Al campggio

Siamo una coppia di coetanei, viviamo in una cittadina del centro Italia, abbiamo 37 anni, senza figli, tutti e due lavoriamo alle dipendenze di una compagnia aerea, viaggiamo sullo stesso aereo dove io sono lo stuart e la mia lei è una delle hostess.
Ci piace mantenere il nostro aspetto fisico buono e quindi frequentiamo assiduamente palestre in giro x il mondo, a seconda di dove ci troviamo in quel momento, e inoltre ci piace prendere il sole integralmente per cui siamo assidui frequentatori di spiagge naturiste.
Questa estate, decidiamo per 15 giorni di ferie a Luglio e prenotiamo un bungalow con spiaggia naturista attigua in Sardegna, arriva il giorno della partenza e con un volo da Firenze, arriviamo a Cagliari dove avevamo prenotato una vettura, partiamo per la località e ci sistemiamo nel nostro bungalow, premetto che siamo una coppia molto disinibita, molto libera sessualmente e senza nessuna gelosia da parte di entrambi, d'altro canto, sin da quando ci siamo conosciuti, abbiamo messo in chiaro quello che sarebbe diventata poi la normalità, entrambi per il momento non volevamo figli, valuteremo la cosa in seguito.
Alla sera andiamo a cenare nel ristorante del campeggio, un bel locale, molto esotico con personale eccellente, ceniamo con un po di pesce e un buon vino bianco e dopo cena, complice una bella luna piena, facciamo due passi sulla spiaggia, una spiaggia molto frequentata da altre coppie intente a limonare e qualche coppia a scopare, la cosa non ci ha turbato più di tanto, anzi, ci ha messo un certo prurito tra le gambe, Angela, questo è il nome della mia compagna, ad un certo punto, trovandomi dietro di lei, mi ha preso una mano infilandola sotto la minigonna e io dopo aver spostato un po il tanga ho iniziato a stuzzicarla infilandogli l'anulare e il medio della mano destra nella topa e lei mettendo le mani dietro mi ha aperto i jeans e infilato una mano nei boxer palpandomi l'uccello, eravamo abbastanza su di giri e quindi ci siamo sdraiati sulla spiaggia, la sabbia era ancora tiepida, abbiamo continuato a toccarci e baciarci con le lingue che sembravano due frullatori.
Angela, una volta sdraiato sulla sabbia, mi ha abbassato i pantaloni e boxer fino alle ginocchia, si è alzata fino alla vita la minigonna e spostandosi il tanga si è calata sul mio uccello infilandoselo tutto in corpo fino alle palle e iniziando un ritmo forsennato di su e giù che è proseguito per un bel po', è venuta e poi ha detto a me di venire e io gli ho riempito la topa di sborra, si è distaccata da me sdraiandosi al mio fianco e proprio in quel momento abbiamo sentito due persone che applaudivano, un applauso molto soft e con un filo di voce si sono complimentati per la cavalcata, li abbiamo guardati e loro con un sorriso ci hanno fatto segno di avvicinarci, ripeto, era una bellissima serata di luna piena, la quale riflettendosi in mare creava una luce che era un invito ad amoreggiare sulla spiaggia, ci siamo avvicinati senza nessuna vergogna, anche perché quando siamo arrivati, loro a circa 5/6 metri da noi stavano scopando con lei sotto e lui sopra e quindi probabilmente anche loro molto disinibiti, ci siamo presentati e abbiamo iniziato a fare la loro conoscenza, sono una coppia di Como, tutti e due dipendenti di una azienda del posto, lui Edoardo, per gli amici Edo, ha 40 anni, fisico asciutto completamente rasato come la moda del momento richiede e lei Genny, 35 anni e anche lei fisicamente messa abbastanza bene, una morettina con una testata di capelli ricci molto scuri, a sua volta io presento la mia compagna Angela e mi presento io stesso, sono Gianni, le racconto su grandi linee del nostro lavoro e loro entusiasti ci hanno chiesto di raccontare dei vari posti visitati nei nostri viaggi di lavoro.
