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Ancora una avventura al mare


di porcelli321
28.02.2022    |    3.656    |    1 7.6
"Per eccitarlo ancora di più iniziò a baciargli e leccargli la faccia, la bocca e il petto villoso come una cagna in calore..."
Vorrei chiarire a chi leggerà questo mio racconto che, a differenza di quelli iniziali, questo è completamente frutto di fantasia.

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Era ormai da tempo che tra me e mia moglie i rapporti sessuali erano diventati molto "formali" e ripetitivi. Non avevamo più quello slancio dei primi tempi e la cosa mi stava preoccupando. Pensavo che lei avrebbe potuto, prima o poi, stancarsi e cercare altrove qualcosa di più stimolante. Pensai , così, di organizzare una giornata al mare un pò particolare tanto per fare qualcosa di diverso.

Le chiesi , quindi, di mettersi un costumino nuovo che prevedeva uno slip molto mini che le esaltava il suo lato B in modo sublime. Lei con un pò di ritrosia accettò e così pensai che la giornata avrebbe promesso bene.

Quando arrivammo a Sabaudia decisi di di andare nella zona più riservata dove avrei avuto modo di farle prendere il sole così mezza nuda senza problemi; o almeno così pensavo.

Quando si levò il copricostume rimasi senza fiato; in effetti non le avevo mai visto come le stesse quel mini costume. Era una scena molto eccitante vederla così mezza nuda coperta da quel poco di stoffa che a mala pena le nascondeva il suo bel culo. Mentre ci sistemavamo sugli asciugamani notai un paio di uomini che, girando tra le dune, si erano fermati per gustarsi Teresa mentre si spogliava. Erano molto piazzati e con due mini tanga che contenevano a mala pena i loro pacchi possenti. Poi si avvicinò anche un terzo dal fisico tutt'altro che palestrato con una pancia prominente e tutto peloso tipo orso. Anche lui con un costume che metteva oscenamente in mostra le sue super doti personali.

Evidentemente i tre si conoscevano perchè li sentii che si salutavano cordialmente e si scambiavano qualche commento:" Diavolo avete visto che fica? Ha un culo da favola e che dire delle tette? Credo che ci farebbe divertire tutti sta Troia. Magari al cornuto che l'accompagna farebbe anche piacere vedersi la moglie montata da veri uomini.Mmmmmmmmmm"

Teresa, intanto, aveva iniziato a spalmarsi l'abbronzante accarezzandosi braccia e gambe in modo molto sensuale.

La scena fu seguita con molta attenzione dai tre che evidentemente apprezzavano la mia signora visto che i loro tanga iniziarono a gonfiarsi visibilmente.

Anche Teresa notò quel rigonfiamento ed evidentemente non rimase neanche lei indifferente al fatto che tre estranei si stessero eccitando nel gustarsela li mezza nuda davanti a loro.

Fu così che mi chiese di aiutarla a spalmarsi l'abbronzante sulla schiena e senza preavviso si slacciò il reggiseno facendolo cadere a terra e mettendo in mostra il suo seno invitante per i tre ammiratori che nel frattempo si erano posizionati intorno a noi. Io rimasi sorpreso dal suo gesto ma vidi che anche i tre ebbero una espressione piacevolmente sorpresa.
Mentre io le spalmavo la crema sulla schiena lei iniziò a farlo sui seni ma con movimenti inesorabilmente sensuali iniziando anche a stuzzicarsi i capezzoli sempre più eccitati. Come se questo non bastasse lei non smetteva di guardarli tutti e tre negli occhi in modo deciso e languido.

Purtroppo però l'abbronzante finì e lei mi disse di andare a prendere il flacone nuovo che aveva lasciato in auto. Mentre io mi spostavo verso il parcheggio notai che i tre si stavano mettendo comodamenti sdraiati a gambe larghe in modo che i loro pacchi, sempre più gonfi, fossero ben visibili a mia moglie che man mano aumentava il massaggio dei seni ormai sensibili come non mai. Nel vederla così impegnata temevo che, come spesso le accadeva quando le stuzzicavi i capezzoli, iniziasse a orgasmare.

Aumentai il passo nel tentativo di fare ritorno velocemente all'ombrellone.

