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trio

diversamente abile


di padroneagu
27.09.2014    |    2.995    |    0 9.5
"MARIA trasformo il suo ansimare in rantoli di godimento e solo all'esplosione massima del piacere si lasciò sfuggire un GODOOOOOOOOOOooooooooooo..."
Mentre mi accingevo a fare la spesa nel supermercato,col carrello che prendeva la direzione che voleva,costringendomi a fare l'autista di formula uno per guidarlo fra gli scaffali,vado a sbattere su una persona diversamente abile che girava spinta sulla sua sedia da una signora.Mi scuso per il mio modo di spingere il carrello e dopo aver chiesto se avessi fatto danni a cose o persone,mi presento.Dalla sedia una voce dolce mi dice "non è niente non si preoccupi è tutto a posto" Mentre da dietro la sedia a volermi assicurare che non era successo nulla di grave"stia tranquillo, capita spesso quando si corre fra gli scaffali a far compere succede anche a me".Io con un sorriso chiedo gentilmente il nome di entrambe visto che il mio lo avevo già detto,e subito prima la ragazza seduta si presenta dice "piacere ISA" poi la signora dietro mi porge la mano,(delicata calda ben curata nei particolari con dita lunghe ed affusolate)dicendo"piacere MARIA sono la madre di ISA. Ci si saluta e continuiamo le compere ognuno per conto suo.Il mio sguardo seguiva sempre quelle due donne,la ragazza bellissima,capelli a caschetto neri,seno una terza abbondante, occhi dolci di un verde penetrante,labbra carnose ma non troppo.Il resto era sulla sedia e non si poteva valutare.La madre una donna alta 180 circa, ben messa sia col culo che con il seno, gambe tornite sotto i pantaloni attillati,patata gonfia dalle grosse labbra,capelli neri e biondi a righe lunghi,occhi marrone chiari con un bel taglio sensuale e labbra solo da baciare.Senza volerlo ....o forse di proposito....... ci ritrovammo alle casse insieme."Ciao avete già finito " dissi per cercare di intavolare un discorso in attesa della fila sempre lunga(poi dicono che non ci sono soldi) "Si vedo che anche tu hai finito presto.....mmm preso solo il necessario per uno".Disse la madre guardando nel mio carrello."Gia vivo solo e pranzo sempre in giro per lavoro ma sai la sera a volte uno si fa qualcosa prima di andare a letto".Mentre si parlava arrivo il suo turno pagò e si allontanò per controllare lo scontrino.Io pagai il conto e feci per andare e vedendole ancora nel centro commerciale, passando davanti a loro dissi"Vi posso offrire qualcosa che ne so un caffè, una bibita, quello che volete per farmi perdonare". "Ancora!!!! rispose la MARIA accettiamo ma solo perché sei simpatico e non abbiamo molta voglia di tornare subito a casa.Ci sedemmo al tavolo e conversando seppi che il padre era un trasportatore, partiva la domenica sera e rientrava il sabato sera tardi.La MARIA da quando era successo l'incidente alla figlia faceva la casalinga e si dedicava a lei,mentre ISA studiava da commercialista presso l'università del salento.Scambiammo molte confidenze cercando di conoscerci meglio,ed al momento di dover rientrare ci salutammo scambiandoci il numero di telefono,promettendoci di coltivare questa amicizia appena nata,"per come sei dolce e simpatico" aveva detto ISA.La domenica trascorse come al solito,divano,computer,televisione.Alcuni amici ed amiche mi chiamarono per unirmi a loro ma non avevo voglia volevo solo riposare per ripartire la settimana dopo, in gran forma.Il lunedì verso le 9 del mattino squilla il telefono,io in viaggio verso la destinazione dove