Io a quel punto, suggerisco di andare nel bungalow da noi affittato e scopriamo che anche loro alloggiano in un bungalow dello stesso campeggio, entriamo e Angela si scusa un attimo x andare in bagno, suggerisco loro di mettersi a sedere per bere qualcosa e fare quattro chiacchiere, alche Genny insiste per rimanere in piedi e chiede gentilmente se può usufruire del bagno, in quel momento realizzo che probabilmente anche lei avrà avuto bisogno di una rinfrescatina, capisco subito della loro disinibizione e quindi busso alla porta dello stesso chiedendo ad Angela di aprire x far entrare Genny, le due donne rimangono nel bagno per una decina di minuti, sentiamo che ridono e poi le vediamo riapparire belle raggianti e rinfrescate, ci accomodiamo sul divano e iniziamo a parlare tra noi, ci dicono che anche loro sono assidui frequentatori di spiagge naturiste e che quindi prendono il sole integralmente, parlottiamo raccontandoci dei posti visitati.
Abbiamo raccontato loro dei nostri viaggi per lavoro ed essendo una coppia molto disinibita e molto libera da legami parentali, con la nostra compagnia avevamo scelto di fare i trasfertisti e cioè, facevamo 5 mesi di sosta a Miami facendo servizio di voli interni da costa a costa e 5 mesi a Bangkok facendo lo stesso lavoro e loro molto incuriositi, hanno voluto sapere di tutto e di più di quelle zone, non sto a raccontarvi di tutto quello che abbiamo detto, ma ho notato che le loro richieste di voler sapere, andavano sempre verso tutto ciò che poteva interessare la sfera sessuale e a quel punto, anche considerando il fatto che Genny si era avvicinata a me e Angela, era quasi seduta sulle ginocchia di Edo, non è servito nessun cenno ne tra noi e nemmeno tra loro, siamo partiti con toccamenti e baci, dopo alcuni minuti Angela ha preso Edo per mano e sono spariti in camera e noi siamo rimasti sul divano, in un battibaleno ci siamo ritrovati completamente nudi, anche perché, essendo estate non c'era tanta roba da togliere, Genny, sotto la maglietta non indossava altro, aveva un seno abbondantino, per niente cadente, anzi il contrario, con due bei capezzoli circondati da un'aureola molto scura, il che faceva presagire che anche la topa fosse scura, e infatti quando gli ho sfilato i pantaloncini, era senza biancheria intima, mi si è presentata una bella topa scura attorniata da una leggera peluria scura, molto piacevole da vedere, già a bocca aperta e luccicante di umori vaginali, mi ci sono tuffato e ho iniziato a leccare e a succhiare il clitoride, Genny ha iniziato a mugolare e mi spingeva la testa contro la sua topa, quasi volesse farsela sparire dentro, dopo un po di quel divertimento, ha voluto dedicarsi al mio uccello, un uccello di tutto rispetto con i suoi 22 cm di lunghezza e circonferenza come il polso di una donna, ha emesso un piccolo gridolino di compiacimento mentre iniziava a sollazzarlo con la lingua sul glande per poi passare a infilarselo tutto in bocca, mi ha pompato in quel modo x qualche minuto e quindi sfilandosi l'uccello dalla bocca e mettendosi sdraiata a gambe larghe mi ha chiesto di farla venire stuzzicando il punto G, le ho infilato l'anulare e il medio della mano destra dentro la topa piena di umori e chiudendo le dita a uncino ho iniziato il movimento e dopo qualche secondo è venuta emettendo come una fontana il liquido vaginale che ho leccato con avidità, a quel punto si è messa carponi sul divano, ha preso il mio uccello e se lo è puntato al culetto, ma siccome a me piacciono molto i preliminari anziché incularla subito sono passato a leccarle ben bene l'ano, un buchetto di culo già un po dilatato e contornato da un tatuaggio che sembrava una rosa in piena fioritura, dopo averlo insalivato bene, le ho puntato la cappella al culetto e con un colpo deciso sono entrato quasi tutto dentro di lei, mi ha accolto con un leggero mugugno, forse non era abituata alle dimensioni leggermente al disopra del normale, ma lo ha accettato molto volentieri tanto che è stata lei a iniziare il movimento, mentre io rimanevo fermo per darle la possibilità di adattarsi alle misure, si è adattata subito perché se lo è spinto tutto dentro tanto che le mie palle sbattevano contro la sua topa per arrivare dopo una decina di minuti a scaricarle una bella dose di sborra nel culo, è rimasta in quella posizione e mettendosi una mano da sotto, ha raccolto lo sperma che gli fuoriusciva dal culo leccandosela tutta, siamo andati in bagno per una sistematina e siamo tornati sul divano e senza nessuna vergogna siamo rimasti nudi.
