Angelica, il ritorno: vocazione Escort – Capitolo 1: La folle idea e l’incontro propedeutico

Ritorna il personaggio di fantasia di Angelica, dopo i precedenti episodi nella serie di incesto a lei dedicata, con una nuova vicenda che la proietta in una diversa avventura, oltre le mura domestiche.


Angelica è una bella donna di cinquant’anni appena compiuti: viso intrigante, altezza media, capelli castano chiari alle spalle, una quarta abbondante di seno, cosce tornite e un bel culetto rotondo e sodo coperto, alle volte, solo da ridotti perizoma. Da quando, alcuni mesi fa, ha accolto la proposta di amore e di sesso dei figli Leonardo e Michele, ha superato in un sol colpo il blocco fisico e mentale in cui era caduta dopo la fine del suo matrimonio ed ha finalmente dato libero sfogo alla sua prorompente sessualità repressa. Da quel momento non si è più fermata, non perdendo occasione di fare sesso con i figli, con le loro fidanzate Elena e la trans Lorena, orge collettive con anche la famiglia della sorella Giovanna e perversioni di giochi estremi e particolari.
[Il tutto come raccontato nei 21 + 3 capitoli della serie “Angelica e i suoi figli” già pubblicati nell’apposita sezione; Nota dell’Autore].

Ma tutto questo ancora non le bastava. Sul lavoro rimaneva distratta da altri pensieri e fantasie da realizzare, era costantemente in preda ad una smania e parossismo erotico; avendo oramai superato ogni limite della perversione e non avendo alcuna inibizione, più faceva sesso e più ne voleva fare. Cercava quindi il continuo contatto sessuale per ottenere nuove sensazioni e piaceri, per appagare i propri desideri e per avere un soddisfacimento psichico e fisico che pareva non riuscire ancora a raggiungere pur godendo di continuo, nonostante i figli e gli altri partner (uomini, donne e trans) facessero di tutto per accontentarla.

Pensò di essere ninfomane e ne parlò senza remore anche alla sua abituale ginecologa, un’anziana professionista che era anche psicologa, la quale dall’alto della sua lunga esperienza la rassicurò:
“Angelica, non c’è niente di male se hai un desiderio sessuale così frequente e continuo, e se sei pluriorgasmica. Il tuo apparato genitale, come il tuo fisico, è in perfetta forma, meglio di una trentenne. La lubrificazione è abbondante, anche adesso mentre ti visito, e vedo che anche il secondo canale è frequentemente utilizzato.
Continua pure a fare tutto ciò che desideri, non ci sono limitazioni dal punto di vista medico, solo le normali cautele, considerando che non sei ancora in menopausa.
Vedendo tante donne che hanno problemi opposti, di mancanza di desiderio e di frigidità, ben venga la tua sana voglia di sesso!”
“Grazie del parere. Le tue parole mi hanno rassicurato.... ma come cautele... ehm... devo ammettere che il profilattico mi dà fastidio... sento che mi irrita, forse sono allergica a quel materiale... e poi, sinceramente, quando faccio sesso mi piace sentire bene quel pezzo di carne viva in me...”
“Eh, ti capisco... A certe pulsioni non riesci a resistere... Anch’io a miei tempi ero un po’ come te...... Comunque ci sono profilattici anallergici e ti prescrivo un apposito gel per ridurre i possibili fastidi... Inoltre, se vuoi, sarebbe ora di sostituire la spirale...”
“Oh sì, certo... così sto più tranquilla... fai pure!”
Così, mentre la ginecologa armeggiava per eseguire tale operazione, sentiva che le sue abili dita le procuravano una certa stimolazione, bagnandosi copiosamente, ed era un po’ imbarazzata.
“Su, fai la brava Angelica... vedo che ti stai eccitando... ma non ti preoccupare, succede quando si fanno questi interventi... Ancora pochi attimi... ecco, ho finito!... Così, ora puoi dare libero sfogo alle tue passioni!”
Appena fatto, Angelica si rivestì velocemente e disse:
“Sì, scusami tanto... ma mi viene naturale... non riesco a controllarlo... Ti ringrazio molto per la visita e per le tue indicazioni....Al prossimo controllo...”

Così, pur scopando di continuo, cominciò a chiedersi cosa potesse fare per allargare gli orizzonti, placare le sue voglie e magari mettere a frutto la sua naturale predisposizione per il sesso senza limiti. Piano piano nella sua mente si instillò una folle idea, attraente e insidiosa: e se di questa sua attitudine e dedizione al sesso ne facesse un’attività professionale, diventando una escort?
Inizialmente cercò di respingere questa bizzarra ipotesi, che avrebbe comportato un drastico cambiamento di vita, e non voleva che ciò le facesse perdere o allontanare l’amore dei suoi figli.
Ma questo tarlo rimaneva ben presente nella sua mente e così Angelica decise di documentarsi per saperne di più su quel mondo e su quell’attività, spesso denigrata ma una realtà diffusa e con una valenza sociale che anche per lei meriterebbe maggiore tutela e rispetto.
Iniziò a visionare siti di annunci per vedere come le escort si presentano e cosa offrono, vedendo subito l’ampia differenziazione di contenuti e di proposte, anche di trans, trav e coppie, e trovò anche siti e forum dove gli iscritti parlavano delle loro esperienze, scrivendo recensioni e commenti sulle varie operatrici del settore, da cui cominciò anche ad avere un’idea delle tariffe richieste per i vari servizi, sicuramente più alte di quanto non pensasse.
Ma non voleva fermarsi alla teoria visionata online, le serviva un riscontro diretto sul campo.

