzo, cammino con difficoltà verso il tavolo per prendermi un bicchiere d’acqua: è un momento di tranquillità. La mistress si accende una sigaretta.
Il marito che se ne era rimasto sulla poltrona a godersi la scena dice
“mi avete fatto eccitare, mi sta tornando duro. Cara, posso chiedere alla schiavetta di farmelo tornare durissimo e poi prenderla ancora ma questa volta fino alla fine?”
Certamente.
“Schiava, torna subito sul divano, prendi il cazzo di mio marito in bocca e quando lui vuole ti voglio a pancia in su mentre lui ti prende”.
Sono distrutta dalla scopata con lo strap-on, ho appena bevuto un bicchier d’acqua, ma non posso dire di no e quindi mi dirigo verso il divano. Ormai ancheggiare sui tacchi mi è naturale anche se i piedi non li sento neanche più dal male e forse ho anche qualche piaga per i laccetti.
“Schiava di merda! Andava tutto così bene! Perché te le cerchi? Non mi hai detto di si come dovevi! Adesso soddisfa mio marito. Deciderò come punirti per questo”.
Non ho la forza di pensare a cosa mi potrà capitare: ormai sono pienamente nella parte
“Si mia Strafiga Superiore, mi scusi ha ragione” e mi siedo sul divano in attesa del cazzone del marito con un condom in mano.
Spompino il marito. Dopo poco il suo bel cazzo è dritto. Devo ammettere che la situazione mi eccita. Mi adagio sul divano e lui mi penetra con facilità: pur avendo un grande uccello, il fallo di gomma dello strap-on era davvero grosso……. Lo prendo tutto appoggiando le mie gambe sulle sue spalle. E’ una bella scopata. Il mio culo brucia ma piace anche a me (avevo messo in conto di dover mettere la crema per un paio di giorni successivi………dovrei fare uno stage da Malena……). Di nuovo prima di venire, esce, si sfila il preservativo, e mi spruzza addosso. Io sono in uno stato di coinvolgimento costante: non saprei dire se di godimento o stordimento 😊 Inizio di nuovo a procurarmi del male ai capezzoli giocando con la sborra del cuck. Ho un principio di gocciolamento dal cazzo dentro la gabbietta. Già, in tutto questo tempo non ci avevo fatto caso, ma il mio uccello è dentro la gabbietta. In qualche momento ha premuto contro di essa ma in generale la gabbietta lo ha tenuto dormiente!
(fine della terza parte)
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