Quando riuscii a tornare non credevo ai miei occhi perchè vidi i tre che si erano sistemati vicino a Teresa con gli asciugamani e quello più corpulento e peloso che le stava versando della crema sulle spalle e subito dopo lo vidi iniziare a spalmargliela lentamente con le sue mani grosse e rozze.

Quando arrivai vicino a loro lei , senza alcuna esitazione, me li presentò come come se ci si conoscesse da tempo. Il ciccione con un sorriso terrificante mi disse: "Complimenti per tua moglie ha un corpo da favola e una pelle di pesca. E' un vero piacere farle da servitore spalma crema. hehehe" E Teresa continuò: "Sai, caro, è incredibile il tocco di mano che ha questo nuovo amico. Sembra che indossi un guanto di velluto. Una vera goduria per la mia pelle. Ed ha una crema incredibilmente rinfrescante. Credo sia ottima anche per proteggermi i seni " E dicendo così incrociò di nuovo il suo sguardo con il suo nuovo amico che senza esitazione prese il tubetto della crema e ne schizzò una certa quantità sui seni. Io pensai che lei avrebbe iniziato a spalmarsela ma ,invece, continuò a guardarsi negli occhi l'uomo che senza esitazione spostò le sue due manone sui suoi seni iniziando a lavorarseli con maestria aiutato dall'abbondante crema.

Lei sembrò abbandonarsi a quel sevizio chiudendo gli occhi e iniziando a leccarsi le labbra sensualmente fino a mordersele mentre iniziò a stringersi le cosce con sempre più forza segno che stava arrivando ad uno dei suoi orgasmi. Infatti poco dopo iniziò a gemere sommessamente segno che come prevedevo il titillamento dei capezzoli stava facendo il suo effetto. I suoi gemiti, ovviamente, furono sentiti dai tre che iniziarono a massaggiarsi oscenamente i pacchi sempre più duri.

Io non credevo ai miei occhi visto che Teresa non aveva mai fatto una cosa del genere ma , evidentemente, le sua voglia di trasgressione stava prendendo il sopravvento.

Quando finì di orgasmare gli disse che poteva smettere di spalmarle la crema perche voleva andare a farsi un bagno. Poi mi disse di iniziare ad andare in mare e che mi avrebbe raggiunto a breve. In realtà mi sembrò più un ordine che un invito e io me ne andai in mare sempre però guardando cosa lei facesse. Appena riemersi dal tuffo la vidi stesa a gambe larghe verso i tre che si spalmava la crema tra le cosce con una mano mentre con l'altra continuava a giocare con un seno. La porcella iniziò a mettersi la mano negli slip iniziando chiaramente a sgrillettarsi la fica vogliosa. Non passò molto che la vidi inarcare la schiena aumentando il massaggio sulla fica e sul seno segno evidente che stava orgasmando profondamente davanti ai tre guardoni sempre più eccitati.

Finito il suo nuovo orgasmo si ricompose e camminando in modo sensuale in mezzo ai tre ammiratori venne a tuffarsi anche lei in mare come se nulla fosse. Mi venne vicino e mi baciò con trasporto in bocca come da tempo non faceva più. Ovviamente io ricontracambiai e poi le dissi: " Sei una gran porcella. Ho visto come ti sei fatta toccare dall'orso e poi di come ti sei esibita davanti ai tre sconosciuti. Non ti sembra di aver esagerato?"

Lei mi fissò negli occhi e candidamente rispose: "Non essere geloso. L'ho fatto per te. Ho visto che anche a te è piaciuto il mio spettacolo visto come hai il cazzo duro" E mentre mi parlava mi impugnò il cazzo eccitato e duro per aver visto quello spettacolo inedito di mia moglie. Poi continuò "Ora però tornatene all'ombrellone e lasciami continuare il gioco. Voglio vedere se i tre hanno il coraggio di venire qui anche loro dopo che tu sei tornato a riva"

Io obbedii e iniziai a uscire dall'acqua ma prima che uscissi lei mi chiamò e mi lanciò gli slip dicendomi che le davano fastidio e che voleva sentirsi accarezzata da quel mare inebriante. La cosa non passò inosservata ai tre che subito si alzarono e si tolsero anche loro gli slip mettendo in mostra le loro doti di tori da monta.