dovevo fare il sopralluogo,rispondo senza guardare il numero."Pronto sono AUGUSTO chi mi desidera?" Dall'altro capo del telefono una voce dolce e sensuale mi accarezza il timpano "Ciao sono ISA disturbo?" Risposi ad una voce che non speravo di sentire così presto "per niente anzi è un vero piacere,mi tieni compagnia fino al mio arrivo sul cantiere." ISA"certo così ci conosciamo meglio sai io e mamma siamo sempre sole e vorremmo qualche amico per conversare."Si parlo di tutto e di niente in quei dieci minuti ed arrivato in cantiere la salutai con gran rammarico promettendo che appena finito il mio lavoro sarei tornato al telefono con lei. ISA mi disse "chiama mia madre io entro a lezione e non so se potrò rispondere." Dopo un ora il mio compito in cantiere era finito mi toccava a circa 60 km per un nuovo incontro e decisi di chiamare la MARIA che era come già detto BONA BONA BONA INSOMMA FICONA. Al telefono, mi rispose con una voce calda ed avvolgente e parlammo di tutto e di più, lungo quel tragitto cercando di scoprire i gusti della tavola,le tendenze nel vestire,gli hobby.Ci salutammo e promisi, visto com'era piacevole conversare con loro,che avrei richiamato sia una che l'altra.Tutta la settimana passo con discorsi di vario tipo sia con ISA che con MARIA sino al sabato quando mi chiesero di non chiamare la domenica per via del marito/padre che era a casa.Pensai che giustamente volevano godere dell'uomo di casa visto che era l'unico giorno che stava con loro. Il lunedì alla buonora, erano appena le 8 del mattino, io ancora in bagno a prepararmi per la lunga giornata e per i km da fare ,mi squilla il telefono."ciao sono MARIA volevo chiederti se sei impegnato... molto oggi" Io fatto un veloce controllo sugli impegni risposi " Posso essere libero dalle 2 in poi" MARIA "bene allora appena libero ci vediamo al mare vicino alla torre,stiamo un pomeriggio insieme IO TE ed ISA." Passai la giornata col pensiero che le avrei riviste finalmente dopo tanto.Ormai le conoscevo e sapevo molto di loro, da quel che ci eravamo detti al telefono ma volevo rivederle per far gioire anche i miei occhi.Arrivai verso le 2 e 15 del pomeriggio e trovai MARIA seduta sulla panchina con una gonna che arrivava al di sopra del ginocchio di colore nero ed una camicetta bianca trasparente ma col seno coperto da un reggiseno molto castigato sempre bianco.ISA aveva una magliettina aderente che mostrava i suoi capezzoli turgidi e pronti a sfondarla ed una gonna sotto il ginocchio colorata e morbida.Entrambe con le calze velate e scarpe tipo decolte. Parlammo per più di tre ore gustando la freschezza del mare ed il suo odore,ridendo di gusto e scherzando su tutto.Ci siamo lasciati con la promessa che il giorno dopo avrei cenato con loro.La giornata di martedì non passava mai alle 8 di sera dopo essermi sistemato nella carrozzeria e nel motore comprai una bottiglia di prosecco ed una torta dal pasticcere di fiducia e dopo 10 minuti suonavo alla loro porta. Mi apri Maria, vestita con un vestitino largo,morbido,insomma comodo per quando ci si gira in casa,niente di che,se non fosse per la lunghezza.........ERA APPENA 10 CM SOTTO LA FICA. La copriva il giusto se non si facevano grossi movimenti. Niente calze ne reggiseno,i capezzoli si notavano svettanti verso l'alto,l'apertura dietro la spalla arrivava all'attaccatura del culo e da li si capiva benissimo che sotto il vestito non aveva niente.Ci salutammo con un bacio sulla guancia e mi fece accomodare in cucina dove ISA già seduta a tavola mi accolse