Mentre continuavamo a toccarci reciprocamente i sessi, dalla camera da letto si sentivano dei gridolini di gioia e dei versi che facevano presagire che Angela stava godendo come una pazza e infatti così era perché la cosa è andata avanti per ancora un po' di tempo, nel frattempo parlando con Genny, mi ha confidato che il suo uomo era molto resistente e che sarebbe venuto non prima di aver fatto godere 2 o 3 volte la donna che stava scopando, quando anche i due amanti hanno finito si sono uniti a noi, rimanendo tutti e quattro nudi, abbiamo sorseggiato qualcosa mettendoci d'accordo per l'indomani di trovarci sulla spiaggia.
Il giorno successivo ci siamo trovati in spiaggia, loro erano arrivati prima di noi e avevano preso possesso di due ombrelloni vicini in modo che potevamo anche sdraiarci e parlare un pochino, ci siamo guardati attorno e abbiamo notato che la spiaggia era abbastanza affollata di gente nuda, gente di tutte le età in coppia o single e anche qualche famiglia con bimbi, abbiamo goduto della bella giornata di sole, parlottando e facendo diversi bagni, non ci siamo risparmiati nel fare complimenti alle nostre donne, le quali ci hanno assicurato che la sera e la notte stessa ci sarebbe stata una sorpresa per loro, noi naturalmente fremevamo al pensiero e continuavamo a chiedere loro quale fosse questa sorpresa, e le donne, giustamente dicevano che se lo sveliamo, non è più una sorpresa e quindi la giornata è trascorsa molto bene, poco distante da noi, e non abbiamo potuto fare a meno di notarla, c'era una ragazza tutta sola, bionda, con i capelli raccolti a coda di cavallo, con due tettine che sembrava dicessero baciatemi, un culetto bello sodo e un bel monte di venere sormontato da un ciuffetto di peluria bionda, bella, sembrava la gemella della Hunzicher e naturalmente le nostre due zoccolette, hanno fatto di tutto per farla avvicinare a noi, la ragazza ha risposto all'invito ed è venuta a sedersi con noi, si è presentata come Helga, ha detto di avere 28 anni, di abitare e lavorare a Bressanone e essere di origini Austriache ci siamo messi a parlare del più e del meno e naturalmente l'argomento è scivolato sul sesso, ci ha raccontato che anche lei è amante del sesso e che non disdegna incontri con coppie o con single di ambo i sessi, a quel punto, ho notato che alle donne, ma anche a noi è venuto spontaneo quel sorrisino di intesa verso Helga, la quale essendo una ragazza molto sveglia, ha capito subito e con un leggero movimento della testa ha fatto cenno di si, ci siamo sollazzati facendo un bagno e ci siamo ritirati ognuno nel proprio bungalow, dandoci appuntamento per le 19,30 al parcheggio del camping per uscire a cena tutti assieme, abbiamo chiesto alla direzione dove si poteva mangiare del buon pesce e ci hanno indicato un ristorante sul mare a non più di un paio di chilometri, abbiamo raggiunto il locale, ci hanno fatto accomodare in terrazza, affacciata direttamente sul mare e abbiamo iniziato con un aperitivo per poi passare a una cena squisita a base di pesce, abbiamo finito la cena che era quasi il tramonto e quindi pagato il conto, siamo scesi in spiaggia per goderci lo spettacolo del tramonto, poco lontano, abbiamo trovato una piccola insenatura tra gli scogli che sembrava fatta al caso nostro, ci siamo messi seduti sulla sabbia ancora calda e abbiamo ammirato quello spettacolo, notando però che le ragazze avevano messo Helga tra di loro e noi ometti all'esterno, avevano iniziato ad allungare un po' le mani verso Helga, la quale sembrava che gradisse, tanto che dopo poco, si è buttata con la testa all'indietro e allargando un po' le gambe, ha iniziato a mugolare, a quel punto, anche noi abbiamo allungato le mani, notando che le nostra donne non portavano biancheria intima e con uno sguardo rapido, nemmeno Helga aveva intimo addosso, ci siamo sollazzati un po in quel modo, decidendo di rientrate al campeggio, durante il ritorno, in macchina c'era un profumo di sesso femminile che era una goduria e Edo con una battutina ha fatto notare che le tope delle ragazze anche se pulite alla meglio con un fazzolettino emanavano quel bel profumo godurioso e tra una battutina e una risata siamo arrivati.