Mentre mi incrociavano andando verso il mare uno di loro mi disse: "Tua moglie ha ragione .E' un peccato non fare il bagno tutti nudi in un mare così invitante. Mentre mi passarono vicini rimasi colpito dei loro cazzi e dei loro coglioni gonfi e grossi.

Una volta in acqua i tre iniziarono ad avvicinarsi a mia moglie. Tanto per mettersi in mostra li vedevo fare il morto a galla con i loro cazzi che svettavano come alberi di una barca a vela. Subito attaccarono bottone con mia moglie guidati dall'orso peloso e , purtroppo, potei rubare solo qualche frase :"Ma lo sai che sei una gran donna.... Bella, sensuale e provocante..... Ma tuo marito ti permette di fare la porcella davanti a degli sconosciuti..... Hai visto come ci hai ingrossato i nostri cazzi......" Lei invece ridendo da vera civetta la sentii dire:" Ma che porcellini che siete....Non esagerate con i complimenti mi imbarazzano.... Non so che pensa mio marito nel vedermi nuda davanti a degli sconosciuti.....In effetti ho notato le vostre fantastiche mazze....:"

Li vedevo sempre più vicini a Teresa e sicuramente si stavano strusciando con le mazze su di lei che rideva in modo sempre più civettuolo. Poi vidi che i tre le si fecero sempre più vicino e che lei muoveva le braccia sott'acqua passando dall'uno all'altro. Le sentii dire:"Dio mio che torelli che siete. mmmmm. Dai smettetela. Si si li sento come sono grossi e duri ma non esagerate. Dai non voglio che mio marito si arrabbi."

Poco dopo si svincolò dai tre e uscì dall'acqua stupendamente nuda e bagnata. I tre la seguirono mettendo in mostra dei cazzi ancora più grossi segno evidente che si erano eccitati ancora di più parlando e giocando a stuzzicare Teresa.

Invece di rimettersi sui loro asciugamani vennero verso di noi e in particolar modo verso di me e con aria scanzonata dissero a mia moglie che ora lei avrebbe dovuto ricontracambiare la cortesia e di spalmare a loro l'abbronzante

Teresa, invece, riprese l'abbronzante e ricominciò a spalmarselo provocatoriamente sulle gambe larghe mettendo in mostra la sua fica depilata e vogliosa. Poi, rivolgendosi al più grasso dei tre, gli disse :"Invece di stare li imbambolato senza far niente perchè non vieni ad aiutarmi a spalmarmi di nuovo la crema sulla schiena. Così mio marito può godersi il sole tranquillamente"

Io rimasi esterefatto da quel suo invito ma il mio cazzo, invece, reagì molto bene diventandomi duro e fremente. Il ciccione subito si alzò e passando vicino a me mi disse:" Dai maritino goditi il sole che di tua moglie continueremo ad occuparcene noi. Hehehe." E mentre mi parlava provocatoriamente mi passò col suo cazzone vicino al viso tanto per farmi vedere in primo piano come fosse grosso ed eccitato.

Mia moglie facendo finta di nulla prese la crema e gliela mise sulle mani grosse e tozze e si alzò in piedi mettendosi di spalle con le braccia alzate dietro la nuca. Era uno spettacolo incredibile con lei tutta nuda con i seni ben in tiro e con la fica e il culo in bella mostra grazie anche alle gambe leggermente allargate. Il porcello iniziò subito a spalmarle la schiena con la crema e andando sempre più in basso verso il culo invitante.

Poi iniziò a passare al culo e alle cosce e la cosa risultò un invito per gli altri due che smisero di masturbarsi e iniziarono anche loro a spalmare crema su Teresa su ogni parte . Vedevo sei mani che palpavano la pelle di mia moglie in ogni angolo e in modo sempre più porcello visto che vedevo le loro dita soffermarsi sui suoi capezzoli e insinuarsi tra le chiappe e soprattutto in fica.

Lei tentò di abbassare le braccia ma uno le ordinò di rimanere così se non voleva che loro smettessero di spalmarle l'abbronzante. Lei ubbidì immediatamente e disse loro:" Si si spalmatemi la crema dapperutto. Si si . mmmmmmmm. Siete fantastici. Non fermatevi. Siiiiiiiii" La vidi piegarsi sulle ginocchia in preda ad un orgasmo inaudito con i tre che le stavano ficcando le dita in fica e in culo aiutati dalla sua eccitazione e dalla crema che facilitava la penetrazione. Non so quante dita stessero violando i suoi buchi ma di certo la stavano facendo godere come da tanto non la sentivo fare.