con un sorriso da 3000 denti.Già 3000 perché le labbra gli arrivavano alle orecchie per come sorrideva felice.Bacio anche a lei sempre sulla guancia e stavo per sedermi a tavola quando la MARIA mi disse "accomodati sul divano c'è da aspettare ancora un pochino"IO mi spoltronai sul divano e davanti a me dietro il tavolo sedeva la ISA.Aveva addosso una magliettina bianca leggera e trasparente che lasciava intravedere quei meravigliosi capezzoli con grossa aureola tutta ben visibile in trasparenza.Da sotto il tavolo si vedevano le mutandine in pizzo bianche che lasciavano fuoriuscire i peli neri anche se non folti sia dai lati che dal centro del pizzo.Le gambe di ISA erano divaricate ma pensai più ad una posizione comoda per lei, che normalmente sulla sua sedia a rotelle, costretta ad averle chiuse incollate la fanno anche arrossare come detto da lei.In attesa che la cena fosse pronta si parlò di tutto,ma spesso la ISA spostava i discorsi sul sesso spalleggiata da sua madre MARIA."Sai AUGUSTO con mamma ci siamo chieste un uomo come te sempre in giro ed oltremodo da solo chissà quante conquiste che fa."Risposi "no solo amicizie ma per il resto sono per poche non per tutte.IO penso che il sesso fatto per gioco deve avere anche un certo coinvolgimento altrimenti diventa sterile ed a divertirsi magari è solo uno.Non mi piace andare al club per scambisti proprio per questo anche se a volte ci sono stato per vedere l'ambiente."La MARIA subito prese la palla al balzo"porteresti un amica come me?"Perché no non c'è niente di male uno la dentro, se vuole fa qualcosa, altrimenti guarda e poi va via."Mentre parlavo la MARIA nel prendere le stoviglie ed i bicchieri per apparecchiare tavola,si chinava in avanti e da sotto, il vestitino corto si vedeva il culo, con le chiappe belle sode e sembrava non portasse mutandine.SI sedette a fianco di sua figlia dicendo "scusami, ci siamo ancora un paio di minuti intanto mi riposo un attimo."Anche lei si sedette a gambe divaricate lasciandomi vedere il perizoma in pizzo nero con in trasparenza quella carnosa fica rosa senza un pelo....o forse si.........no si vedeva chiaramente le grandi labbra senza contorni di peli.Penso che entrambe hanno notato dove si posava il mio sguardo, ma non me ne fregava niente, il mio occhio voleva godere di quella prima visione. La MARIA si alza e dice "accomodiamoci a tavola è pronto dai" pranziamo sempre chiacchierando su sesso dalle posizioni agli approcci dai gusti riguardo il fisico di una donna ed il carattere.Il vino scorre abbondante, visto che abbiamo stappato due bottiglie ed io ho bevuto pochissimo.Fine cena col dolce ed il prosecco.Si chiacchiera ancora un po' ed il mio pensiero stava alla ficona di MARIA anche se penso fra me (non succederà niente è solo la tua mente loro sono spontanee non lo hanno fatto per provocarti).Mentre parlavano cercando di non far morire la cena con freddezza la MARIA propose un amaro per digerire ed al mio consenso disse"dai spostiamoci sul divano staremo più comodi" Ci siamo alzati e lei stava prendendo ISA in braccio per spostarla IO subito mi proposi "aspetta prendi tu l'amaro che IO sposto ISA sempre che lo voglia."ISA altro non aspettava "SI ok dai prendimi vediamo quanto sei capace nello spostare una donna che non può più usare le gambe" IO risposi prendendola in braccio "dai aiutami mettimi le mani al collo,sei una piuma e sei bellissima" Il complimento ci stava tutto,la mia mano sfioravano le chiappe presa da sotto e l'altra nel cingerla toccava il seno da sotto.Ecco