Ognuno si è diretto al proprio bungalow dandoci appuntamento al nostro per le 22,00, puntuali sono arrivati Edo, Genny e Helga, ci siamo accomodati alla meglio perché in un bungalow per due persone non c'era un divano per sei e quindi le ragazze sul divano e io e Edo, in terra di fronte a loro, a quel punto abbiamo chiesto alle nostre donne quale sarebbe stata la sorpresa che ci avevano promesso, e la mia donna adducendo che lo spettacolino per noi era di loro due, ma che essendosi aggregata anche Helga lo spettacolo era di loro tre, hanno iniziato baciandosi, con baci focosi che diventavano sempre più languidi, le tre porcelline probabilmente si erano messe d'accordo, per poi passare a toccamenti con mani infilate sotto le minigonne, le abbiamo lasciate fare un po' e quindi io e Edo le abbiamo fatto una richiesta, noi avremmo canticchiato la canzone del film 9 settimane e mezzo e loro avrebbero fatto lo spogliarello, così è stato, abbiamo iniziato a canticchiare, cercando di andare a tempo, la famosa canzone e le tre porcelline hanno iniziato molto lentamente e languidamente a spogliarsi, ognuna toglieva un indumento all'altra e trattandosi di un periodo estivo, non c'era molto da togliere e così in un batter d'occhio si sono ritrovate quasi nude, se non fosse stata una nostra richiesta di non togliersi anche il tanga, sarebbero state nude come vermi, e invece vedere quelle tre tope con quel pezzettino di stoffa quasi inesistente, è stata una goduria, Helga indossava un tanga di raso bianco, tenuto insieme da tre fili d'orati, Genny, un tanga di seta color carne, per cui si vedeva perché la stoffa era leggermente più chiara della sua pelle, e per finire Angela, la mia donna, con un tanga azzurro molto fine tenuto addosso con tre fili bianchi, erano tutte e tre in piedi e hanno continuato a muoversi con movenze che avrebbero fatto rizzare l'uccello a un morto e sempre toccandosi tra loro, si sono avvicinate a noi che eravamo seduti in terra avvicinando le loro topine e i loro culetti all'altezza dei nostri occhi e delle nostre lingue.
Quella sera, anche per scaldare un po di più l'ambiente, abbiamo lasciato che le donne facessero quello che più in quel momento piacesse loro e devo dire che non si sono fatte pregare, si sono scatenate in toccamenti e slinguate da sballo, le loro lingue erano dei frullatori ora in questo e ora in quel buco di questa o di quella fino a quando Genny ha infilato due dita nella topa di Helga e con un vigoroso massaggio al punto G l'ha fatta venire, la ragazza, ha spruzzato una discreta dose di liquido vaginale che è andato ad inondare le tette di Genny e Angela, puntualmente leccate da me e Edo, quello è stato il segnale di via e siamo entrati in un vortice di godimento e di sesso che dopo alcune ore ci ha lasciato senza fiato.
