Una colazione particolare 2 parte

Racconto di pura fantasia




Mi avvio velocemente verso casa, la mia mente vola alla scopata appena fatta con Mauro, sono ancora eccitata, anche grazie ad una idea che mi è balenata in testa proprio in questo momento.
Arrivo a casa e Claudia, la mia amica è in giardino che mi aspetta. È impeccabile come sempre, vestita mai fuori luogo anche per una semplice colazione tra amiche.
Alta almeno 10 cm più di me, formosa, giunonica, con un bel culo sodo e due tette enormi, una 5 abbondante, ma sode e con due capezzoli sempre pronti ad eccitarsi.
È la mia migliore amica, la mia confidente, non c'è nulla che non sappiamo l'una dell'altra.
" Scusami, sono terribilmente in ritardo, ma non sai cosa mi è successo! Ho portato la macchina dal meccanico e dovevo firmare dei documenti. Non so come ma mi sono ritrovata a scopare col ragazzo proprio sulla scrivania!"
"Ahaha no! Non mi dire! Hai esaudito un tuo grande desiderio!"
Ci raccontiamo sempre delle nostre avventure e delle nostre fantasie, così le comunico che la mattinata non è finita... Che le ho riservato una sorpresa.
Claudia è eccitata ed incuriosita.
"credo che il ragazzo lavori al bar giù all'angolo della piazza, ho sentito il padre che ne faceva cenno, così ho pensato di ordinare una colazione a domicilio. Sono sicura che verrà lui."
Claudia comincia a capire... Non poco più tardi del venerdì precedente, mi aveva parlato di un suo desiderio.
Non sono bsx, ma ci è capitato in alcune occasioni di giocare tra di noi.
" Oggi sarai la mia schiava insieme a Mauro! Io sarò la regista e mi voglio godere lo spettacolo come se fosse un film porno!"
Claudia si muove nervosamente sul divano, i suoi capezzoli si gonfiano, la guardo compiaciuta. Si sta eccitando! A dire il vero entrambe ci stiamo eccitando. Sento il mio respiro accelerare. La sfioro dolcemente e la bacio in modo leggero e fugace. I nostri capezzoli sono spilli... Li tormentiamo per qualche secondo.
Una scarica elettrica arriva in un lampo alla mia figa umida. Claudia mugola. Ha lo sguardo languido. Mi stacco da lei compiaciuta dalla sua reazione.
Preparo velocemente una moca di caffè e nel frattempo, in attesa della colazione, vado a darmi una rinfrescata.
Dopo una doccia al volo, decido di indossare solo la biancheria intima di pizzo nera. Una vestaglia semitrasparente e un paio di décoltè nere tacco 12.
Prendo la mia valigetta coi toys e raggiungo Claudia in salotto.
Mi guarda con approvazione e con palese eccitazione nota la valigetta del piacere,sta già pregustando quello che l'attende.
"Spogliati! Indossa questa."
Le butto una vestaglia uguale alla mia. Toglie velocemente il vestito. Ha indossato per l'occasione un reggiseno a balconcino e un perizoma semitrasparente.
Le piace vestirsi da troia in ogni occasione.
La vestaglia le sta un po corta, ma l'effetto è decisamente perfetto. Arriva appena a metà coscia, lasciando ben intravedere le sue forme giunoniche.
Suonano al campanello. Mi do una ultima occhiata veloce allo specchio, una sistemata veloce al rossetto e guardo dallo spioncino per accettarmi che sia lui.
"Mauro vero? Ci si rivede! Prego accomodati ti offro un caffè, te lo sei meritato!"
Mauro resta come paralizzato, non parla ma i suoi occhi scorrono sul mio corpo. È tutto rosso, un misto di imbarazzo ed eccitazione.
Mi segue in salotto e sobbalza nel momento in cui nota Claudia seduta a gambe accavallate sul divano.
" Vedo che è un caffè con sorpresa!"
"AHAHA! si... Volevo farti un regalo per ringraziarti della bella scopata di prima!"
Claudia lo guarda con ingordigia,se lo mangia con gli occhi, si sta eccitando.
Mauro si siede sulla poltrona proprio di fronte a noi.
I jeans all'altezza del suo cazzo sono tesi.
Ordino a Claudia di alzarsi e aiutare Mauro a spogliarsi.
Si alza con movimenti sinuosi facendo sobbalzare le tette. Lascia cadere languidamente la vestaglia, mostrando il culo e la figa ricoperti da un misero perizoma.
Si inginocchia davanti a lui. Lo spoglia, toglie la t-shirt, le scarpe, le calze, sfila la cintura e abbassa la lampo.
Gli slip sono bagnati, le ordino di leccare.
Claudia lecca ingorda, immagino il sapore e l'odore di sesso che si sprigiona.
Mauro è immobile, si gode la lingua di Claudia.
La mia eccitazione aumenta. Lo spettacolo ha inizio proprio davanti ad i miei occhi. La realtà è meglio di come l'avevo immaginata.
Le mie culotte si stanno bagnando, mentre
rivoli di piacere stanno scendendo sulle gambe di Claudia, la vedo che si infila una mano in mezzo alle gambe.
"Non ti devi toccare troia! Non è il momento!" Con foga le do una sculacciata secca su una chiappa.
Sobbalza e lancia un grido di sorpresa.
Non sono esperta di questi giochi, mi affido ai film porno che ho guardato per documentarmi.
