Lui & Lei

Tenerife


di Germi1946
07.01.2022    |    413    |    0 8.0
"La sera dopo, si balla e il copione si ripete, solo che stavolta è lei che mi invita a casa sua, vive da sola in un bell'appartamento con una bella camera, ..."


Sono arrivato a Tenerife da poco più di un mese, ho conosciuto un paio di amici che mi hanno fatto un po da ciceroni e mi hanno fatto conoscere un po il posto, ho trovato alloggio in un piccolo appartamento a Los Cristianos, zona turistica appunto di Tenerife.
Una sera, Enzo, uno degli amici, mi dice, “andiamo a ballare?” beh visto che a me piace il ballo, andiamo, qui conosciamo alcune donne, tra le quali, una certa Maria, Canaria doc, e a giudicare dal primo acchito, sembra una ben propensa a divertirsi, infatti mentre balla di fronte a me da sola, mette la bocca a culo di gallina, sembrerebbe un chiaro invito a fare un bel pompino.
Le chiedo un ballo, e subito accetta, e in uno spagnolo un po stentato rispondo alle sue domande, mi chiede da quanto tempo sono a Tenerife, cosa ci faccio e dove abito, dopo averle dato le spiegazione richieste, mi chiede il numero di telefono del mio cellulare, facciamo diversi balli e sento che se la stringo un po, ci stà.
Strano orario che hanno per una serata di ballo, hanno iniziato la serata alle 20,30 e alle 23, finiscono, la invito a bere qualcosa, e mentre sorseggiamo una cagna (bicchiere di birra), le chiedo se vuole venire da me, accetta subito, e con la sua auto dopo un quarto d'ora siamo nel mio piccolo appartamento.
Maria si dimostra subito una bella maiala, e infatti si spoglia in un baleno si infila in doccia e mi invita a seguirla, dal fisico, denota che non è di primo pelo, comunque non è messa male, ha un bel seno, un bel culo e una passerona tutta depilata, ci laviamo a vicenda, poi prendo la nappa della doccia, gli faccio allargare un po le gambe e indirizzo il getto tra le sue gambe, regolo il getto in modo di avere un getto potente e lo indirizzo verso il suo grilletto, la porcona gode e si dimena, e mentre lo fa, mi prende il cazzo in mano e comincia a segarlo e dopo averle strofinato la passera, usciamo dalla doccia, ci asciughiamo e ci sdraiamo sul letto.
Subito si impossessa del mio uccello e per non smentirsi se lo infila tutto in bocca, non sono un superdotato, ma i miei 16 cm, li ho tutti e Maria se li fa sparire completamente in gola, iniziando un su e giù da sballo, me la metto sopra e mentre mi spompina gli lecco la passerotta, una passera che si bagna subito, ha un sapore leggermente acido, ma non è sgradevole, per cui continuo il leccaggio e vedo che lei, si infila il medio della mano destra in culo, un buco di culo dilatato per cui il dito entra al volo, mi sposto un pochino e arrivo con la lingua a lambire il suo buco di culo e lecco anche li, poi ripasso alla passera e mentre faccio ciò infilo il mio medio nel suo culo.
La passera continua a piangere succo vaginale e dopo un po con un mugolo prolungato viene, finito l'effetto del godimento, si mette a quattro zampe e mi dice “follame”, che vuol dire scopami, mi piazzo dietro di lei e con un colpo di reni entro tutto dentro al suo ventre, la scopo x un bel po di tempo, durante il quale non ho trascurato il suo secondo buco, infilandoci il pollice e poi dietro suo suggerimento, la inculo.
Il cazzo era già bello lubrificato e il buco era ben insalivato quindi anche li con un sol colpo le sono entrato nell'intestino, mentre la inculavo, era un continuo mugolare, godeva come una ossessa, si sditalinava e io le strizzavo i capezzoli, abbiamo continuato per un bel po, cambiando spesso posizione, ma la sua preferita era la posizione a pecora ed ha voluto che la prima sborrata l'ho fatta nel suo culo, ha aspettato una decina di minuti, durante i quali ci siamo dati una risciacquata e poi per non smentirsi si è dedicata al mio cazzo, lo ha baciato, leccato succhiato in tutti i modi, mi ha leccato e infilato in bocca le palle, godendo come un matto.
Ha continuato a succhiare e a infilarsi il cazzo completamente in gola, mentre io la sgrillettavo, fino a quando entrambi siamo venuti, lei sulla mia mano e io dentro la sua bocca, erano le due di notte, quando dopo essersi rimessa in ordine è andata via, dandoci appuntamento per la sera successiva al ballo.