Alla fine i tre dovettero tenerla in piedi visto che continuava a piegarsi sulle ginocchia ormai senza forze. Dopo qualche minuto di quella tortura la lasciarono e lei , ormai senza forze, scivolò inesorabilmente a terra stesa in modo scomposto a gambe larghe e con la fica grondante e slabbrata.

Come se nulla fosse i tre risero soddisfatti e mi dissero:" Ti sei divertito ? Hai visto come abbiamo soddisfatto tua moglie. Ora però ci è venuta sete; che ne dici di andarci a prendere una birra fresca al baretto sulla strada?" Io come in trance andai e tornando vidi Teresa in ginocchio davanti ai tre che se li lavorava a turno di bocca.

La sua azione denotava una gran voglia di ricontracambiare il piacere che le avevano dato. Li stava spompinando a turno lavorandoseli di bocca e con le mani in modo che fossero sempre in tiro.

Quando arrivai vicino a loro mi ringraziarono delle birre e facendo finta di nulla iniziarono a berle mentre si scopavano in gola mia moglie guardandomi provocatoriamente negli occhi ma senza dirmi nulla. Io rimasi inebedito vedendo con che forza ficcavano le loro aste in gola a mia moglie e di come lei si facesse scopare in bocca senza lamentarsi.

Poco dopo il primo mi disse:" Ora gustati come dissetiamo sta cagna. Le riempiremo la pancia di nettare caldo. Hehehehe" Si prese il cazzo in mano e prendendola per i capelli la mise a bocca aperta davanti alla cappella sempre più gonfia finchè non iniziò a schizzarle sborra in quantità industriale. Lei intanto mentre si faceva riempire la bocca dal primo iniziò a sgrillettarsi oscenamente per godere insieme a loro. La troia bevve tutta la sborra che le aveva riempito la bocca e poi passò al secondo che invece volle sborrare mentre le ficcava il cazzo fino in gola. Lei si sentì soffocare dall'asta piantata in gola e dalla sborra che usciva dalla cappella del porco senza fine.

Lei non smetteva di sgrillettarsi e di godere eccitata con una serie di orgasmi a raffica che la facevano fremere senza sosta. Evidentemente era troppo eccitata per il fatto di aver fatto colpo su tre sconosciuti cosa che la faceva sentire bella e apprezzata. Fu poi la volta del terzo che vedendola così vogliosa si stese per terra e la invitò a fare un bel 69. Lei non si fece pregare e subito le fu sopra a quattro zampe. Mentre lei se lo sbocchinava lui iniziò a scoparsi la fica con la lingua che le penetrava sempre più dentro strappandole gemiti sempre più profondi. Il pompino intanto che lei gli stava propinandogli era incredibile visto come usava la lingua partendo dai coglioni e su su fino alla cappella. Ben presto lei iniziò a orgasmare senza fine schiacciandosi la fica sulla bocca del maiale che si stava bevendo tutta la sua eccitazione che usciva copiosa dalla fica calda. Anche lui non resistette più a lungo e iniziò a schizzare così tanto che lei non riusciva a bersela tutta imbrattandosi capelli e tette.

Quando lo spettacolo finì io mi ritrovai col cazzo in mano senza che me ne fossi reso conto e subito dopo iniziai a sborrare anche io miseramente da solo. Teresa se ne accorse e con un sorriso provocante venne verso di me dicendomi: "E bravo il cornutello. Vedo che ti è piaciuto lo spettacolo della mogliettina troietta. Se è così tranquillo da oggi farò in modo di accontentarti sempre di più. Sarò una cagna ingorda di sesso e di cazzi. Hehehe" Poi mi abbracciò e mi baciò oscenamente in bocca ficcandomi la lingua dentro in modo che potessi sentire il sapore delle tre sborrare che si era gustata.

I tre vedendola baciarmi in bocca risero dicendomi che se volevo avrei potuto bermi il loro nettare direttamente dai loro cazzi e che comunque da quel giorno avrebbero garantito loro la piena soddisfazione di mia moglie. Mi promisero che l'avrebbero fatta diventare una vera ninfomane scopandosela in ogni modo e passandola anche ai loro amici.