che lei mi prende il collo si avvicina con le labbra e lo sfiora baciandolo delicatamente.L'appoggio sul divano e gli dico "ISA un'altro bacio di quelli ed inizio il mio viaggio in paradiso."ISA "ma che dici era tanto che volevo dartelo ma non ti avvicini mai ed io non posso sollevarmi più di tanto."Arriva MARIA con l'amaro, si siede sulla poltrona di fronte lasciando me ed ISA sul divano.ISA ha le gambe stese e si appoggia lasciva al bracciolo IO nel sedermi ho sollevato le gambe di ISA e le ho messe sulle mie gambe. Beviamo l'amaro e continuiamo a parlare sempre di sesso ormai argomento principe della serata.Io accarezzo le gambe di ISA arrivando a bordo maglietta che a dir il vero era un centimetro dalla patatina.MARIA partecipa al discorso poi si defila con un "scusate vado in bagno a farmi una doccia non sto sopportando il puzzo della cucina" IO rispondo un pò dispiaciuto "ok ma guarda che non si sente niente,però vai pure non mi dispiace ne mi da fastidio".Si congeda in direzione del bagno e subito la mia mano nell'accarezzare le gambe di ISA si fa audace e sfiora lo slip e passando da una gamba all'altra premo sulla patata che sento umida prima e bagnata poi.Un paio di passaggi e ISA mi blocca la mano e la mette su dicendo "dai masturbami fammi godere tanto se arriva sentiamo l'acqua che non scorre più."IO super eccitato inizio un gioco di mano, dita,prima sugli slip e dopo appena lei sposta il bordo per aiutarmi a toccare la patata fra i peli con le grandi labbra ed il buchetto del culo.Provo a penetrare la patata con un dito ma ISA mi blocca e dice"sono vergine voglio essere sverginata da un cazzo non da un dito" Quelle parole mi fanno andare il sangue al cervello e sempre controllandomi ma senza più timori mi piego su di lei e lecco la patata,la clitoride,entro appena con la lingua dentro e succhio tutto,le mie mani giocano con i seni strizzandoli ed accarezzandoli a palmo aperto.ISA non resiste molto e gode tanto da quasi urlare un "SIIIIIIIIIIIiiiii ancora dai SIIIIIiiiii mmmmmm" Mi prende per capelli e mi allontana "basta mi fai morire adesso lasciami riprendere poi ti dico cosa voglio ancora." MARIA che aveva visto tutto da sulla porta, visto che presi com'eravamo non avevamo capito più niente,disse"adesso tocca a me godere dai stesso trattamento porcellino" si sedette sulla sedia ed appoggio i gomiti sul tavolo.Lasciai il divano mi inginocchiai davanti a lei e mangiai leccai e penetrai con tre dita la patata liscia e gonfia di MARIA.Iniziò ad ansimare subito perché era eccitatissima dalla scena vista prima,sembrava che avesse un lago al posto della fica ed IO mi abbeverai succhiando tutti i suoi umori ed ingoiandoli come avevo fatto prima con ISA.MARIA trasformo il suo ansimare in rantoli di godimento e solo all'esplosione massima del piacere si lasciò sfuggire un GODOOOOOOOOOOooooooooooo SSSSIIIIIIIiiiiiiiiii GOOGOODOOOOOOOooooooooooo MMMAAAAFFFFF MMMAAAFFAAAAGGGGGH erano solo gorgoglii convulsi e senza senso.Le mie dita avevano goduto delle convulsioni della fica tanto che erano forti nella presa durante l'orgasmo che mi sembrava di non riuscire a toglierle.Si erano calmate tutte e due ed avevano visto godere sotto la mia lingua entrambe le patate di madre e figlia.Io ero ancora in tiro e presi la MARIA la appoggiai alla poltrona e la penetrai sotto gli occhi sfavillanti di ISA.Pompavo con vigore nella ficona e scivolavo che era una meraviglia gli strizzavo i seni e lei ansimava incitandomi"DAI AUGUSTO fammelo sentire sino in fondo cosììììì siìììì