Tre fratelli

Ciao, Marco!....io sono Luca e sono molto contento di conoscerti…mi ha parlato di te un amico comune….e così ti scrivo per starti un po’ vicino e raccontarti la mia storia…..Io sono più piccolo di te, ho solo 15 anni e vivo in una piccola città del centro Italia, con la mia famiglia….una cittadina tranquilla, direi quasi sonnolenta….una camomilla di città….non succede mai niente….so che tu sei a Parigi…e ti invidio da morire…..
Mio padre fa l’operaio e ha 35 anni….la stessa età di mia madre che però è casalinga e si occupa di noi figli…che siamo in tre….io, Simone che ha 13 anni e |Andrea che ne ha 11…
…Io faccio il primo anno delle superiori….l’Istituto tecnico….e non sono molto bravo a scuola….te ne accorgerai da come scrivo!....infatti sono in ritardo di un anno perché ho ripetuto la terza media…..Simone è in terza media e Andrea va in prima…..
…Quest’estate desideravo terribilmente andare al mare in vacanza…..ma purtroppo sono successe due cose….la prima è che abbiamo avuto problemi economici piuttosto gravi….e la seconda è che nonna si è ammalata e così mia madre è dovuta andare da lei a Foggia per curarla e noi siamo rimasti a casa con papà….
Un’estate di noia mortale…..papà ci ha detto che non potevamo divertirci molto perchè non avevamo tante possibilità….ma ci ha detto che ci avrebbe pensato lui a darci qualche distrazione…..non potevamo neanche andare in piscina…..noi ragazzi potevamo solo andare al parco….e quando tornavamo a casa ci rinfrescavamo in doccia…..finchè un giorno papà ci ha detto che consumavamo troppa acqua…..e ha detto che la doccia ce l’avrebbe fatta lui a tutti e tre insieme per risparmiare…..
Una sera infatti ci disse di andare tutti e tre in bagno e di aspettarlo…..io e i miei fratelli ci vogliamo molto bene e scherziamo sempre…..e anche in bagno stavamo ridendo tutti e tre quando è arrivati papà, anche lui molto sorridente e allegro…..
“Ragazzi….da oggi doccia tutti insieme….da oggi si risparmia…..spogliatevi!.....”
Noi tre dormiamo nella stessa stanza, perché la casa è piccola….ma pur vivendo sempre insieme non abbiamo molta confidenza dal punto di vista fisico….siamo molto riservati e non ci vediamo nudi da parecchi anni…..così quando papà ci ha detto di spogliarci, eravamo un po’ in imbarazzo….e lui se ne è accorto….
“Ehi, pulcini miei….che succede?....vi vergognate?....su, su…siamo fra uomini, coraggio….spogliatevi…..”
E noi lentamente abbiamo cominciato a toglierci la maglietta e i pantaloncini rimanendo con le mutandine di cotone……
“Dai, ragazzi…coraggio…via le mutandine…..”
“Papà……”
“Luca, che succede?...su coraggio…tu sei più grande….forza, togliti le mutandine …..”
“Va bene, papà….”….e mi sono abbassato gli slip….coprendomi subito il pisello peloso con la mano….
“Simone, Andrea…anche voi….”
“Si, papà….” E anche i miei fratelli si sono denudati….non li avevo mai visti così nudi….anche loro si sono subito coperti con la mano…..
“Ragazzi…non è possibile!...io con i miei fratelli avevo molta confidenza e ci spogliavamo sempre insieme….adesso facciamo così….conto fino al tre e al tre togliete insieme la mano, ok?....uno…due….e tre!....”
Arrossendo di vergogna….ma anche curiosi e divertiti….abbiamo scoperto i nostri pisellini……e per la prima volta ci siamo visti tutti nudi…..io e Simone siamo già sviluppati….i nostri piselli sono abbastanza grandi e pelosi…..e in quel momento pendevano pigramente ….chiusi nei loro prepuzi…..
Andrea si sta appena sviluppando….ha pochissimi peli….corti e nerissimi….e il suo pisello è in crescita, più piccolo del nostro….
“Oh…ecco finalmente i miei tre bei pulcini tutti nudi….allora, ragazzi, come va?....forza tutti in doccia che adesso vi sciacquo per bene….”
E mentre noi entravamo ridendo nella doccia sfiorando i nostri corpi accaldati….papà si spogliò completamente…rimanendo anche lui tutto nudo…..
