Il Sexy Shop

Sono il titolare di un sexy shop e vi voglio raccontare di alcuni incontri avvenuti nel mio negozio, premetto che nel mio negozio che copre la superficie di tre fondi con relativo retro,uno adibito a magazzino, un'altro diviso meta come magazzino e meta come saletta prova dove principalmente le donne vanno a provare la biancheria intima sexy, assieme ai loro uomini, l'unica cosa che mi raccomando, una volta aperta la confezione, sia di biancheria, sia di vibratori, il cliente è obbligato ad acquistarla e se poi, si vogliono divertire un po, c'è il terzo retro negozio che io ho attrezzato come una vera e propria stanza di incontri, con tutto l'occorrente, una lettone maxi, un angolo toelette, telecamere a circuito chiuso in modo che se il cliente lo desidera, si può vedere mentre scopa sul maxi schermo, posizionato fronte letto, conservare il video, oppure la chicca finale, per le coppie più disinibite, un operatore che riprende con dei primi piani tutta la performance godereccia.
Senza andare troppo indietro nel tempo, queste sono cose avvenute negli ultimi due anni, la mia attività è cresciuta nel tempo, la clientela si è molto allargata, includendo tutte le categorie che orbitano attorno al sesso.
Una sera di meta Giugno, entrano due coppie che non avevo mai visto frequentare il mio negozio, iniziano a girare guardando e prendendo biancheria sexy e vari oggetti fallici, ho notato che nessuno dei quattro aveva pregiudizi nell'allungare le mani e palpare il fondo schiena o il basso ventre dell'altro che si trovava li vicino in quel momento, essendo un sexy shop, non c'è da scandalizzarsi se vedi un uomo infilare la mano sotto la gonna o se la donna da una palpatina alla patta del suo uomo, i quattro avevano riempito il cestino di lingerie e oggetti vari, chiedendomi se c'era la possibilità di fare delle prove, io li accompagno alla saletta prova e mi accorgo che sono stranieri, precisamente Olandesi e una delle donne parla discretamente Italiano, spiego loro che le confezioni una volta aperte vanno obbligatoriamente acquistate.
Li lascio nella saletta e riprendo a dare soddisfazione ai clienti che mi chiedono consigli su regalini sexy alla propria lei o quale vibratore regalare a secondo dell'uso, dopo un po di tempo, i quattro escono e si avvicinano alla cassa, mettono sul bancone, quattro confezioni di biancheria sexy, un po spinta, segno che le due donne erano un po porcelline, due falli vibranti di diverse misure e due buttplug con la coda di volpe, hanno pagato e la signora che parlava Italiano mi disse, torneremo e io le ho risposto che sono aperto tutte le sere dalle 22 alle 03 del mattino.
Nei locali, c'erano una decina di persone e tra le quali si notava una bella ragazza, a occhio e croce sulla trentina, bionda, alta il giusto e taglia 44, una bella gnocca con qualche chiletto in più ma che non sciupava l'armonia di quel corpo rotondetto ma che non sfigurava, ho notato che la ragazza, girava tra le vetrine degli oggetti fallici, passandosi spesso la lingua sulle labbra come se pregustasse quello che quegli oggetti potevano darle, contemporaneamente è entrato il mio amico Mario, lui è un amico particolare, praticamente è lo stallone del sexy shop, sessualmente molto dotato e molto resistente, per cui si è fatto una clientela di donne single e sposate da far invidia a un porno attore, ci mettiamo a parlare sottovoce delle sue ultime scopate e noto che la ragazza, arrossata in viso si avvicina e mi chiede se può farmi una domanda, io le dico, ma certamente e lei ammicca a Mario e allora a quel punto le dico che l'uomo fa parte dello staff del negozio e lei, molto disinibitamente mi dice che una sua amica le ha consigliato di venire in questo negozio e chiedere un appuntamento con Mario, perché questa sua amica le ha parlato di una persona, innanzitutto educata, niente fa se non viene richiesto e poi è molto dotato sessualmente, io a quel punto mi metto a ridere e la ragazza mi guarda con fare interrogativo, le spiego che è la sua serata fortunata, la persona che ha d'avanti è appunto Mario, lei diventa ancora più rossa, ma non si da per vinta, allunga la mano verso Mario e si presenta, piacere Luisa, lascio i due a parlottare e dopo alcuni minuti Mario mi chiama dicendo che la ragazza avrebbe accettato la mia compagnia, io gli faccio firmare la liberatoria, dove c'è scritto che tutto ciò che fa, lo fa di sua spontanea volontà, Mario ormai non ha bisogno di firmare nulla e cosi, dopo che ho detto alla ragazza che tutto ciò che c'è nella stanza può essere usato e che tutto è perfettamente pulito e sterilizzato, mentre fanno per entrare nella stanza del piacere, Mario mi strizza l'occhio, è un segnale tra noi che vuol dire, accendi l'impianto di registrazione.
Io (Mario) e Luisa ci chiudiamo la porta alle spalle ed entriamo in quell'alcova, dove tutto è in funzione del godimento più sfrenato, lei fa un piccolo giro della stanza per prendere visione degli attrezzi che ci sono e dalla sua bocca esce un woaooooooo, quanta bella roba, io nel frattempo mi ero messo a sedere sul lettone, lei si avvicina, mi da una spinta, mi sdraio e me la ritrovo sopra di me che infila la sua lingua nella mia bocca, beh a quel punto contraccambio e nel frattempo allungo le mani sotto la gonna, palpandole il culo, un culo bello tondo e sodo, sposto il filo del tanga e con il dito medio stuzzico il suo sfintere, dopo un paio di minuti, è lei che prende in mano il gioco e alzandosi dice, spogliamoci, in pochi secondi siamo nudi come vermi e allora io suggerisco di darci una rinfrescata, la ragazza si dimostra sempre più porcella, pretende che gli lavi la topa e il culo e lei lo vuole fare a me, guarda estasiata spalancando gli occhi il mio cazzo ancora a riposo, ritorniamo sul lettone e perentoriamente mi ordina di leccarla e baciarla tutta che poi avrebbe contraccambiato, io mi butto a pesce su quella ragazza che sembrava sbavare dalla voglia di godere e inizio a leccare e mordicchiare i capezzoli rosa, a baciare quelle due tette, a baciare il ventre per arrivare al suo bottoncino tra le grandi labbra, niente peluria, segno di una depilazione definitiva, un bottoncino roseo, abbastanza pronunciato e appena inizio a succhiarlo lei inizia a gemere dimenandosi come una lucertola, faccio fatica a mantenere il contatto con il suo grilletto, ma grazie alle mani ben piantate ai suoi glutei, riesco nell'impresa e approfittando di un attimo in cui lei è ferma, prendo il grilletto tra le labbra simulando un piccolo morso, da parte sua parte un urlo accompagnato da un getto di liquido vaginale che mi riempie la bocca, bevo avidamente, ne conservo un po in bocca e avvicinandomi alla sua bocca glielo verso dentro, lei beve tutto e mentre continua con gli spasmi di voluttà mi dice trombami.
L'accontento infilando il mio cazzo dentro quella topa che grazie a tutto il liquido emesso pochi secondi prima, è entrato senza il minimo sforzo, ed è stata sempre lei che mettendomi le gambe dietro la schiena lo ha voluto tutto dentro mugolando come una gatta in calore, è rimasta ferma qualche minuto con il mio uccello tutto dentro la sua vagina mugolando ad occhi chiusi e poi ha iniziato a muoversi piano piano, fino a liberare la mia schiena dalle sue gambe e allora ho capito che dovevo cavalcarla alla grande, ho iniziato a pompare avanti e indietro, e tutte le volte che entravo in lei, tremando emetteva un gemito di godimento, l'ho fatta venire un'altra volta e come al solito, spruzzo di liquido, mi ha fatto distendere sul letto e si è dedicata al mio cazzo, sembrava che l'adorasse, diceva delle parole, talmente piano che non sono riuscito a capire una sillaba, l'unica cosa che ho visto nettamente, era il suo sguardo fisso al mio basso ventre, ha iniziato a baciarlo e a leccarlo per poi infilarselo in gola, è riuscita a farlo sparire interamente nella sua bocca, cosa riuscita a pochissime donne e in posizioni particolari, dopo un bel pompino, ha preso un tubetto di gel, lo ha spalmato prima sul suo culetto e poi sul mio cazzo ed infine con un filo di voce mi ha detto, ora inculami, il mio cazzo ha fatto poca fatica ad entrare in quel culo, senza dubbio non più vergine e con tutto quel gel, sarebbe entrato anche un estintore, l'ho trombata e inculata diverse volte e quando lei ha detto basta, mi ha chiesto di sborrarle in bocca, sborra che ha ingoiato molto avidamente.
Prima di andarsene mi ha chiesto se poteva tornare con una sua amica per un incontro a tre, io ho annuito e anzi le ho chiesto se era ancora interessata ad avere il video come mi aveva chiesto, lei molto semplicemente ha ammiccato con la testa dicendomi che lo avrebbe fatto vedere a quella sua amica che poi sarebbe ritornata con lei, mi ha baciato e ringraziato della magnifica scopata e ammiccando verso il mio uccello ancora semi duro, ha detto ci vediamo.
