Racconti Erotici > tradimenti > la paura del mestruo
tradimenti

la paura del mestruo


di padroneagu
18.10.2020    |    1.932    |    0 9.0
""Mi scusi dottore, la signora deve montare la spirale, "disse la mia collaboratrice..."
Erano da poco passate le 9 del mattino,dovevo iniziare, ma non avevo voglia di lavorare.
Mi presi un caffè al distributore ed andai a sorseggiarlo nello studio.Avevo preso anche uno per la collaboratrice.La chiamai facendole lasciare la sua postazione e sorseggiammo parlando della cena della sera prima. Avevamo mangiato solo degli antipastini molto diversi,Io fatto di salumi e formaggio(veloce per chi vive solo) lei di insalata e verdurine,mentre a suo marito aveva preparato un fettina di carne.Finito il caffè con calma siamo passati al lavoro.Niente di particolare,solite visite di controllo,escluso per l'ultima che chiedeva l'inserimento della spirale.Fatto tutto molto in fretta,avevo solo voglia di uscire.
Entra l'ultima paziente col marito al seguito.Bella donna sui 40 anni,viso squadrato,occhi di un azzurro mare,naso grossolano bocca con labbra carnose ...ma non certo a canotto.Il viso quindi non era certo un gran che.Il corpo era slanciato ben curato. Era vestita con camicetta mezza sbottonata,leggings aderenti,scarpe tacco 12.Il seno una terza coppa c,il culo bello sodo con un solco che separava le natiche ma non le allontanava,La figa si vedeva bella gonfia ma non separata ...portava di sicuro il salva slip.La mia collaboratrice li fece accomodare e si sedette per compilare la scheda.Diedi uno sguardo al marito anche lui un bell'uomo, alto,magro,con capelli mediolunghi e barba col pizzetto diplomatico.
"Mi scusi dottore,la signora deve montare la spirale,"disse la mia collaboratrice.
"Bene signora,dovrà fare tutte le analisi del caso, un ecografia...mi parli di voi avete figli?"
"Si ne abbiamo due e non desideriamo altri...ma ...non vogliamo stare sempre con i preservativi o la pillola,senza contare che a volte rischiamo facendolo senza e chissà?
"Non si preoccupi signora inseriremo la spirale e il giovanotto non avra preoccupazioni."
"Quindi dottore posso accompagnarli" La mia assistente accorciava i tempi.
"Certo li porti al laboratorio ,loro sanno cosa fare,mi raccomando signora deve tornare quando la chiameremo noi."
La signora mi guardava come se fossi un pazzo.Il marito chiese se gli esami di laboratorio erano obbligatori.
"Si noi lavoriamo sempre mettendo al primo posto la salute dei pazienti e degli operatori."
"Capisco,vi proteggete da eventuali infezioni, tipo sifilide, se ho capito bene"disse il marito.
"Si ci e VI proteggiamo, perché prima di qualsiesi intervento, anche banale come questo, facciamo dei controlli per prevenire ed eventualmente curare."
In realtà, per questo tipo di lavoro, non servirebbero ma bisogna far lavorare il laboratorio.
Appena pronti gli esami richiamammo la coppia e feci un ecografia(sempre per sua maestà il denaro) era tutto nella norma. Usai il divaricatore per vedere meglio l'interno e la rimandai a casa dicendo che doveva tornare quando era al 2 giorno del ciclo.
"Mi raccomando il secondo o terzo giorno,quando il ciclo è abbondante, si regoli lei che si conosce meglio di quanto possa sapere io."
Il giorno dell' inserimento, sempre insieme al marito,fecero ingresso nello studio.Era vestita con gonna e camicetta, scarpe tacco 5, quindi comode,ed un volto scuro arrabbiata impossibile da non riconoscere.Anche dalle movenze nel sedersi e nel camminare.
"Bene signori vi trovo in forma.Vogliamo procedere ,accompagni la signora nella stanza."
Le signore usciro dalla stanza ed io feci vedere, ancora sigillata, la spirale al marito.Era il tipo in rame,spegando le varie tipologie ed il motivo di quella scelta.
"Dottore siamo nelle sue mani,ci fidiamo di lei."
Parole di circostanza,visto la precedente visita che voleva approfondire.
Vidi rientrare la mia collaboratrice,accigliata e mi mise al corrente di quello che sapeva.
Entrai nella stanza delle visite e vidi la signora a gambe aperte sul lettino, le mani una sul seno,l'altra sulla figa che si masturbava dolcemente.Si notava il cordoncino del tampone mestruale.La signora lo teneva in mano e lo faceva passare sulla clitoride senza spostare il tampone.Non mi aveva sentito arrivare.Il suo respiro si era fatto affannoso e rotto, quando mollo tutto e strinse le mani al bordo del lettino.Piano piano riprese il respiro calmo e pacato.Io feci rumore con apertura e chiusura della porta,stavolta con forza.