“Per non bagnarmi!” disse ridendo….e comincio a dirigere il getto di acqua fresca sui nostri corpi….poi ci insaponò delicatamente e ci sciacquò…..con grande naturalezza…..
“Ora asciugatevi e poi a cena….e stasera…una sorpresa…la mamma non c’è e noi ci guardiamo un film tutti insieme nel lettone….come quando eravate piccoli e guardavamo i cartoni….”
“Siiiii!” urlammo tutti e tre felici ed eccitati all’idea…..
Per cenare ci eravamo messi gli accappatoi, senza rivestirci…..e prima di andare nel lettone pensavamo di metterci le mutandine e la maglietta….ma papà disse
“Ragazzi, ormai potete venire così….toglietevi gli accappatoi….tanto fa caldo…..”
“Per tutta la cena avevamo quasi litigato tra noi per scegliere il film da vedere….ma papà ci aveva detto che era una sorpresa…..e noi eravamo tutti incuriositi….
Giunti in camera dei genitori ci togliemmo gli accappatoi…ancora con qualche imbarazzo e ci infilammo nudi sotto al lenzuolo….coprendoci fino al mento….papà preparò il film…poi si tolse anche lui l’accappatoio e si infilò tra noi….io ero alla sua sinistra….Simone e Andrea a destra….
Il film incominciò e subito ci apparve molto strano….i protagonisti, due ragazzi giovani, non parlavano….c’era solo la musica….stavano camminando per le vie di una città….sembrava una città americana….poi, entrati nel cancello di una villa si presero per mano….noi ci mettemmo a ridere….papà invece era serio…..e giunti al portone della villa si baciarono sulla bocca….
”Che fanno, papà?” chiese Andrea….
“Si baciano, piccolo….è una cosa molto bella e dolce baciarsi….dovrai imparare a farlo….ora papà ti insegna…..” e senza dire altro abbraccio Andrea e lo baciò sulla bocca….poi si girò dalla mia parte e baciò me……un bacio inaspettato, dolcissimo….avevo baciato solo timidamente una compagna di scuola….il bacio di mio padre fu ben altra cosa….profondo, appassionato….tenerissimo e violento allo stesso tempo…..poi papà baciò Simone….il loro bacio fu più lungo e io notati che sia il cazzo di papà che quello di Simone stavano diventando belli duri….
Intanto i protagonisti del film erano entrati in casa e si erano spogliati nudi come noi e cominciavano a toccarsi e succhiarsi il cazzo…..
“Oh…e ora che fanno?....” …disse Andrea meravigliato….io sapevo che quello si chiamava pompino, ma non lo avevo mai provato….papà rispose senza alcun imbarazzo:
“Quei due bellissimi ragazzi si stanno dando piacere con le seghe e i pompini…..anche questa è una cosa molto bella…”
“La facciamo anche noi?” chiese Simone
“Certo, piccoli, se volete….”
“Si, papà, vogliamo farla anche noi….ce la fai tu?.....”
“La facciamo tutti insieme….Luca e Simone muovetevi il pisello a vicenda e fatevi una bella sega….come quelle che vi fate da soli, ma l’un l’altro…..”
Come faceva papà a sapere che io mi facevo le seghe?....non mi ero mai accorto che mi avesse sorpreso…..anche Simone rimase per una attimo sorpreso….
“Non ditemi che non ve le fate, cuccioli…..coraggio….dite la verità a papà….Luca?...”
“Beh, papà…qualche volta….è successo…..”
“Da solo?”
“Si, papà, sempre da solo...”
“E tu Simone….”
Mio fratello non rispondeva…..papà gli prese il cazzo il mano, lo scappellò fino alla radice e chiese ancora “E tu, Simone?.....”
“Si, papà….anche io qualche volta….da solo….”
“Io non l’ho mai fatto, pa!”…disse Andrea facendo vedere che il suo pisello era ancora un po’ piccolo e che la pelle non veniva giù…..
“Allora comincerai oggi…..Luca e Simone ti faranno vedere come fanno…..e anche papà lo farà davanti a te….coraggio ragazzi!....” e tutti e tre ci mettemmo a far scorrere la mano avanti i indietro sui nostri rispettivi uccelli….
“Vi piace?” domandò Andrea….”Tantissimo…..” disse papà con gli occhi socchiusi dal piacere…..