Dopo alcuni giorni, tornano le due signore Olandesi e questa volta erano sole, iniziano a girare per le vetrine e con la coda dell'occhio vedo che prendono alcuni falli finti e ridendo tra loro, ammiccano il movimento della scopata, mi avvicino, e tornando al discorso che chi entra in un luogo simile, probabilmente è molto disinibito, parlo con la signora che dice di chiamarsi Joanna e l'amica Alicia chiedo a loro, che avendo una stanza a disposizione se sono intenzionate a provare quegli oggetti del piacere, lei subito mi dice con un largo sorriso che si, ma che sarebbe stato meglio se c'era anche un uomo, perché è vero che si divertono a giocare tra loro con quegli oggetti, ma che avrebbero gradito anche un bell'uccello di ciccia, a quel punto, le accompagno nella stanza del piacere e dico che provo a sentire se l'amico Mario è disponibile, lui risponde che è libero e che tempo mezz'ora era qui, io mi avvicino alla stanza e sento che dalla stessa arrivano dei mugolii e dei gridolini che lasciano presagire che li dentro si stanno divertendo, busso piano piano e la voce di Joanna mi invita ad entrare, mi si presenta una visione da film porno, con Joanna a pecorina e Alicia dietro di lei ha una mano nella topa e un cazzo finto in culo a Joanna, la quale sta mugolando come una cagna in calore, avviso che nell'arco di una mezz'oretta sarebbe arrivato un mio amico molto ben dotato e mentre le donne continuano la loro pratica mi fanno un cenno della testa, come dire ok, esco dalla stanza lasciandole a divertirsi.
Mario quando entra mi chiede spiegazioni e io le dico che ci sono due Olandesi infoiate che hanno bisogno di una bella ripassata, si avvia verso la porta della stanza ed entra senza nemmeno bussare, io avvio l'impianto video e mi dedico alla clientela.
Come Mario entra nella stanza, subito le due arrapate gli sono addosso, lo spogliano e quando vedono quel tarello semiduro, sfugge un gridolino di compiacimento e subito si lanciano a lavorarlo di lingua, il cazzo di Mario non tarda a diventare duro come il marmo e a quel punto Joanna e Alicia si mettono carponi sul letto e Joanna dice a Mario che vogliono fare una bella scorpacciata di quel super cazzo, l'uomo inizia penetrando senza un minimo di difficoltà la topa di Alicia, la pompa per un po e poi passa a quella di Joanna che nel frattempo si era sgrillettata di brutto bagnandosi all'inverosimile, la penetra in un sol colpo infilando i suoi 25 cm di carne calda e pulsante dentro la pancia della donna, nella stanza si sentono solamente i gridolini di piacere della donne e io avendo capito con chi ho a che fare, mentre trombo Joanna, infilo un cazzo finto in culo a Alicia, beh questo continuo cambio di posizione, di buchi e di donna non ha fatto altro che aumentare la libidine delle due affamate di uccello, ho continuato a trombarle e a incularle a vicenda fino a che dopo due ore di quel martellamento non hanno alzato bandiera bianca, non so quante volte sono venute, ma penso molte e quando Joanna mi ha chiesto di scaricare tutta la mia sborra nel culo di Alicia, l'ho fatto volentieri e ho riversato dentro quello sfintere mezzo litro di sborra caldissima, subito Joanna mi ha ripulito il cazzo con la lingua, per poi posizionarsi con la lingua sotto il culo di Alicia per ricevere tutta la sborra nella sua bocca, si sono passate quel nettare tra loro per molte volte e poi, da buone amiche se lo sono diviso e lo hanno mandato giù, leccandosi le labbra, ci siamo riassestati e ho salutato le donne lasciandole nella stanza.
Dopo una quindicina di giorni, torna la ragazza bionda con un'amica, anche lei bionda e molto minuta, entrano e la ragazza che era già stata nel locale, si presenta, dice di chiamarsi Sonia e l'amica Rosy, parlottiamo un pochino e mi comunicano che stanno aspettando Mario, precedentemente contattato, dopo un quarto d'ora circa, arriva Mario, con una bottiglia di spumante Ferrari e quattro bicchieri,io le chiedo, perché 4 bicchieri, e lui mi risponde che ogni tanto bisogna brindare anche con l'amico che mi procura tanta topa da soddisfare, apre la bottiglia fino a che è ancora fredda, versa il Ferrari e facciamo un brindisi al sesso, le due ragazze annuiscono, beviamo tutto il contenuto e a quel punto Mario prende per mano le due ragazze e si avvia verso la camera, non prima di avermi fatto un cenno per il video.