" Eccomi, pronti signora, iniziamo."ed intanto toglievo il tampone, vedendo un rivolo di sangue mestruale molto debole, quasi assente.Infilai il divaricatore e la vagina era si, sporca di sangue ma non piena come doveva essere.
"Mi scusi signora ma che giorno del ciclo è oggi?"
"L'ultimo,mio marito non aveva tempo per me prima, non ha voluto farmi venire da sola."
"Guardi non posso inserirla,anche se non ha contr'indicazioni sul periodo io preferisco andare sul sicuro...il secondo giorno del ciclo, altrimenti non lo faccio."
Mentre parlavo ero di fronte a lei, col cazzo duro per lo spettacolo precedente.Si vedeva attraverso il camice che era duro, visto che sotto al camice, sono sempre nudo.La signora fece un gesto di stizza, mentre mi guardava il cazzo, mise la mano sulla figa, una sul seno dicendo
"Adesso mi masturbo perché sono 2 settimane che aspetto questo momento"
"Signora, mi perdoni ma se lei ha scopato col ciclo, ieri, potrebbe essere incinta,io non posso rischiare,solo il secondo giorno con ciclo forte le probabilità scendono a 0 o quasi.Comunque faccia pure,io aspetto di là."
"Dottore la prego mi dia una mano...mi masturbi lei ...se non chiedo troppo...la prego.
Tornai verso la signora ed iniziai una masturbazione lenta ma mirata...con inserimento delle dita nella figa e un dito nel culo.La mano libera stuzzicava il capezzolo.
"Dott. sei molto bravo mmmmm vedo che si sta eccitando anche lei...che bel cazzo deve avere...avanti non sia timido dammelo...si avvicini che la masturbo."
"NO basta masturbare, senti come è pronto, bello duro...la scopo signora..."
Dicendo quelle parole toglievo la mano ed appogiavo la cappella sulle labbra già aperte.Un primo scorrere sopra e sotto senza penetrarla.La signora al secondo passaggio mi prese per i fianchi facendomi entrare sino in fondo.La sua vagina era secca per via del ciclo.Si sentivano tutte le crespe interne, pompava spingendosi verso di me, facendosi sbattere le palle sul buco del culo.Il trattamento durò circa 2 minuti e con suoni strani,affannosi e gutturali annunciò il suo orgasmo. Naturalmente anche la figa aveva le convulsioni ed il mio cazzo se le gustò con somma gioia e piacere.Quando la signora, smise di godere rilassandosi,usci dalla figa e gli pulì umori e sangue con la carta tipo asciugatutto.
"Guardi signora li c'è il bagno col detergente,si può lavare la carta sta vicino al lavabo."
"Grazie grazie di cuore non resistevo più stavo impazzendo" e nel mentre diceva questo si dirigeva al bagno. Io avevo dato una pulita sommaria al mio cazzo con la carta ma dovevo lavarlo.Mi diressi nel bagno,presi il posto della signora sul bidet e rinfrescai l'arnese.
Mi ero ricomposto stavo solo riabbottonando il camice quando la signora mi si avvicinò.
"Dottore lei è ancora in tiro...non ha goduto...aspetti la faccio godere io."la sua mano era scesa decisa verso il mio cazzo e lo aveva afferrato e scappellato.
"Signora non si preoccupi, lasci stare,sono abituato a restare duro sino a sera ."
"NO io lo iniziato ed io lo devo finire...ti faccio un pompino...bocchino...come lo chiama"
Mentre diceva quelle parole si era inginocchiata di fronte al mio cazzo.La sua bocca fece uscire la lingua ed inumidì la cappella per poi lentamente farselo scendere sino in gola.Le labbra avvolgevano il cazzo dolcemente,lo fece uscire lentamente come entrato e si fermò con le labbra alla base della cappella.La sua lingua iniziava a roteare stuzzicando la cappella ed il frenulo.Si attardò un poco per poi ridiscendere sino ai coglioni con le labbra dolcemente serrate sul cazzo.La sorpresa che ricevetti e mai me lo sarei aspettato fu quando torno su facendolo uscire sino alla cappella,che restava dentro la sua bocca. La risalita avvenne non con le labbra serrate ma con i denti serrati sul cazzo e lo faceva scivolare senza esagerare nella presa.Quindi lei scendeva verso i coglioni serrandolo con le labbra e risalva serrandolo con i denti.Noi lo chiamiamo raspone e se fatto bene (come dimostrava la signora) ti porta nella vetta del piacere.La sua tecnica oltre a stringere con i denti, arrivata alla base della cappella sempre con i denti portava il cazzo a fuoriuscire quasi del tutto.Restava solo un piccolo centimetro di cappella fra le sue labbra e riprendeva la discesa solo con quelle.(Non so se ho reso l'idea ma dirlo non è come riceverlo).Il trattamento mi stava facendo salire il godimento.Per evitare di sporcargli i capelli,visto che non sapevo se ingoiava,la feci alzare ed andammo sul letto.Io mi distesi e lei al mio fianco si piegò chiedendo se il pompino era di mio gusto.
