tradimentiiiiiiii

Come ogni sabato, si cena con gli amici ed i discorsi vanno, dal lavoro, alla scuola, per finire spesso sul sesso.Il nostro gruppo è composto da 4 famiglie, più un singolo, che sarei io.Per tutta la settimana, ci sentiamo solo se serve qualcosa, altrimenti ognuno si gestisce per se, al sabato con una telefonata ci si ritrova.Martedì mattina ore 9 del mese di maggio, mi telefona Enzo, uno degli amici e mi chiede se posso passare da casa sua possibilmente in mattinata.Il mio lavoro, essendo autonomo, mi permette di staccare quando voglio e lasciati gli operai al lavoro, mi precipito a casa di Enzo.



IO - Ciao cosa è successo,c'è bisogno di qualcosa mi sono preoccupato.
E - No niente di grave, ma volevo parlarti da solo senza la presenza di mia moglie Betty.
IO - Capisco, dai sono qua allora? Enzo inizia dicendomi che lui e la moglie vogliono vivere un esperienza, di schiava lei e padrone lui solo che non sapendo da dove iniziare e conoscendomi mi stavano interpellando.Io da amico e cultore della sacra arte del marchese, cercai di far capire come ci si doveva comportare, gli accordi da prendere, i segnali di fine gioco, insomma tutto quel che si può cercare di spiegare senza dover mostrare.Vado via e promettiamo di vederci sabato ma che il tutto sarebbe rimasto un segreto fra noi.Mentre il giorno dopo verso le 8 del mattino, il telefono si illumina col numero della Betty IO - Pronto Betty hai bisogno di qualcosa?La risposta era scontata
B - SI" ma il dopo no "vieni a casa mia dobbiamo parlare e non è possibile per telefono. Corro sperando che il marito Enzo non abbia combinato qualche casino.Apre la porta vestita con pantaloni, maglietta, capelli legati in testa,ciabatte da camera.Saluto, mi fa entrare e ci sediamo in cucina,sembra molto imbarazzata ma con grande sforzo di volontà, mi chiede cosa so del desiderio suo e di suo marito.

IO - Sai Betty, so tutto e ho dato qualche consiglio ad Enzo, ora non so cosa vuoi sapere La Betty si apre

IO - Voglio provare ad essere una schiava, pronta a servire e riverire il mio padrone, devo imparare e mio marito non sa più di tanto, anzi ieri mi ha fatto capire che era meglio se parlavo con te.

La domanda che feci alla Betty era la chiave per capire dove potevo arrivare
IO - Tu sei pronta ad eseguire qualunque ordine ti viene dato, visto che devo insegnarti, sarà da me che spesso partiranno e poi li metterai in pratica con lui.La risposta mi fece sognare:si mio signore ordina ed io farò tutto quel che tu vorrai.Bene allora iniziamo subito la lezione vai a cambiarti mettiti una gonna corta ed una camicetta che sia trasparente,ah mi raccomando niente intimo.Tempo 10 minuti e torna come io avevo ordinato,il seno sembrava volesse uscire, i capezzoli erano turgidi e si vedeva la forma precisa con un aureola non molto grande.Il mio sguardo scende verso le cosce e noto il bordo degli slip,sto per gridare quando lei dolcemente mi dice

B - Scusa ho dovuto tenere gli slip, sai è l'ultimo giorno di mestruazione, ma c'è, non voglio che scenda lungo le gambe.

Io molto deciso

IO - ma non hai i tamponi in casa? usali e togli gli slip.Corre in bagno e torna dopo appena 3 minuti,ed alzando la gonna mi mostra le natiche scoperte.Bene avvicinati e versami un bicchiere d'acqua,i miei ordini erano secchi e decisi ma nella mia mente il gioco mi aveva preso.Appena vicina, mi porge il bicchiere io metto una mano sotto la gonna ed arrivo ai peli della figa,come ha i peli? La guardo lei è in silenzio sta stando al gioco ritocco e sento che è bagnata come un laghetto,attacco con una domanda

IO - quando toglieremo questo pelo?

B - appena posso vado da un estetista.


IO - Brava intanto adesso vediamo come si è bagnata la signora.

Cosi dicendo metto la mano con un dito dentro,tocco con l'altro dito la clitoride turgida, sembra un mini cazzo,sfioro lo spago che mantiene il tampone e preso due peli glieli strappo con forza.

B - AHIAAA

grida ma allarga le gambe e porge di nuovo la figa alle mie mani.Comincio un ditalino con strappo ogni due tre volte che andavo dentro con il dito uscivo e strappavo dei peli facendola gridare sempre di più.Il mio cazzo non riusciva a stare dentro i pantaloni e lei si era accorta, chiese il permesso e si abbasso, lo fece uscire fuori e cominciò un pompino maldestro.La presi per i capelli e chiesi"scusa ma non sai spompinare? non si usano i denti" Lei come risposta disse"no, mai fatto con nessuno è la prima volta aiutami"Bene segui quello che dico:apri la bocca e passando le labbra strette sopra vai in fondo fino a sentirlo toccare in gola,brava impari presto,adesso esci e gioca con la lingua sulla cappella,poi torna di nuovo in gola.Dopo 10 minuti aveva la dimestichezza di una pompinara navigata ed il mio cazzo diventava sempre più grosso e duro.Gli tolsi la testa e con forza la piegai in avanti appoggiandola al tavolo,entrai nella figa che sembrava un laghetto mezzo secco subito lei disse AHI fai piano lo spago del tampone mi sta facendo dolore dentro.Allora io ancora di più mi eccitai e con forza scopavo e toccavo la figa davanti e strizzavo il seno e.......... godo godo godo GODOOOOOOOO la riempi tanto che scolava dalla figa appena io usci e mi sedetti di nuovo.Lei prima prese un tovagliolo dal tavolo e pulì per quel che poteva poi prese un altro e stava per pulire il mio cazzo.Alt che fai dissi e presa la sua testa fra le mani la spinsi a leccare e pulire con la lingua il mio cazzo ed i miei peli