Entriamo in camera, io, Sonia e Rosy, le ragazze non lasciano passare molto tempo e iniziano a toccarsi tra loro, mi chiedono di spogliarmi completamente e di aspettare che siano loro a chiedermi di intervenire, io ubbidisco, anche perché, vedere quelle due assatanate che si rotolano nel letto avvinghiate come due serpenti che copulano, su di me fa un certo effetto e infatti il mio fratellino in un battibaleno diventa il mio fratellone, sono seduto che le guardo e nel frattempo massaggio un po il mio cazzo, Rosy, che aveva la testa tra le gambe di Sonia, vede il mio cazzo duro, si ferma, alza la testa e con un gesto di intesa con l'amica, camminando a quattro zampe, mi si avvicinano e la mia mano viene sostituita da quella di Rosy che mentre la fa andare su e giù, con la punta della lingua stuzzica la cappella e Sonia è occupata a leccare e a mettersi in bocca le mie palle e dopo un po di quel servizio, le faccio mettere carponi sul letto, una a fianco dell'altra, gli monto da dietro e infilzo per prima Rosy, che era la più impaziente per assaporare il mio cazzo, mentre entro dentro tra le sue grandi labbra, lei si lascia sfuggire un piccolo mugugno di soddisfazione e con un filo di voce la sento dire, come è bello grosso, dai spingi, riempimi tutta, la ragazza è di utero molto accogliente perché immergo il mio cazzo fino alle palle e lei non fa nemmeno una piega, la pompo per un po' e sento Sonia che reclama la sua dose di uccello, Rosy da brava amica, si sfila il cazzo da lei e girandosi con la sua mano lo indirizza alla fessura bagnatissima tra le grandi labbra dell'amica, mentre scopo Sonia alla pecorina, Rosy gli si sdraia sotto la pancia e stuzzica con la lingua il grilletto dell'amica, la quale inizia a mugolare, ed inizia ad avere brividi di voluttà e di li a poco ha un orgasmo molto intenso con emissione di liquido vaginale che va a finire nella sua bocca, lei beve avidamente non prima di averne versato un po in bocca a Sonia.
Le due ragazze, non sembrano ancora appagate ed è Sonia che chiede all'amica se lo voleva provare anche in culo, lei annuisce e allora si posizionano nuovamente a pecorina, Rosy prende da sopra il comodino, un tubetto di gel e se lo spalma sullo sfintere, ne spalma un po anche allo sfintere di Sonia e si posizionano, non so da chi cominciare, anche perché vedere quei due culetti, già un po dilatati e lucidi di gel, verrebbe la voglia di incularle nello stesso momento, risolvo il problema prendendo il vibratore sul comodino e allora mi posiziono e punto il mio cazzo al culetto di Sonia, che lo aveva già collaudato e contemporaneamente punto quello finto al culetto di Rosy, inizio a spingere il mio e quello finto dentro quei culetti rosei e in pochi secondi spariscono tutti e due, inizio a pompare tutti e due i culetti e dopo alcuni minuti durante i quali le due porcelline, non solo mugolavano ma si masturbavano da sotto, ho deciso di cambiare culo, di dedicarmi con il mio a Rosy e quello finto a Sonia, quello finto è entrato nel culetto di Sonia al volo e il mio dopo averlo puntato allo sfintere di Rosy, è stata lei stessa che con un colpo all'indietro si è infilata il mio cazzo in culo, non vi dico quante volte abbiamo cambiato posizioni e buchi e dopo che le fanciulle, sono venute 2/3 volte sono venuto anche io nel culetto di Rosy, la quale ha molto gradito.
Alla mia domanda se le ragazze erano rimaste soddisfatte, la loro risposta è stata positiva, ma che avevano ancora voglia del mio cazzo, quindi dopo un po di riposo, abbiamo ricominciato il gioco, gioco che è durato un bel po, fino a quando le due ragazze con la topa e il culetto che bruciavano hanno alzato bandiera bianca, sono venuto anche io riversando la mia sborra sul viso di entrambe, si sono ripulite con la lingua, si sono riassettate, mi hanno salutato e se ne sono andate, promettendomi che sarebbero tornate.
Quel giochino della stanza per i giochi erotici al negozio andava bene, tanto che oltre a Mario, ho dovuto chiedere ad alcuni amici la loro disponibilità nei limiti di ognuno di venire a scopare qualche donna disinibita e vogliosa di cazzo..