fallo urtare mmmmmm dai sbattimi le palle dai è bellissimo."La fica sembrava una mano che stringeva il cazzo e lo rilasciava al mio ritmo,era bellissimo e quando si senti pronta a godere di nuovo disse "VIENI DENTRO DAI NON PREOCCUPARTI MMMMMMM DAIIIIIIIIIII godo godo godo lo voglio tutto tutto"IO iniziai a spruzzare dentro di lei il mio godimento dicendo"GODO TROIA MI FAI IMPAZZIRE GODO ORAAAAAAAAAAAAAAAA" avevo lasciato nel campo tutto quel che avevo accumulato con due leccate ed una chiavata.Ripresomi dal godimento sentii ISA mugolare e godere mi voltai e guardandomi negli occhi disse "grazie sei stato bravissimo godo di nuovo mmmmmmm "aveva le mani una sulla fica ed una sul seno si masturbava e godeva non aveva resistito alla scena di sua madre chiavata da me. Ci mettemmo tutti e tre sul divano a riprendere fiato.ISA disse "hai visto che avevo ragione ma' sei sempre desiderabile" La MARIA rispose "Lo hai eccitato tu" IO che mi sentivo chiamato in causa risposi" siete entrambe belle e desiderabili ma ditemi quando sverginiamo la signorina?..............e poi voglio dirigere io le prossime operazioni e non essere diretto........anche se a dire il vero è stato meraviglioso."La MARIA rispose con un" per me quando vuole sappi che non prende la pillola come me"IO mi girai e guardai ISA "allora quando signorina? non vorrai passare la vita a masturbarti"La ISA mi guardo e disse"domani vado dal ginecologo voglio prendere la pillola ......non so cosa si prova a sentire lo sperma scorrere nella vagina,adesso non so nemmeno cosa si prova col cazzo dentro,ma visto che mamma vuole sempre che gli si goda dentro sicuramente è qualcosa che si perde quando non lo riceve."IO dissi "OK aspetto la tua telefonata e decisione ma nel frattempo posso continuare a chiavare sia la mamma e se lo vuoi a masturbarti e leccarti".La ISA fece un cenno di si con la testa ed io mi avvicinai a lei dicendo "adesso comincia a sentire il sapore del mio succo vediamo se ti piace"gli appoggiai il cazzo alla bocca ed ancora moscio lo misi in bocca ad ISA.MARIA venne ad aiutare la figlia e con un trattamento a due bocche ci volle poco per farlo tornare in tiro.La MARIA si allontano dando il cazzo tutto nella bocca di ISA ma spiegando cosa doveva fare con lingua, labbra, gola,respiro per darmi il massimo del piacere e godere delle vibrazioni del mio cazzo.Dopo un bel poco di quel trattamento decisi di godere ed avvisai ISA "sto per godere adesso vengo dentro la tua bocca"MARIA subito si prodigo in aiuto della figlia"metti la lingua per fermare il getto ed ingoia piano,non mollarlo sino all'ultima goccia ed anche un pò dopo"e con mio inaspettato gesto ,lei prese la testa di ISA e la spinse fin in fondo come a volerla sfondare.La ritrasse e la spinse di nuovo ISA si perdeva di respiro,MARIA "coordinati dai adesso viene "mi infilo un dito fra le chiappe e dolcemente gioco col mio buco del culo ed a quel punto iniziai a svuotarmi nella gola e nella bocca di ISA.Ingoiava e non mollava spremeva il cazzo come fosse limone con le labbra per non lasciare nemmeno una goccia e quando lo senti afflosciarsi mi allontano.La MARIA gli fece i complimenti come al suo primo pompino aveva ingoiato tutto ed ISA disse solo "e saporitoso me ne berrei a litri se solo ne avesse ancora." Ridemmo sia io che sua madre e dopo andammo a letto tutti insieme perché io non volli andar via ero stanco ed assonnato per guidare. Il mattino dopo................ MA QUESTA é UN ALTA STORIA
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