"Dottore le sta piacendo? chiedo,posso continuare?"
" Si continui pure,ed avvicinami la figa alla mano che la voglio masturbare."
Subito avvicinò la figa. Misi la mano per accarezzarla e trovai il filo del tampone quindi la masturbai fra le grandi labbra e solo i primi cm del buco.La signora cominciò ad avere il respiro corto,spezzato da alcuni oooohhhooooohhhoho,con la figa che si muoveva sulla mia mano.La fermai,la misi alla pecorina,lei mi guardò con terrore caso mai la volevo sodomizzare,aveva notato che avevo in mano un tubetto e lo mettevo sulle dita.Infilai le dita nella figa spingendo il tampone ma lasciando sempre fuori la cordicella.
"Tranquilla adesso la scopo...è solo crema spermcida...sicurezza per non restare gravida."
Dicendo quelle parole la penetrai spingendo dentro il tampone col cazzo.
Lei mi accolse dentro con un aaaahhhhhaaaahhhahhaha.
"SIIIII finalmente mi mancava il tuo cazzo nella figa...mi piace molto ...impazzisco.."
"Ti piace troiona sei bravissima con la bocca hai un bel seno ed una figa accogliente."
mentre gli dicevo queste parole continuavo a sbattere dentro sul tampone ed a sentire la cordicella rigare il cazzo.Sensazione molto bella che aumenta la libidine............
"Dottore sto per godere di nuovo..avanti goda con me... dai...siiii FORZA MI FACCIA GODERE...SONO UNA TROIA MAIALA, AFHAFHAFHA,DAI MI FACCIA GODERE."
" Si la sento sta godendo maialona e puttana che non sei altra.Tuo marito sta di la e tu ti godi il mio cazzo sei una MAIALA TROIA E PUTTANA SEI TROIAAAAAA."
Sborravo riempiendo la sua figa.Le mie palle si svuotarono tutte dentro di lei.
"CAZZO CHE BELLO DOTTOREHAAAHHAH SIII STO GODENDO CAZZO QUANTA NE STAI VERSANDO DENTRO...PORCO DA QUANTO NON SBORRAVIIIII DAI PORCO ANCORA NE VOGLIO ANCORA....SONO TROIA MAIALA E LA TUA PUTTANA...MI FAI GODERE SIII MI FAI GODERE...NON FERMARTI....."
Poi si calmo cadendo sul letto e facendo fuoriuscire il cazzo.La accarezzai dolcemente:
"Mi vado a lavare poi lei con calma ci raggunga nello studio,ormai conosce la strada."
Entrato nello studio mi sedetti alla scrivania e appogiai la spirrale sul tavolo.
"Mi scusi sa dottore aveva detto una quindicina di minuti ed invece siete stati più di un ora." disse il marito guardandomi negli occhi.
"Mi dispiace non l'abbiamo montanta il flusso era poco e non ho voluto rischiare.
"Quindi bisogna venire ancora qui?"
Mentre diceva quelle parole la signora fece il suo ingresso trionfale con un sorriso.
"Mi scusi dottore, la prossima volta verro il secondo giorno per non farle perdere altro tempo prezioso."Disse la signora...mentre il marito la guardava sorpreso.
"Sai dopo il trattamento mi sono rilassara dottore,niente più mal di testa ...erano 5 giorni non passava con niente.Devo provare con la ginnastica rilassante che mi ha insegnato."" "Si ricordi signora il movimento del collo,del bacino,delle gambe e vedrà una volta rilassata il suo mal di testa si attenua o come oggi sparisce."
Il marito si sentì rassicurato e chiese solo se doveva pagare come intervento oppure visita
La bastarda che collabora con me si fece avanti per accompagnarli
"Dottore allora dico alla cassa che è solo una visita di controllo"
"Va bene signorina, è quello che ho fatto, solo un controllo"
"Molto approfondito veramente molto...torno fra due minuti per dirle delle telefonate"
La collaboratrice tornò immediatamente e venne da me a sedersi sulle mie gambe.Tasto il cazzo lo sentì moscio si avvicinò alla mia bocca sussurrandomi.
"Te la sei scopata con la mestruazione vero...sei un maiale porco"
"Si e non solo,mi ha fatto un raspone."
"Scusa cosa ti ha fatto ?" chiese mezza interdetta da quella mia parola.
"Un raspone...bocchino con i denti,mai sentito parlare,mai fatto?"
"No mai fatto...per sentito l'ho sentito ma non riesco a capire come fare."
"Fallo diventare duro come sai fare tu che ti insegno,la signora era bravissima."
Scese e si piazzo fra le mie gambe succhiandolo con volutta.Bastarono pochi minuti di pompino magico, fatto con quella bocca che conosco sino in fondo, per indurirlo. Stavo per......................


continua

Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.0
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per la paura del mestruo:

Altri Racconti Erotici in tradimenti:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni