Racconti Erotici > Lui & Lei > L'amica di famiglia -Capitolo 2 - Il chiarimento -
Lui & Lei

L'amica di famiglia -Capitolo 2 - Il chiarimento -


di Rennym
09.06.2021    |    899    |    0 9.2
"Quando Angela mi vide mi saltò in braccio era di una bellezza incredibile un abito nero a metà coscia molto scollato calze nere molto velate, perfettamente..."
Arrivai molto in anticipo e ne approfittai per comprare un mazzo di fiori per la mia amata ed una catenina in argento con una medaglia a forma di cuore che poteva essere diviso in due diventando due medagliette gli feci incidere anche le iniziali dei nostri nomi "M" e "A" al centro di ogni metà, lei avrebbe tenuto la M ed io la A, come a significare che io appartenevo a lei come lei apparteneva a me.
Vidi arrivare solo Piero, la cosa mi spaventò un poco, parliamoci chiaro, facevo l'amore con sua moglie e lui ora lo sapeva, come sapeva che la moglie aspettava un figlio da me, inoltre era quasi il doppio di me fisicamente, avrei potuto reagire e fargli male ma mai quanto lui avrebbe potuto farne a me.
Ma Piero mi trattò come aveva sempre fatto, con un affetto quasi paterno. Mi disse una cosa che mi spiazzò un poco.
- Angela è voluta rimanere a casa a farsi bella per te... Michele devi promettermi che non la farai soffrire... Stai tranquillo, non ho propositi bellicosi con te, se manterrai la promessa... Ora andiamo che è da ieri che è in fibrillazione per il tuo arrivo ed io ho un appuntamento per visionare l'acquisto della nuova trebbiatrice..... -
In 10 minuti fummo nella nuova casa. Mi diede le chiavi e mi indicò dove entrare, l'abitazione era sopra al negozio e si accedeva da una scala interna. L'appartamento era enorme circa 400 mq comprendeva una piccola anticamera all' ingresso con un minuscolo sgabuzzino, da cui si accedeva ad una sala enorme fatta a L con un camino alla destra due porte davano accesso ad una cucina molto spaziosa, mentre a sinistra sei porte conducevano in 6 stanze tutte con un bagno autonomo praticamente l'appartamento aveva le stesse misure del negozio sottostante. Quando Angela mi vide mi saltò in braccio era di una bellezza incredibile un abito nero a metà coscia molto scollato calze nere molto velate, perfettamente truccata con un lucidalabbra leggermente rosato al sapore di fragola. Il tutto le toglieva almeno una decina di anni, era veramente bellissima rimase ad annusare i fiori incantata per almeno una decina di minuti una lacrima fece capolino dai suoi splendidi occhi azzurri e disse:
- Mai in 23 anni di matrimonio Piero mi ha regalato dei fiori, tu non solo me li hai regalati, hai anche scelto quelli che mi piacciono di più..... Quasi mi leggessi nel pensiero.... Si sei decisamente il mio amore.... Porta la valigia e lo zaino in quella camera e lavati le mani che pranziamo... Ho tante novità da raccontarti..... -
Entrai nella camera che mi aveva indicato Angela e con mia sorpresa vi era il letto matrimoniale dove avevamo fatto l'amore e dormito la prima notte passata insieme, lo stesso letto matrimoniale che aveva condiviso con Piero per 23 anni, ma la sorpresa era che sulla consolle vi erano le creme, i profumi di Angela e tutti gli accessori per il trucco, poi mi sembrò strano notare che in bagno un lato dell'armadietto conteneva roba sua, l'altro lato al suo interno aveva uno spazzolino da denti ancora sigillato e nuovo ed una tazza con un cuore. Mi lavai le mani ed andai nel salone, Angela era intenta ad apparecchiare per due ma come se al posto di essere il pranzo fosse una cenetta romantica, tapparelle abbassate candele profumate ed i fiori che le avevo regalato al centro del tavolo. La abbracciai da dietro, mi strinse le mani sentiva distintamente la mia erezione girò la testa e mi sussurrò:
- Amore mio, lo sai che il solo starti vicino mi eccita da impazzire, ed ho una voglia pazzesca, che nemmeno immagini, ma ho alcune cose molto importanti da dirti.... -
- Angela qualcosa che abbia a che fare con la camera dove mi hai fatto mettere i bagagli, sbaglio o è la camera tua e di tuo marito?-
- Sì amore mio, quella è la camera mia e di mio marito, anzi ad essere precisi è la nostra camera, appunto la mia e del mio nuovo marito.... -
Rimasi interdetto.
- Non ho capito, puoi spiegarti meglio amore? -
- Michele, io ti amo immensamente, tecnicamente siamo amanti, ma il solo pensare che sei il mio amante mi fa sentire sporca. Quindi visto che porto in grembo il risultato del nostro amore sentirti come se fossi realmente mio marito lenirebbe i miei sensi di colpa.... -
- E Piero?.... -
Angela mi interruppe mettendomi una mano sulla bocca.
- Ssssst devi sapere 2 cose prima... Ricordi 2 anni fà al funerale di Sandro? Quando mi abbracciasti per consolarmi?... -