Intanto però mi fecero notare di come fossero ancora a cazzo duro e che non potevano rimanere così per cui ora mi avrebbero mostrato come si sarebbero sfondati mia moglie li in diretta davanti a me.

Il più ciccione, allora, massaggiandosi il cazzone si avvicinò a Teresa e prendendola per i fianchi la strinse verso di se dicendole: " Ora proverai cosa significa essere scopata veramente. Ti apriremo tutta e ti scoperemo fica e culo fino a farti svenire. Hehehehe". Poi iniziò a baciarsela in bocca con la sua lingua vorace tastandola e palpandola ovunque. Lei sembrava impazzita e rispondeva senza esitazione a quei baci voraci.

Poi lui mi ordinò di stendere un paio di asciugamani in modo da preparare l'arena di gioco. Io ormai in trance ubbidii e subito lui fece stendere Teresa per terra e le fu subito sopra. Lei si mise subito a cosce larghe e iniziò a provocarlo: "Si dai fammi sentire il tuo randello. Aprimi tutta e riempimi la fica di sborra calda. Mmmmmmmmmmm. Dai porco non farmi aspettare. Sfondami tutta davanti a quel cornuto di mio marito".

Fu così che l'orso si prese l'asta in mano e posizionò la cappella sulla fica vogliosa di Teresa che sentendolo sulla porta iniziò ad inarcare la schiena per farsi penetrare. Per eccitarlo ancora di più iniziò a baciargli e leccargli la faccia, la bocca e il petto villoso come una cagna in calore.

Finalmente il porco le affondò il cazzo in fica e lei subito iniziò a gemere senza vergogna :" Mmmmmmmmmmmmm.Sssssiiiiiii. Che toro che sei. Mi stai sverginando per la seconda volta. Mi sento sfondata . SSSSiiii. Dai porco godi godi con me. Sfondami tuttaaaaaaaa"

Il porco allora iniziò a darle colpi di reni in modo da ficcargli l'asta grossa e dura sempre più dentro ed a ogni colpo lei gemeva sempre più forte aggrappandosi con le braccia e le gambe a lui per favorire al massimo quella monta animalesca. La scopata sembrava non finire mai con Teresa che aveva un orgasmo dietro l'altro sempre più forte e profondo. Poi il porco iniziò ad aumentare, se possibile, ancora di più il ritmo sbuffando come un toro e piantandosi con il cazzo fino in fondo iniziò a regalarle una seconda favolosa sborrata. Lei sentendolo godere dentro di lei cominciò a baciarlo in bocca e a gemere come una vera cagna in calore.

Quando lui si alzò lei era distrutta e non riusciva a muoversi per quanto aveva goduto. Era rimasta con le cosce larghe e ciò mi permise di vederle la fica slabbrata e grondante di sborra. Fu uno spettacolo sconcertante per me ma allo stesso tempo, purtroppo, tremendamente eccitante.

Il porco si avvicinò a me e mi disse: "Tranquillo cornuto, lo spettacolo non è ancor finito. Ora tocca agli altri due miei amici; non vedi che cazzo duro che hanno per la voglia di montarsi anche loro la tua cagna?. Mettiti comodo che la monta ricomincia. Hehehehe"

Fu così che il secondo si sdraiò per terra e le ordino di andare a cavalcarsi il suo cazzone che svettava dritto e gonfio. Lei visibilmente debilitata dalla monta precedente si mise a cavallo del secondo toro prendendogli il cazzo tra le mani e posizionandogli la cappella sulla fica ormai slabbrata. Iniziò subito dopo una cavalcata incredibile andando su e giù con sempre più passione e voglia di sentirsi di nuovo piena da un cazzo reale. A quella scena l'orso ridendo disse: " Che gran ninfomane che abbiamo trovato amici miei. Ma non vedete come si è rimessa in forze nel sentirsi di nuovo sfondata? hehehe. Dai amico mio datti da fare e falla volare "

Quello allora le mise le mani sulle spalle e iniziò a guidare la cavalcata di mia moglie che si lasciava guidare docilmente seguendo il ritmo che quello le dava. Poi lui la tenne spinta verso giù in modo che il suo cazzone le fosse tutto dentro fino a schiacciarle i coglioni che premevano sulla sua fica ancora più aperta. Anche per lui arrivò il momento di sborrarle tutta la sua perversione dentro fino all'utero. Con lei che sentendolo fremere ebbe un ulteriore orgasmo idilliaco.