La mattina successiva, noleggiamo un gommone per poter andare in una di quelle calette riparate da occhi indiscreti per poter fare i nostri comodi e dopo una ventina di minuti di navigazione lungo costa e seguendo la cartina che ci avevano dato al campeggio, arriviamo a questa caletta fatta di sabbia bianchissima, una spiaggetta che sarà stata si e no 5 o 6 metri lunga con ai lati delle rocce abbastanza alte, era l'ideale, era proprio quello che cercavamo, scarichiamo la scatola di polistirolo con lo spuntino e bevande varie fresche, mettendola al riparo dal sole e ci spogliamo di tutto come nostra abitudine, Angela, rompe il ghiaccio dedicandosi alle tettine di Helga e Genny, si è avventata sui nostri uccelli che non hanno tardato a mettersi sull'attenti, io e Edo eravamo sdraiati non molto vicini, per cui Genny si è posizionata tra noi dandoci il fondoschiena, in quella posizione Genny, era spettacolare, avevamo a disposizione volendo allungare una mano le sue tette da stuzzicare, oppure i suoi due buchi, in quella posizione, con la testa abbastanza bassa per spompinarci e con il culetto alzato, era uno spettacolo vedere quelle labbra umide e quel culetto già aperto e quindi senza esitare abbiamo iniziato a infilare dita nella topa e nel culo, non dimenticando di palpeggiare le tette, io ad un certo punto ho dovuto dirle di smettere altrimenti mi avrebbe fatto venire, mentre Edo continuava a farselo pompare, ma la risposta di Genny è stata loquace, mi ha fatto spostare in modo che mentre continuava a spompinare Edo io glielo mettessi in culo, subito l'ho accontentata, ma sarà stato il pompino, oppure la vista di quelle due porcelline che ci davano dentro di brutto, dopo poco sono venuto spruzzando tutta la mia sborra nel culo di Genny, la quale prima di sfilarselo ha chiesto alle due amiche chi voleva favorire di quella merendina di mezza mattina, subito Helga si è posizionata sotto il culo di Genny, ricevendo in bocca tutto il mio sperma che usciva dal suo culetto, Angela si è dedicata al cazzo di Edo facendolo venire con un fiotto di sperma che è andato ad impiastricciare le sue tette, a quel punto, finito il primo abbordaggio, ci siamo tuffati per un bel bagno rinfrescante, godendo di quell'acqua cristallina.
Ormai eravamo tutti lanciatissimi e facevamo a gara chi resisteva di più sott'acqua toccando e leccando i sessi altrui, quindi ci siamo sdraiati al sole dove ci siamo lasciati crogiolare per un po' non tralasciando di tanto in tanto di allungare un po le mani, io mi sollazzavo strofinando due dita sul pube di Helga con quel ciuffetto di pelo biondo e devo dire che dopo un po di quello strofinamento a quella peluria, il mio cazzo era nuovamente in tiro, accorgendomi che anche Helga aveva gradito perché aveva allargato le gambe e quando con un dito ho strofinato la topa, era completamente bagnata, con un movimento che non lasciava niente all'immaginazione, mi ha tirato sopra di se e siccome le sue gambe erano bene aperte, il mio cazzo ha trovato da solo la strada per entrare in quel paradiso, nel frattempo Edo aveva messo Angela e Genny carponi e le stava inculando a turno di brutto, dopo essere riuscito a far schizzare la topa di Helga un paio di volte, ho voluto finire con un bel pompino e quando sono venuto, lei ha ingoiato tutto il mio sperma, leccando fino all'ultima goccia e mentre Edo continuava a martellare il culo e la topa delle due donne, noi due ci siamo ributtati in acqua per una nuotatina.
Nel tardo pomeriggio, siamo rientrati al campeggio, eravamo un pochino arrossati dall'esposizione al sole, ma soddisfatti della giornata scopereccia trascorsa insieme, come al solito, siamo usciti per cena e quella sera dopo cena siamo andati a finire in una discoteca della zona, abbiamo ballato, ci siamo divertiti e al nostro rientro, Helga ha espresso il desiderio di venire da noi, dicendo a Genny e a Edo che sarebbe andata da loro la sera successiva, beh non vi sto a raccontare cosa è successo quella notte con quella gnocca di Helga tra noi, la vacanza è proseguita nel migliore dei modi, ma vi posso assicurare che quella vacanza, difficilmente sarà dimenticata, ci siamo sentiti in seguito, Helga è tornata a casa sua, e si è sposata, Angela e Edo si sono trasferiti fuori dall'Italia.
Ora a distanza di tempo, ci sentiamo ogni tanto telefonicamente, anche per sapere come vanno le cose, per farci gli auguri per le varie ricorrenze, non disdegnando di revocare quella vacanza.