Le mie avventure estreme con Fiorella

Storia personale vera, ho solo cambiato per privacy il nome della protagonista che chiamerò Fiorella. Un omaggio ad una partner, Maestra di arti erotiche.

Ho conosciuto Fiorella anni fa, a seguito della sua pagina sul palco delle esibizioniste qui su Annunci69.
Mi aveva colpito la sua natura estrema ed esibizionista, con descrizioni e immagini di lei seminuda in pubblico, impegnata in gang-bang con più uomini ed in giochi particolari come doppie penetrazioni e fisting, o che si rilassava con la sua ampia collezione di dildo e vibratori.
Dopo averla lungamente ammirata, mi sono fatto coraggio ed ho provato a contattarla. Il tentativo è andato a buon fine e dopo qualche scambio di messaggi telematico ci siamo sentiti telefonicamente. Mi rispose una voce calda, suadente, molto gentile e disponibile che già mi mise a mio agio, e concordammo un incontro. Il primo di una lunga serie.
Pur se risiedeva in una località della Lombardia per me piuttosto lontana, appena ho avuto l’ occasione ho combinato un giro in zona , unendo così l’utile al dilettevole e percorrendo volentieri i molti chilometri pregustando già quello che mi aspettava, che poi si è rivelato ben oltre le mie aspettative.

Quando arrivo la prima volta nel suo appartamento (elegante e adeguatamente attrezzato con tutti gli accessori per i vari giochi erotici) finalmente la vedo dal vivo: una splendida milf poco più che quarantenne, capelli neri abbastanza corti, altezza circa 1,70, circa una terza misura di seno naturale, con la caratteristica peculiare di un piercing con due grossi anelli sulle labbra vaginali.
Sin da subito Fiorella mi accolse in modo caloroso, gentile e disponibile, in guepière e calze sexy e con i suoi magnifici anelli vaginali a vista e … già bagnata.
Si instaurò, da subito, un ottimo feeling ed un giusto affiatamento, scandito anche da caldi e profondi baci con la lingua, rafforzato poi dal reciproco piacere per il sesso anale ed i giochi particolari, creandosi le premesse per un bel rapporto personale che poi è continuato nel tempo ed a distanza..

Descrivere quello che fa Fiorella richiederebbe fare l’ elenco quasi infinito dei più vari giochi erotici e delle fantasie sessuali che si possano concepire, dalle più normali a quelle più particolari ed estreme, portate l’ una dopo l’ altra all’ apice assoluto del piacere per entrambi i partner in un crescente parossismo erotico, il tutto in un’ atmosfera rilassata e raffinata, di sesso gioioso e giocoso. E tutto questo per un porcellino come me è proprio un invito a nozze.
Inoltre, Fiorella è una persona elegante e raffinata, di origine sudamericana (ma da lungo tempo in Italia), laureata, che ama davvero il sesso definendosi “Troia per nascita, Puttana per vocazione, Estrema per temperamento”, a cui aggiungerei che è ninfomane, pluriorgasmica, esibizionista e parzialmente bisex, amante di giochi fetish e (a richiesta) S/M nonché di incontri di gruppo e gang-bang, e molto altro.
Quando si instaura, come detto, il giusto feeling, è possibile davvero fare con lei qualunque cosa,
per il piacere di entrambi e nel rispetto reciproco, e così il suo coinvolgimento diventa davvero il massimo, lasciando che sia lei a guidare senza schemi preordinati.
Dopo questo doveroso excursus sulle caratteristiche della protagonista, provo a raccontare alcuni dei vari giochi che si sono succeduti durante i nostri incontri.

Di solito, all’arrivo, mi dà subito il benvenuto con un bel bocchino al naturale, fatto con maestria, lento, salivoso, godurioso. Ma sono io a volermi dedicare a lei, ad esplorare il suo corpo baciandola e leccandola ovunque, anche nella parti spesso poco considerate ma molto erogene, come ascelle e piedi (per me una piccola passione fetish). Passo poi ai suoi bei capezzoli rosa, sempre ben turgidi, strizzati e stretti con appositi anelli, che la rendono particolarmente sensibile a leccate e stimolazioni al seno. Poi ricambia, stringendo anche i miei capezzoli con apposite mollette a forma di elefantino che mi eccitano ulteriormente, superando il leggero fastidio iniziale che diventa piacere.

Alla vista del sua figa umida e depilata con i due grossi anelli non si può resistere a leccarla in profondità, così come il suo culetto, aperto e disponibile, alle volte già indossando un bel plug.
Il passaggio ad infilarle una o più dita nei suoi buchi è pressoché immediato, e lei gradisce molto
essere penetrata, stimolata e massaggiata con le dita, il che se fatto in modo prolungato la porta ad avere subito un primo orgasmo. Naturalmente, per me è un grande piacere fare queste “digitazioni”, in particolare penetrandola contemporaneamente sia in figa che in culo, separati solo da una sottile parete da cui si sente il movimento delle dita dall’altra parte (va da sé, che lei è sempre assolutamente pulita e “depurata” prima di ogni incontro, ed altrettanto richiede al partner).