Pensavo che fosse finita ma il terzo disse.: " Non glielo togliere dalla fica e rimanete così che è ora di romperle il culo." Lo vidi allora mettersi dietro Teresa e iniziare a farle una doppia penetrazione in fica insieme al cazzo dell'amico che le aveva appena finito si schizzarle dentro. Lei sembrò impazzire per come iniziò a gemere. Poi quello disse che ora che se lo era lubrificato poteva passare a romperle finalmente quel culo invitante.

Fu così che sfilatole il cazzo dalla fica glielo posizionò sul buco del culo e con un colpo netto glielo ficcò dentro fino a metà. Lei lanciò un grido tra dolore e sorpresa ma quando quello iniziò a montarsela iniziò a gemere senza fine eccitata da quella sensazione mai provata prima di avere due grossi cazzi che la penetravano in contemporanea fica e culo.

Anche l'orso volle partecipare e si mise con il cazzo davanti alla sua bocca ordinandole di farle un altro pompino dei suoi. La scena era incredibile. Vedevo mia moglie che veniva usata da tre porci insieme e la sentivo godere e gemere come mai prima. Iniziai a masturbarmi di nuovo anche io con un misto di vergogna, rabbia, gelosia e perversa eccitazione.

Dopo qualche minuto di quello spettacolo i tre iniziarono a godere e le sborrarono nuovamente tutto il loro nettare svuotandosi i coglioni in lei.

Finito di godere i tre si staccarono da mia moglie lasciandola ormai senza forze stesa per terra oscenamente esposta con fica e culo sfondati e grondanti. Mi si avvicinarono e impugnandosi i coglioni mi dissero: "Bravo cornutello ti sei divertito vero? Avevi mai visto tua moglie godere così? Credo proprio di no. Hehehehe. Dai tranquillo da oggi gli spettacoli saranno periodici e noi ti aiuteremo a scoprire come è nnfomane tua moglie e come tu sei un bravo cornuto"

Poi il ciccione aiutò Teresa ad alzarsi e stringendosela sulla sua panciona la baciò profondamente scopandosela con la lingua in bocca e strizzandole i seni con forza cosa che le strappo un gemito di dolore e profondo piacere. Il porco poi le ordinò di mettersi solo la canottiera rimanendo nuda sotto. In quel modo ad ogni suo movimento le si scoprivano le tette o il culo e la fica. Poi le mise un braccio intorno alla vita e andò verso la strada seguito da me e dagli altri due che commentavano oscenamente la scena. Passammo in mezzo alle dune e li incrociammo altri due amici del pancione che subito volle presentare loro Teresa. Disse che era una sua nuova amica molto eccitante e così dicendo le scoprì la fica ficcandole tre dita dentro e cacciandole zuppe per l'eccitazione che mia moglie aveva ancora dentro. I due ridendo si avvicinarono e le ficcarono anche loro tre dita in fica per poi gustarsi l'eccitazione di Teresa ormai persa in quel gioco nuovo e eccitante.

Il ciccione poi salutandoli disse loro che dopo se avessero fatto i bravi li avrebbe chiamati in villa per farli divertire con lei davanti a me che ormai accettavo con piacere di vedermi la moglie sottomessa a degli sconosciuti. I due allora mi si avvicinarono e dandomi pacche sulle spalle mi dissero che non me ne sarei pentito e che mi avrebbero fatto gustare uno spettacolo super rimandandomi a casa mia moglie tutta sfondata e piena.

