Una madre veramente Pazza Cap.6 -Avremo un bambino-

Appena aprii gli occhi vidi il volto preoccupato di mio figlio,gli accarezzai il viso e gli dissi:
"Filippo,ti amo,ma non ti amo solo come madre, ti amo come Donna.
Voglio che tu sia,mio figlio fuori di qui,ma voglio che a casa tu sia il mio amante,mio marito,il mio fidanzato,qualunque cosa tu voglia io sia. Ma mi raccomando quello che facciamo in casa quando siamo soli,deve rimanere un segreto tra noi due,me lo prometti?"
"Mamma certo che SI!!! Sapessi quanto ho sognato questo momento. Quante volte ho cercato di spiarti mentre ti facevi la doccia,senza riuscirvi mai,mi accontentavo di riuscire a vederti le mutandine o i perizoma che mettevi,ti ho dedicato milioni di seghe,ma la realtà di questa sera ha superato ogni mio sogno. Ti amo da sempre Mà!"
"Filippo,amore,abbiamo inzuppato il letto cosa ne dici di farci una bella doccia insieme ed andare nel nostro letto? Da oggi dormi con me e se ti viene voglia....."
Dopo esserci fatti una doccia,presi Filippo per mano e lo portai nel letto matrimoniale,facemmo l'amore tutta la notte.
Ci svegliammo alle 14,00 e facemmo l'amore sotto la doccia. Sembravamo due sposini in viaggio di nozze,io non potevo fare a meno di lui e lui di me.
Mangiavamo qualcosa e tornavamo a fare l'amore,in una pausa mentre ero abbracciata a Filippo con la testa appoggiata sul suo petto mi chiese:
"Mamma,ma veramente vuoi che ti metta incinta?"
"Si Filippo,veramente vorrei avere un figlio da te,perchè quando una donna è veramente innamorata del suo uomo, per essere amore completo gli deve dare un figlio e, io voglio dartelo. Ma al momento,prendo la pillola che mi regola il ciclo,che verrà tra una settimana,se non vuoi, un figlio da me continuerò a prenderla,non voglio violentarti ancora,imponendoti una gravidanza da te indesiderata."
"Mamma io ti amo veramente,nessuno violenta nessuno,se vuoi avere un figlio o dei figli nostri,li faremo. Anche se non sò, come la prenderebbe papà una tua gravidanza mentre siete lontani."
"Filippo,questo è un problema mio,ma a costo di chiedere il divorzio da tuo padre, io voglio un figlio nostro o tutti quelli che vorrai"
Facemmo l'amore per 3 giorni di seguito.
Quando Filippo tornò a scuola rallentammo.
Solo il primo giorno del mio ciclo ci fermammo,perchè avevo delle forti perdite,poi riprendemmo il ritmo rallentato.
Smisi di prendere la pillola ed il mese successivo in concomitanza con la promozione di Filippo gli comunicai di essere incinta.
Ora il problema era dirlo a Nicola. Passarono alcuni mesi,la sera che trovai il coraggio di dirlo a Nicola in videoconferenza,assistetti in diretta alla sua uccisione per mano di terroristi.
Ebbi un aborto spontaneo dovuto allo shock.
La compagnia petrolifera si incaricò di riportare la salma di Nicola a casa. Mio suocero morì di infarto un mese dopo, mia suocera si trasferì nel suo paese di origine in Abruzzo e si è risposata.
Con i soldi che ci ha dato la compagnia petrolifera,l'assicurazione sulla vita di Nicola e la vendita della casa dove vivevamo. Io e Filippo ci siamo trasferiti in Polinesia e viviamo come marito e moglie da Nababbi con le nostre 3 figlie.
Fine

P:s. A parte sperare che vi sia piaciuto. E' il primo racconto in cui mi sono cimentato,spero siate clementi con le critiche. Fatti,luoghi e personaggi non sono reali ma frutto di fantasia.