La sera dopo, si balla e il copione si ripete, solo che stavolta è lei che mi invita a casa sua, vive da sola in un bell'appartamento con una bella camera, dove troneggia un bel lettone, ci spogliamo e ci infiliamo in doccia, stesso rituale, le è piaciuto il giochetto con la nappa, solo che non avendo la possibilità di modificare il getto, tolgo la nappa stessa e indirizzo il getto d'acqua tra le sue gambe, e quando centro il suo grilletto, strabuzza gli occhi, e allora insisto centrando con il getto i suoi buchi, gode, gode, gode, ci asciughiamo e ci ritroviamo sul letto, apre un cassetto e ne estrae una serie di vibratori per tutti i gusti, dal vaginale, all'anale, allo stimolatore del punto G, segno evidente che anche quando è sola non tralascia di trastullarsi.
Dopo un bel 69, durante il quale, continua a godere, me la metto sopra, le infilo il cazzo in figa e mentre la scopo, prendo un vibratore e dopo averlo fatto lubrificare dalla sua saliva, l'ho puntato al suo buco di culo e mentre andavo avanti e indietro nella sua pancia, ho fatto sparire quasi per intero il cazzo finto nel suo sfintere, e mentre dalla sua passera, mentre la scopavo continuava a colare succo vaginale, io continuavo a far entrare e uscire il vibratore dal suo culo.
Poi ha voluto cambiare posizione, si è messa sopra di me di schiena, infilandosi il cazzo in culo e prendendo uno stimolatore del punto G, ha iniziato a stimolare quel punto molto sensibile e dopo un po, dalla sua passera, è partito un getto di liquido vaginale che mi ha lasciato di stucco, la nostra scopata è continuata per un bel po e per ultimo, le ho proposto di provare lo squirting, ha accettato con entusiasmo, anche perché, è meglio farlo con due dita calde che con un oggetto di plastica freddo e senza vita, l'ho messa in posizione, di schiena sul letto, le ho allargato le gambe e dopo aver massaggiato un po labbra e grilletto, le ho infilato l'anulare e il medio della mano destra, e piegandole a uncino, ho iniziato a massaggiare il punto G, non ha resistito più di venti secondi, con un urlo strozzato è venuta spruzzando tutto il suo godimento.
Mi vedo abbastanza spesso con lei, la quale si è dimostrata una bella maialona, nonostante abbia più di 70 anni, non è mai sazia di uccello, viene in continuazione, mi fa certi pompini con il risucchio che farebbero resuscitare anche i morti, devo dire che a volte, entrambi siamo esausti e allora ci addormentiamo abbracciati.
Una sera che mi sono recato al ballo, lei non c'era, mi aveva avvertito che andava a trovare una parente, e così ho fatto qualche ballo con le presenti, e mentre ballavo, ho notato ad un tavolino due donne, una più anziana e l'altra sui 30 anni o forse meno, che seguivano le mie evoluzioni e sorridevano verso di me, ho invitato la giovane a ballare e sul subito diceva di no con la testa, ma incitata dall'altra donna, (ho scoperto dopo che era la madre) si è alzata e abbiamo ballato, mi ha detto in uno stentato spagnolo di essere inglese, di chiamarsi Joanna, che erano qui in vacanza, lei e sua madre, abbiamo fatti alcuni balli e quando abbiamo smesso, lei mi ha ringraziato con un bacio e mi ha invitato al loro tavolino, abbiamo bevuto qualcosa e quando la musica è terminata ci siamo alzati e usciti dal locale, l'ho invitata a fare due passi sul lungomare di Los Cristianos, ha parlottato con la madre in inglese, ho notato che con i gesti, incitava la figlia a fare una passeggiata con me, e ci ha lasciati per tornare al suo hotel, che ho scoperto poi, è quello proprio di fronte a dove abito.
Raggiungiamo il lungomare, le metto un braccio attorno alla vita e lei, anzichè spostarsi, si avvicina di più a me e con la mano appoggiata sulla mia, si stringe ancor più a me, questo mi lascia ben sperare per il proseguo della serata e speriamo anche nottata, scendiamo in spiaggia e ci sediamo su un lettino, la ragazza deve essere affamata di sesso, perché subito mi mette la mano sulla patta e comincia ad armeggiare con la cerniera dei pantaloni, io la agevolo sollevandomi un pochino e libero il cazzo semiduro, ma dura poco, lei comincia a armeggiare con le dita intorno alla cappella, mi strofina i testicoli massaggiandoli e quindi il mio cazzo diventa duro, e lei chinandosi lo prende tutto in bocca, alza leggermente una gamba e grazie alla sua minigonna lascia libero accesso al suo intimo, allungo una mano e trovo sotto una piccola striscia di tessuto finissimo una passerina completamente rasata, già bagnatissima e molto gonfia, il che denota la sua voglia.