“Ohhhh….” mugolò Simone…e anche io dovetti confessare al piccolo che mi piaceva molto…..
“Posso provare anche io?”
“No, Andrea….a te lo faranno i tuoi fratelli, per la prima volta….dovrai ricordare per sempre il tuo primo orgasmo…..”
“Orgasmo? Cos’è?....”
“Vedrai fra poco…..aspetta….papà si spostò e fece mettere Andrea fra me e Simone….
“Ragazzi, fatelo godere!...”
Io e Simone cominciammo ad accarezzare il corpo di Andrea….avvicinandoci sempre di più ai suoi genitali…..io passai le dita fra il suo pelo appena sbocciato….e presi con due dita, molto delicatamente, la pelle che copriva la cappella….
“Posso?” chiesi, facendo il gesto di tirare giù…..
“Papà, cosa mi fa?...”
“Non aver paura, amore, Luca ti scopre la cappella….tu l’hai mai fatta uscire da solo?....”
“No, papà….”
“Allora se ti fa male, dillo…e Luca si ferma…”
“Va bene….”
“Vai, Luca, scappellalo…”
Papà e Simone presero Andrea per le braccia, tenendolo fermo….negli occhi del piccolo si leggeva la curiosità e la paura….e io presi il suo prepuzio fra le mani….ci sputai sopra e comincia a tirare delicatamente giù…..la punta della cappella apparve fra la pelle….chiara e umida…per una piccola gocciolina che usciva dal buchetto….ma pur tirando non usciva che la metà solo del glande….papà se ne accorse….
“Luca, tienilo tu….lascia fare a me…..”
Io afferrai con una mano Andrea per il braccio lasciato libero da mio padre…..con l’altra lo accarezzavo….e intanto lo baciavo per consolarlo e tranquillizzarlo….
Papà prese in bocca l’uccello del mio fratellino, lo leccò un po’ per ammorbidirlo….e farlo diventare bello duro…..
“Ti piace, amore”
“Si, pa……”
Allora all’improvviso papà afferro la pelle e tirò giù con decisione…..scoprendo di colpo tutta la cappella di mio fratello……
“Ahi!!!!.....”….
“Tutto fatto, amore, ora sei come noi…..grande…..”
Nessuno guardava più il film….tutti ci concentrammo sulla masturbazione…..papà diede tre o quattro colpi ben assestati a Simone facendolo sborrare….
“Cos’è?....” urlò Andrea vedendo per la prima volta lo sperma…..
“E’ il semino con cui si fanno i bambini….” spiegò papà…..”Ora, Andrea, prova tu a fare la seghina a Luca….”
Andrea mi prese il cazzo timidamente, con un tocco leggero e morbido….ma la mano era calda….bruciava….cominciò a muoverlo….un gran talento naturale il mio fratellino….in un minuto….venni copiosamente nella sua mano…..
“Bravo, Luca!....” disse papà…..” e ora il primo orgasmo di Andrea…..”
Papà prese il cazzo durissimo del piccolo….lcon la mano lo muoveva aumentando il ritmo….mentre con la lingua leccava e lubrificava la cappella……
“Ah….sento una cosa strana………”
“Si, amore, è l’orgasmo….godi!.....”
“Godi, godi!:::” urlammo anche io e Simone….
Andrea si contrasse tutto, respirando affannosamente….e scoppiò in lui il primo meraviglioso orgasmo della sua vita…..dal cazzo sgorgarono appena poche gocce di liquido trasparente…..
“Anche lui ha il semino, papà…! Disse Simone….
“Si, ma ancora poco….quando sarò grande come papà ne avrà tanto come me….” E così dicendo accelerò la sua sega schizzando in un orgasmo stupefacente non meno di dieci o undici schizzi potenti di sborra densa, calda e bianca…..
Andrea rimase impressionato….ma dopo un attimo di esitazione disse ridendo “Quindi questo qui sarebbe il nostro quarto fratello?.....”
“Questi sono almeno due gemelli!....” disse ridendo Simone, che di noi tre era quello che parlava meno……
E quella sera ci addormentammo tutti nel lettone con papà……..


Caro Marco, ho voluto raccontarti questa mia storia perché sei lontano….solo….e forse un po’ triste…..e un po’ indeciso sulla tua sessualità…..perchè mi ha detto il nostro amico comune che sei caro….e bello…e dolce….perchè anche io, come lui….ti voglio già un pochino di bene….vivi felice….
……Luca