- Certo amore che me lo ricordo, seppur nel tuo lutto con gli occhi arrossati dal pianto eri di una bellezza eterea, a causa degli ormoni e del testosterone ero eccitato e mentre ti abbracciavo provavo un senso di vergogna misto ad un piacere mai provato, ricordo che anche tu ti sei stretta a me.... Non ho mai dimenticato quel tuo bacio a fil di labbra....-
- Vedi amore,in quell'abbraccio ho sentito una scarica elettrica che è partita dal cervello e mi ha scombussolata totalmente nel mio intimo, mai in 21 anni di matrimonio con Piero avevo provato qualcosa di così intenso, ho dovuto cambiare le mutandine sembrava che mi fossi pisciata addosso da quanto erano zuppe, e a dire il vero dopo il bacio sono corsa in bagno a masturbarmi, anche quello non era mai successo... E l'ho rifatto mentre ti spiavo in bagno, sono venuta assieme a te... Poi mi assalirono una marea di sensi di colpa, mi sono sentita una pedofila, una prostituta. Pensavo che la lontananza sarebbe stata una buona medicina, ma ogni volta che i tuoi telefonavano mi tornavi in mente tu che ti stavi masturbando per me devo dire che già allora era uguale a quello di Piero o almeno quello che mi ricordavo... Poi ho iniziato a pensare che eri giovane, bello ed avevi un fascino che attirava le ragazzine come te, Chiara ne era l'esempio lampante, si ero gelosa... Magari dopo che avessi fatto l'amore con te una volta sarei guarita, invece.... Quando mi hai toccata in macchina ho capito che ti amavo, dovevi essere mio... Che dire poi di quando ti ho baciato? Sai che ho avuto un orgasmo spaventoso? Per quello mi sono cambiata volevo essere sexy per te... Piero mi faceva godere, ancora quando lo facevamo, ma mai e poi mai potrà raggiungere anche lontanamente quello che ho provato con te anche solo toccandomi... Con te godo con la figa, con il cuore e con il cervello, vengo anche mentre ti succhio il pisellone, vengo quando mi baci sul collo, quando mi accarezzi, o mi baci, sono perennemente eccitata quando ti stò vicino.... Piero ha un problema molto brutto, a furia di inalare i fumi dei diserbanti, e veleni vari è diventato impotente, si sente un mezzo uomo che non è più in grado di soddisfare sua moglie, è disposto a riconoscere il nascituro e quelli che eventualmente verranno e non vuole chiedere il divorzio sarebbe una ulteriore umiliazione alla sua condizione di impotenza, si sente in colpa e teme che la malattia che ha portato alla morte Sandro sia derivata da lui. Gli voglio bene, malgrado non lo ami più quindi non me la sento di abbandonarlo... In cambio lui è disposto a lasciarti il suo posto, perchè sa che anche tu mi ami ed hai malgrado l'età tutte le carte in regola per farmi felice. Tra le mura domestiche tra di noi, tu sarai mio marito quando ci saranno ospiti o fuori sarai un amico di famiglia o il mio figlio putativo... Ora mangiamo se no si raffredda tutto e poi inauguriamo la nostra alcova -
- Amore aspetta se devo essere tuo marito allora occorre fare le cose per bene.... aspettami quì... -
Andai nello zaino presi la catenina con la medaglietta e ritornai in sala la guardai negli occhi e le citai la domanda che fa il prete agli sposi:
- Vuoi tu Angela sposare il qui presente Michele nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e povertà in salute e malattia di amarlo ed onorarlo finchè morte non vi separi?.... -
- Sì certo che Sì lo voglio.... -
- Vuoi tu Michele sposare la quì presente Angela nella buona e nella cattiva sorte, in ricchezza e povertà in salute e malattia di amarla ed onorarla finchè morte non vi separi?....Sì lo voglio..... Con i poteri conferiti da me stesso vi dichiaro marito e moglie scambiatevi il segno d'amore... -
Tirai fuori la collanina e la misi al collo di Angela poi estrassi il cuoricino lo divisi in due a lei diedi la parte con la M ed io tenni la parte del cuore con la A lo inserii nella sua catenina e lei fece lo stesso con me anche se la mia era in oro era pur sempre il regalo che mi aveva fatto per la comunione.
- Ora può baciare la sposa....-
Inutile dire che spensi le candele la presi in braccio e baciandola la trasportai sul letto... -
Facemmo l'amore con una dolcezza infinita Angela rimase solo con il reggicalze e le calze, dio come mi eccitava sentire le calze sfregarmi sui fianchi.
La feci impazzire di piacere, urlava si dimenava veniva a raffica godeva talmente tanto che spesso andava in iperventilazione quando le inondai il ventre con una sborrata senza precedenti Angela emise un urlo animalesco e svenne.
Mi spaventai, più che altro per il bambino che portava in grembo,fortunatamente si riprese subito con occhi estasiati esclamò:
- Questa mi mancava proprio mio marito è il dio dell'amore... Amore ho sete di te....-