Mentre lei si dedica al mio cazzo trastullandolo, baciandolo e succhiandolo, io con le dita le massaggio il grillettino che subito si gonfia, infilo il medio dentro la sua fessura e comincio a muoverlo, lei si dimena in preda al godimento e la sua passerotta si bagna ancora di più fino a raggiungere l'orgasmo, un orgasmo squassante durante il quale, lei stessa si mette una mano sulla bocca, strozzando un urlo di godimento, poi continua con il pompino fino a far raggiungere anche me l'apice, e quando sto per spostarla, lei insiste e si tiene il cazzo in bocca e a quel punto le riverso tutta la mia sborra in gola, la porcellina la beve tutta e anzi non se ne fa scappare nemmeno una goccia, mi ripulisce bene l'uccello, quindi si alza riassestandosi un po e mi invita a seguirla.
Durante il percorso verso il suo hotel e casa mia, lei telefona alla madre, capisco poco di cosa si dicono, ma vedo però che Joanna con un sorriso mi guarda e mi strizza un occhio, dicendomi che aveva avvisato la madre di stare tranquilla che sarebbe rimasta da me, ci dirigiamo verso casa mia, entriamo nel mio piccolo appartamento, mi chiede se può andare in bagno, le indico la porta e dopo che si è spogliata, rimanendo con quel minitanga da impazzire, entra in bagno, prendo un asciugamano pulito e dopo aver bussato entro e gli porgo l'oggetto, lei mi prende la mano e vuole che gli lavi la passerotta, beh, non me lo faccio ripetere e con un po di sapone intimo all'aloe la strofino delicatamente, Joanna gradisce molto, io insisto infilandole anche un dito dentro e lei in un italiano sbiascicato, dice, ancora, ancora, azzardo e con il dito passo al suo culetto, non fa una piega e mentre infilo il dito anche in quel buchetto, leggermente più stretto della passerina, lei geme e gode.
Mi do una rinfrescata anche io e quindi ci sdraiamo sul letto completamente nudi, le chiedo se le va di vedere un film porno, mentre ci sollazziamo e lei fa cenno di si, poi apro il cassetto in fianco al letto, dove tengo un paio di vibratori, giochini, preservativi e lubrificanti e lei allunga una mano e prende un minuscolo stimolatore clitorideo, lo mette in funzione e mentre io faccio partire il video hard, lei comincia a trastullarsi la passerina, la raggiungo e metto la testa tra le sue gambe, sposto la sua mano con lo stimolatore e inizio a leccare quel ben di dio, sembrava la passerina di una bimba, labbra leggermente aperte, il grilletto prominente dopo la stimolazione e sopratutto bagnatissima, il suo nettare ha un profumo di vaniglia che mi incitava a leccare sempre più profondamente, ho infilato la lingua dentro le sue grandi labbra più che potevo, andando avanti e indietro come a simulare una scopata, lei, mi premeva la testa come se volesse che anche quella le entrasse dentro, sono passato poi al suo grilletto, e mentre lo baciavo, lo leccavo e le davo dei piccoli morsi con le labbra, ho appoggio lo stimolatore al suo sfintere, reagisce bene e il suo buchetto si allarga, allora prendo un dildo anale e dopo averlo lubrificato con gel all'aloe, lo punto allo sfintere, lei per tutta risposta, tira su ancora di più le gambe, se le posiziona sotto le braccia in modo di avere in visione la sua passerina e quasi completamente il suo ano, la guardo e lei con la testa fa cenno di si e quindi comincio a spingere dentro quell'oggetto godereccio, non fa una piega, lo prende tutto e quando una volta superata la strozzatura, è entrato tutto da solo, risucchiato dalla muscolatura sfinterale, ha pronunciato il classico “woaooo” e poi mi ha supplicato di scoparla dicendomi “follame, follame”.
Abbiamo scopato e abbiamo giocato per molte ore, non era mai sazia, le ho riempito tutti i buchi sia con il mio uccello che con i toys fino quasi al mattino, mi ha spiegato che quello per lei era l'addio al nubilato, la mamma l'aveva accompagnata lasciandola sfogare sessualmente prima di sposarsi, (mah valli a capire) poi si è rivestita ed è tornata al suo hotel, la storia tra noi è durata quasi una settimana, durante la quale, ho trascurato un po Maria per dedicarmi a Joanna e questo mi è costato caro perché Maria per un paio di settimane mi ha lasciato il cazzo a secco, poi fortunatamente è tornata ad allargare le gambe ben contenta dei trattamenti a cui la sottoponevo.
Ho acquistato altri vibratori per altri scopi e devo dire che li ha voluti provare tutti con molta soddisfazione e godimento, per ora la storia con la Canaria sta continuando, spero che duri ancora un po, in attesa di trovare altro.


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