Io mi sentii morire ma ,purtroppo, il cazzo reagì diversamente e si indurì oscenamente. I due se ne accorsero e uno di loro me lo impugnò iniziandomi a segarmelo e dicendomi che se volevo potevo anche io assaporare le loro mazze. Parlandomi mi prese la mano e mi costrinse a impugnare il suo cazzone ordinandomi di segarglielo. Io mi rifiutai ma lui di tutta risposta mi strinse i coglioni dicendomi di non fare troppo il difficile se non volevo che me li staccasse. Per far cessare quella tortura iniziai a segarglielo sentendomelo crescere in mano sempre di più. La scena fece scaturire commenti sempre più osceni sia negli altri porcelli che in mia moglie che mi disse." Ma che maritino sto scoprendo di avere. Non solo guardone ma anche frocetto. Dai fammi vedere come sei bravo a segarti quel bel cazzone. mmmmmmm. Ti invidio proprio tanto sai! hehehe. Dai non fermarti fammi vedere quanto sei bravo. Frocio e cornuto" E mentre mi umiliava in quel modo si strinse ancora di più al ciccione e iniziò a segarlo e a baciarlo in bocca.

Poi il ciccione la staccò da se e le ordinò di andarsi a bere il nettare che io stavo per far schizzare dal cazzone del suo amico. Teresa allora venne ad inginocchiarsi davanti a me e al porco a cui stavo segando la mazza e mi disse:" Dai frocetto segalo per bene e fammi bere la sua sborra che poi te la farò assaggiare anche a te. mmmmm" . Detto questo si inginocchiò e si mise a bocca aperta davanti alla cappella del porco sempre più gonfia.

Quello allora disse al suo amico ciccione:" Che bel regalo che mi stai facendo amico mio. Sai quanto mi piace abusare di una coppia di porci come sti due. Se vuoi potremo organizzare qualcosa di più spettacolare come piace a me. Magari potremmo rompere il culo ad entrambi e vedere chi gode di più. Hehehehe" Poi rivolto a me: "Dai frocetto aumenta il ritmo non vedi come quella troia di tua moglie aspetta vogliosa di riempirsi il pancino con il mio nettare". Mentre parlava iniziò a stringermi i coglioni sempre più forte per incitarmi ad aumentare il ritmo della sega.

Ovviamente io non potei far altro che aumentare il lavoro di mano su quel cazzone sempre più grosso e duro. Dovetti anche con una mano iniziare a massaggiargli i coglioni gonfi come quelli di un toro. Ben presto il porco iniziò a gemere e sbuffare sempre più forte e mentre sborrava come un cavallo iniziò a dire:" Bravo il frocetto. Hai una mano d'oro. Guarda la vacca di tua moglie come beve tutto senza problemi. E' una vera ingorda. Mmmmmmm. "Mentre sborrava vedevo Teresa che si faceva riempire la bocca con quel nettare caldo che sgorgava copiosamente dalla cappella rossa e fremente sotto la sega che ero obbligato a fargli. Intanto gli altri facevano il tifo e commentavano in modo sempre più osceno.

Quando il porco finì di svuotarsi i coglioni mia moglie si alzò e prenedendomi la testa con una mano mi iniziò a baciare oscenamente riversandomi tutta la sborra che le riempiva la bocca fino in gola. Mi sentii svenire per il senso di nausea ma non potendo respirare per il bacio soffocante fui costretto a ingoiarmi tutto quella sborra ancora calda.

Quando lei fini di svuotarsi la bocca mi guardò fissa negli occhi e impugnandomi il cazzo iniziò a segarmelo dicendomi: "Bravo frocetto. Hai bevuto tutto senza fare storie. E vedo che ti è piaciuto visto come il tuo cazzetto è diventato duro. Magari la prossima volta se i nostri amici vorranno potrai fargli direttamente un pompino. Spero solo che tu non sia più bravo di me. Hehehehe."

Purtroppo la situazione del tutto anomala e perversa ebbe come risultato che dopo poco che Teresa mi segava me ne venni miseramente sulla sua mano. Lei si mise a ridere e disse: "Lo vedi che frocetto che sei. La tua sborrata è veramente misera e per punizione mi dovrai pulire tutta la mano a colpi di lingua" Mi mise allora la mano davanti la bocca e io docilmente iniziai a pulirgliela con la lingua.

Il pancione intanto si stava godendo lo spettacolo e alla fine disse: " Molto bene ragazzi. Abbiamo trovato una coppia veramente eccezionale. Credo proprio che ci divertiremo molto questa estate a sottomettere questi due porci"

La sua frase mi riempì di umiliazione ed eccitazione. Cosa sarebbe accaduto?
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