Nei suoi pertugi ama molto farsi infilare anche grossi dildo e vibratori, di cui ha un’ ampia collezione (alcuni davvero giganteschi), e poterne inserire due contemporaneamente in una doppia penetrazione anale e vaginale è un piacere per entrambi che sovente la porta all’ orgasmo, ed anche a me questi giochini piacciono assai, quasi quanto o più della scopata vera e propria.
Da qui, il passaggio successivo per gli amanti del genere è il fisting, che lei concede di fare quando conosce il partner e si crea la giusta situazione. A Fiorella piace molto essere penetrata con la mano, sia vaginalmente che analmente, e devo dire che anch’io sono un cultore (sia attivo che passivo) di questa disciplina e lei mi ha permesso di provare a penetrarla, con adeguata delicatezza (previa uso del guanto in lattice ed abbondante lubrificazione). Anche se non sempre si arriva fino in fondo, data la dimensione della mano maschile, è veramente eccitante infilare la mano dentro di lei, sentendola pulsare nell’intimità della sua natura.

Ma queste pratiche di penetrazioni con dita, dildo e mano la eccitano ancora di più se sono reciproche, e se la si lascia fare si crea una situazione di massima eccitazione e godimento.
E come detto, anche a me piace molto il sesso anale e farmi possedere da una donna (come ho scritto anche nel mio profilo, qui sul sito); il mio culetto è piuttosto allenato, e riesco a ricevere queste penetrazioni senza troppe difficoltà (naturalmente in vista di questi incontri sono adeguatamente depilato, pulito e “depurato”).
Quindi, lei prende l’ iniziativa e inizia a penetrarmi in una progressione anale, cominciando con uno strap-on (per la verità neanche troppo grosso, va bene per i principianti), a cui qualche volta aggiungiamo un dildo per una doppia penetrazione anale, che il mio culetto riceve bene.
Poi mi infila, a pecorina, un dildo ben più grosso che a lei piace molto spingere avanti e indietro aiutandosi con il corpo, che la porta ad un ulteriore godimento (dice anche che le piacerebbe avere un cazzo vero per fare questi giochetti con gli uomini …).
Infine, all’ apice dell’ eccitazione, mi predispongo per ricevere il suo fisting: da davanti, appoggiato di schiena al divano o nel suo lettino ginecologico, lei con la mano guantata e con l’ apposito lubrificante, comincia ad infilare le dita, le nocche e poi tutta la mano fino al polso ed anche oltre.
Io pratico spesso fisting anche con altre, ma lei lo fa davvero con maestria, delicatezza ed abilità, senza causare dolore. Per chi lo riceve, se lo ha già provato e lo apprezza, il fisting ben fatto è una pratica certo intensa ma anche delicata che porta ad un godimento molto intenso.
E lei dice che gli uomini che si fanno “fistare” sono più numerosi di quanto si possa pensare …
Dopo queste prolungate stimolazioni anali, con lei che muove abilmente la mano ritmicamente o facendola vibrare, con il cazzo sempre rimasto duro, arrivo ad esplodere in una sborrata potente e copiosa che lei raccoglie tranquillamente in bocca, gustando e ingoiando golosamente, apprezzandone il sapore.

Oltre a questi giochi particolari ed estremi, naturalmente c’è spazio anche per la scopata più ordinaria (anche se con lei si va sempre oltre l’ ordinario .…), per la quale lei ha una netta preferenza per la penetrazione anale.
Il suo culo, allenato e lubrificato dopo i giochini di cui sopra, è piuttosto largo ed elastico, ed anche chi ha un grosso cazzo entra con facilità. Dopo averla “sbattuta” per un po’ (di solito in piedi o alla pecorina, anche su una grossa palla su cui lei si appoggia “rimbalzando” piacevolmente), spesso lei viene, godendo “di culo” con abbondanti effluvi vaginali, che lecco avidamente.
Naturalmente non si può fare a meno di scoparla anche nella sua accogliente figa, con l’ accompagnamento del movimento ritmico dei suoi anelli.
Ma un cazzo solo non sempre le basta, e allora le si può tranquillamente infilare un dildo nel culo mentre la si scopa in figa, in una gustosa doppia penetrazione. Una volta, le ho proposto anche di aggiungere, oltre che il vibro nel culo, un altro dildo in figa insieme al mio cazzo, in una fantastica e forse irripetibile tripla penetrazione, in cui lei si è lasciata andare verso l’ orgasmo, dicendo “Sono piena, sono piena di cazzi!”.