"Liberagli il cazzo troia! Sta esplodendo! Voglio vedere che ti scopa la bocca!"
Claudia abbassa i pantaloni di Mauro. Il cazzo schizza fuori posizionandosi proprio davanti la bocca di Claudia.
Mauro preso da un impeto animalesco la afferra per i capelli e con un colpo violento infila il suo cazzo gonfio nella gola di Claudia.
Le sta scopando la bocca. Suoni osceni escono dalla bocca di Claudia. Mauro ansima e pompa. Rivoli di saliva escono dalla bocca e scendono a bagnare il cazzo di Mauro che si gode la scena.
Libero Claudia dal perizoma. Le faccio scorrere una mano dal culo alla figa già fradicia.
Mugola mentre lecca e succhia il cazzo, sale e scende con la lingua dalla cappella alle palle. Mauro è eccitato dalla scena saffica. La tocco, è un fiume in piena. Massaggio il clitoride con due dita. Lo sfrego, lo strizzo. Alterno carezze a sculacciate secche. Il culo si fa rosso.
Claudia alterna gridolini a sospiri pesanti. Mugola di piacere. Sta perdendo il controllo. Vuole godere. Spinge il clitoride sulle mie dita.
"Non è ancora il momento vacca!"
La colpisco ancora! Il culo ora è rosso e sensibile.
Le apro le chiappe e comincio a leccare il suo buco.
Voglio che sia ben lubrificato.
Chiedo a Mauro di giocare col buco di Claudia. Mentre la lecco lui le infila un dito. La voglio pronta...
Ansima e lecca il cazzo come una forsennata.
Mi sento sull'orlo del precipizio, sento che sono vicina ad un orgasmo, potrei toccarmi e spruzzare tutto il mio piacere, ma ho voglia di molto di più.
" Voglio vederti impalata nel culo col suo cazzo!"
Mauro si infila veloce un preservativo.
Claudia si gira di spalle, Mauro la solleva per i fianchi e la fa calare sul suo cazzo.
Mi avvicino alla valigetta e prendo un filo di palline in una serie da 4 grosse circa come palline da ping pong.
Claudia appoggia i piedi sulla poltrona e resta a gambe spalancate. La figa è completamente aperta davanti a me. Sbrodola. Il cazzo di Mauro la sta pompando.
Le infilo le palline mentre lei geme di piacere.
È uno spettacolo!
"Voglio che mi dici cosa senti troia! Sei farcita come un bignè!"
"Mi sento piena! Il suo cazzo mi riempie tutto il culo e le palline mi stanno facendo godere!"
Mauro la solleva e la abbassa lentamente ora, il suo cazzo sfrega sulla parete e le palline lo stanno massaggiando.
Lo spettacolo è devastate. Ora devo dedicarmi alla mia figa fradicia.
Mi siedo sul divano di fronte a loro, prendo un dildo dalla valigetta e il mio stimolatore.
Mi metto nella stessa posizione di Claudia in modo che possano godersi lo spettacolo della mia figa aperta e sgocciolante.
Chiedo a Mauro di sfilare le palline dalla figa di Claudia.
"Voglio che ci giochi fino a farla spruzzare!"
Mentre mi infilo il cazzo nella figa aziono lo stimolatore.
Ci guardiamo... Claudia è una maschera di piacere.
Sta giocando col clitoride mentre il cazzo la scopa.
Mauro tira il filo e lentamente le palline una alla volta escono provocando a Claudia un orgasmo lunghissimo.
Uno spruzzo raggiunge le mie gambe.
Mauro sta infilando e sfilando le palline mentre continua a scoparla.
Claudia si contrae, gode da più di un minuto! Urla di piacere.
Mauro sembra posseduto!
Mi masturbo sempre più velocemente.
Il dildo entra ed esce dalla mia figa ormai al limite! Aumento la pressione sul clitoride, li guardo, mi fanno andare fuori di testa. Mi stacco per un attimo dal mio piacere. Mi avvicino, con la lingua lecco la figa di Claudia. Il clitoride pulsa di piacere. Lo succhio lentamente, scendo a leccare tutta la sborra che continua a colare. Lecco Claudia e le palle di Mauro pregne di liquido. Li sento gemere forte! In un attimo sono di nuovo nella mia posizione pronta a darmi finalmente piacere. Mi sento gonfia di piacere. Penso al cazzo di Mauro nel culo di Claudia, a come la fa godere! Sento il piacere che arriva, potente, bagnato.
Ordino a Mauro di mettere Claudia a pecora con la faccia vicino alla mia figa.
Ora la scopa alternando culo e figa.
Claudia esplode in un orgasmo doppio.
Mi infilo il dildo veloce fino in fondo per stimolare il punto più sensibile e finalmente con un movimento deciso lo sfilo. Un getto di sborra calda si riversa sulla faccia di Claudia che comincia a leccarsi le labbra.
Lo stimolatore produce un orgasmo multiplo che mi costringe a contrarmi e gridare.
Per Mauro è l'apice del piacere.! Si sfila il preservativo ed in un impeto di follia ci prende per i capelli costringendoci in ginocchio.
Con movimenti frenetici si sega il cazzo gonfio.
Con un grido quasi animalesco riversa tutta la sua sborra su di noi.
Ci ricopre la faccia e le tette.
Ci accasciamo a terra sfiniti e soddisfatti.
Un lungo bacio tra me e Claudia suggella la nostra complicità.