Non seppi mai come e da chi Angela aveva imparato quella tecnica ma iniziò un pompino da paura quando sentiva che stavo per venire o si fermava o mi stringeva i testicoli e riprendeva la cosa mi mandava in pappa il cervello, quando si decise mi mise un dito nel culo ed iniziò ad aspirarmi l'uccello credevo che mi esplodesse l'uccello. Sborrai l'anima, Angela non se ne perse nemmeno una goccia e per un paio di ore fui KO.
Ci addormentammo stremati abbracciati l'uno all'altra.
Fummo svegliati dal telefono, era mia madre che voleva sapere come era andato il viaggio e se ero arrivato con le solite raccomandazioni a fare il bravo e non far disperare Angela e Piero. Angela rispose:
- L'unica disperazione sarebbe stata non mandarlo da noi. Piero è sempre fuori e Michele è un ragazzo di ottima compagnia, sai che mi ha regalato un mazzo dei miei fiori preferiti? Fortunata la donna che lo sposerà.... No ti assicuro che se non fossi sposata e fossi più giovane me lo sposerei io ah ah ah.... Sei sicura? Allora appena rientra Piero gli chiedo il divorzio e sposo Michele ah ah ah Ciao carissima un bacio.... -
Dopo 10 minuti altra telefonata:
- Pronto?...... Ah ciao Chiara..... Sì è quì ma stà riposando.... Non saprei cosa risponderti.... Appena si sveglia glielo chiedo, vuoi che ti faccio chiamare? Va bene appena si sveglia gli dico di chiamarti... -
Al solo vederla così sinuosa con le calze ed il reggicalze il mio uccello riprese vita salì sul letto come una gatta che fà le fusa ci baciammo come se non ci fosse un domani.
- Mmmm Angela sapessi come mi ecciti quando indossi le calze con il reggicalze... -
- Amore mio lo vedo... e pensare che vado matta per questi completini sexy, le calze mi piacciono molto le trovo molto più pratiche e le indosso quasi sempre appena posso, strano che non le abbia indossate quel giorno della gita al lago, ma forse è stato un bene credo che ti avrei violentato davanti ai tuoi se fossi riusciuto ad entrarmi dentro... -
Si mise a cavalcioni su di me, si appuntò il cazzo all'entrata della vagina e si impalò.
- Ohhhhh amore, dio come mi sento pienaaaa.... Promettimi che non me lo farai mai mancareeee desidero morire con il tuo cazzo piantato nella mia figaaaaa.... Mi fai sentire porcaaaaaa...... Sìììììììì sbattimiiiiiii..... Sono una troiaaaaaaa.... La tuaaaaa troiaaaaaaa.... Vengooooooo amoreeeeee mioooooo Vengoooooo non mi fermooooo più stò impazzendoooooo mi fai venire in continuazioneeeee...... Sììììììììììììì Micheleeeeee ti amoooooooo.... Non fermartiiiiiiii..... Che meravigliaaaaaaa..... Hai un cazzo stupendoooo.... -
La nostra luna di miele durò 22 giorni e proseguì al mio ritorno. Io e Angela facemmo l'amore sporadicamente fino a pochi giorni prima del parto visto la distanza che ci separava. A Febbraio nacque Stella, quasi subito seguita da Luna e da Marco, poi dovemmo prendere dei provvedimenti, perchè la sua ginecologa le disse che un altro parto sarebbe stato pericoloso per la sua salute.
Come con Stella anche le altre due gravidanze successive scatenarono la libido di Angela al punto che inserì nel nostro rapporto prima Olga (la sua ginecologa) carina capelli neri a caschetto un pò in carne ma con due tette di una settima, tendenzialmente bisex, anche se più propensa ai rapporti saffici, poi coinvolse Chiara, che le aveva espresso il desiderio di farsi sverginare da me dopo averci scoperto a fare l'amore, fù con Chiara che Angela scoprì il piacere della doppia penetrazione, tramite l'uso di uno Strapon.
Si dice che la stessa minestra a lungo andare stanca, ma per noi non fù mai così.
Il nostro amore andò avanti per oltre 10 anni,la nostra voglia,il nostro desiderio di fare l'amore, non cessò mai di esserci, ma come si sà la felicità presto o tardi finisce, il cancro se la prese e con lei anche il mio cuore si spezzò in tanti minuscoli pezzetti.
Mantenni la promessa si spense nel preciso momento in cui le sborrai in figa con il mio cazzo piantato dentro di lei come aveva desiderato. Tre anni dopo convolai a nozze con Chiara, la amo e farei di tutto per renderla felice, ma in fondo in fondo io apparterrò per sempre ad Angela. Anche Piero si risposò lo stesso anno con Carmen, ma come ho già detto queste sono altre storie...
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore. Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Votazione dei Lettori: 9.2
Ti è piaciuto??? SI NO


Commenti per L'amica di famiglia -Capitolo 2 - Il chiarimento -:

Altri Racconti Erotici in Lui & Lei:



Sex Extra


® Annunci69.it è un marchio registrato. Tutti i diritti sono riservati e vietate le riproduzioni senza esplicito consenso.

Condizioni del Servizio. | Privacy. | Regolamento della Community | Segnalazioni