Altre volte, ci sono giochi erotici più tranquilli e raffinati, come ad esempio i “giochi d’acqua” nella vasca. Infatti, una volta, d’estate, mi ha accolto con la vasca già riempita d’acqua tiepida e schiuma in cui ci siamo immersi per un piacevole e rinfrescante relax, con massaggi e toccamenti reciproci: la posizione vis-à-vis portava facilmente a utilizzare i piedi per stimolare la partner sul morbido seno o sulla figa “in ammollo”. Un trattamento davvero unico e rinfrescante.
Da lì si è passati ad un giochino “fetish” che adoro e che faccio con lei potendo contare sulla sua assoluta pulizia: con il tubo della doccia, si riempe d’ acqua tiepida il culetto finché non si sente piena, per poi scaricare il tutto, sopra di me, con un copioso getto di “eau de cul”!
Un gioco veramente particolare ed eccitante per un porcellino come me.

Un’altra piccola fantasia che le piace fare è il “ciocco-cul”: le si infila un cioccolatino, preferibilmente fondente, di forma ovale o rotonda nel culetto (sempre già pulito e depurato); si aspetta qualche minuto che il calore corporeo lo sciolga, poi si infila un ditino per estrarre il cioccolato fuso e gustarlo al sapore di culo! Poi, lei si lava come sopra e volendo si continua scopandola direttamente nella doccia.

Un’ultima annotazione: prima e durante gli incontri a Fiorella piace bere molta acqua, per poter poi lasciarsi andare ad abbondanti “pissing” mentre si fanno i vari giochi. E non posso fare a meno di gustare anche la sua pipì, piuttosto dolce e per nulla salata, visto che a lei le piace molto se il partner la asseconda in questo.

In un’ altra occasione, Fiorella mi ha invitato ad una “gang-bang”: ci sono andato volentieri pur essendo per me una cosa che fino a quel momento non avevo mai fatto. Qui niente dildo o fisting, “solo” (si fa per dire) scopate multiple in tutti i buchi e sesso orale con cinque uomini, in una vasta gamma di posizioni, doppie penetrazioni e bocchini, con sborrate finali in bocca. Un’ esperienza nuova, che si è dimostrata coinvolgente ed eccitante, poi ripetuta altre volte.


Lungo la strada del ritorno, dopo i nostri incontri intensi e travolgenti, sono quasi in estasi mistico-erotica, ritrovando la pace dei sensi dopo aver raggiunto con lei le vette del piacere ed un totale appagamento psico-fisico.
I nostri incontri sono sempre stati piuttosto prolungati, perché con lei il tempo volava senza accorgersi. Anzi, più passano i minuti più lei si scalda e dà il meglio, eccitandosi ed esaltandosi sempre più. Quindi, per lei non sono adeguati incontri troppo brevi o partner da “sveltina” e via, così come sarebbe troppo riduttivo la semplice sequenza bocca-figa-culo, senza dar spazio a giochi e fantasie più ampie.

Fiorella è davvero una magnifica donna, sensuale e con una eccezionale carica erotica, e veramente unica per classe, gentilezza, savoir-faire e charme. Una donna poliedrica, amica, amante, confidente. Per me una Maestra delle arti erotiche e dei “piaceri estremi", che mi ha insegnato tanto e con la quale sono davvero passato in una sola volta dalle elementari all' università del sesso.
Anzi, dopo aver conosciuto lei, per me l’ approccio all’ universo femminile è cambiato: nessuna delle “altre”, per quanto giovani o belle che possano essere, per lungo tempo si è avvicinata al suo livello. Poi, forse solo con un’altra partner ho raggiunto gli stessi livelli esaltanti.
E con le altre partner, cerco tuttora di mettere in pratica almeno alcuni di questi giochi particolari che ho imparato da lei, e di cui oramai non posso fare a meno.


Ma, ahimè, anche una bella avventura finisce. Dopo tanti incontri con lei, qualcosa era cambiato
a seguito sue vicissitudini lavorative e personali (si era lasciata con il suo compagno precedente che l’aveva incoraggiata ad esprimere appieno la sua natura “extrema”), finché negli ultimi tempi ho perso i contatti con lei, ed anche la sua pagina qui sul palco di A69 è sparita.
Probabilmente ha cambiato stile di vita, trasferendosi altrove.
Di lei mi resta il ricordo indelebile di tanti bei momenti passati insieme, con la speranza un giorno di poterla rivederla.
Ciao Fiorella, un caro saluto e un bacio.




P.S.: E’ il primo racconto che scrivo per questo sito. Spero sia piacevole e d’interesse per i lettori.
Sono graditi commenti, osservazioni e suggerimenti, anche tramite messaggio privato sul profilo.
Grazie per l’attenzione.