Si ricordò che qualche anno prima, frequentando con il suo ex-marito un locale scambista, aveva conosciuto una ragazza con la quale avevano anche fatto sesso in tre, che poi aveva ammesso che nella vita faceva la escort di un certo livello, con tanto di biglietto da visita con i suoi recapiti.
Iniziò a frugare ed alla fine trovò quel biglietto. Prima di chiamarla, pensò che era meglio inviarle un messaggio su whatsapp, ricordando come si erano conosciute e che avrebbe avuto piacere di parlare con lei.
La ragazza, di nome Claudia, le rispose quasi subito; si ricordava benissimo di lei ed era ben lieta di parlarci. Così Angelica si fece coraggio e la chiamò. Dopo i saluti e i convenevoli, le disse:
“Ecco... Claudia... mi avevi detto che tu fai la escort... ed essendo io molto portata per il sesso in tutte le sue forme mi chiedevo... ehm... come sarebbe fare la stessa tua attività... Sarebbe possibile venire a trovarti e parlarne insieme?... Poi ti spiego meglio...”
La escort, un po’ stupita ma incuriosita da quel tipo di richiesta, e memore di quell’appagante esperienza con lei, le rispose:
“Oh sì Angelica, ma certo!... Mi farebbe piacere rivederti e parlare con te... sai, è difficile parlare di queste cose con una donna...”

Così, un giorno che i figli erano in trasferta per lavoro, Angelica prese la macchina e andò a Bologna dove risiedeva Claudia, con la quale aveva concordato l’appuntamento.
Claudia la accolse nel suo loft con un sorriso, abbraciandola. Era una bella ragazza, poco più che trentenne, alta, mora, capelli lunghi, fisico da ex-modella, con un vestito elegante ma con un tono di sensualità. Abbracciò Angelica, che si era vestita in modo semplice ma al suo solito senza reggiseno né perizoma e si accomodarono nel salottino, dove la padrona di casa aveva preparato, caffè, bibite e pasticcini. Nel rivederla, ad Angelica le tornarono in mente i particolari di quel focoso incontro a tre, in cui le due donne avevano fatto sesso in tutte le posizioni, sotto gli occhi del suo ex-marito che intervenne solo a seguire. E quel pensiero, nel rivederla ora, così bella ed elegante le fece venire una certa eccitazione, sentendo che la vagina cominciava ad inumidirsi.
Ma era lì con uno scopo conoscitivo ben preciso e, dopo qualche convenevole, fu la stessa Claudia ad entrare in argomento dicendo:
“Allora Angelica, la tua visita mi fa piacere...Mi dicevi che volevi parlare con me della mia professione di escort perché interesserebbe anche a te svolgere questa attività...”
“Ehm... sì...è così... ci ho pensato e ti confesso che mi piacerebbe provare...Sai, io ho bisogno di fare sesso il più possibile, sono pluriorgasmica ed anche ninfomane... e vorrei in qualche modo mettere a frutto questa mia... diciamo vocazione!”
“Oh, capisco!... Certo che da quanto ho visto quella volta nel privé sei proprio ben portata... E poi sei una donna così bella ed attraente che sicuramente avresti tanti ammiratori!”
“Sono venuta qui da te, dopo aver visto vari siti ed essermi fatta un’idea di base, proprio per avere qualche informazione in più e capire meglio come funziona il gioco...”
“Bene! Se hai già cognizioni in materia, ti darò qualche elemento utile in più. Per esempio, avrai visto che nei siti di annunci c’è di tutto e il contrario di tutto, quindi per cominciare potresti creare un tuo personaggio con delle connotazioni precise che ti distinguano dalla massa, dato che anche se ti conosco poco tu sei sicuramente una persona con molte qualità fuori dall’ordinario...
“Beh, in effetti... me lo dicono in molti... tutti quelli con cui faccio sesso...”
“Ecco, allora trovati un nome d’arte di richiamo e un target di clientela...per esempio io mi rivolgo a clienti di livello medio-alto, e tu non sei certamente da meno, anzi mi viene da pensare che potresti andare ancora oltre, dato che le milf esperte e sofisticate sono molto apprezzate e richieste dagli utenti.
Poi sceglierai i siti e i canali in cui inserire i tuoi annunci; non sono tutti uguali, alcuni più seri altri un mare magnum con molti fake, ma quelli più seguiti sono 4 o 5. E vorrei suggerirti di impostare l’annuncio in linea con le caratteristiche del tuo personaggio in modo che attragga per il contenuto e che non sia solo un’enunciazione scontata di qualità mirabolanti.
Poi se vorrai potrai creare anche un sito internet personale, con le tue news per i fan, gli eventuali tour, ecc.
Da pensare anche se mettere un numero a cui tutti ti possano chiamare o fare una specie di pre-selezione, chiedendo prima agli interessati di scriverti così tu puoi valutare e poi rispondere solo a chi ritieni adeguato.
E poi naturalmente dovrai mettere delle immagini che siano ben fatte, intriganti e attrattive, e ovviamente, se non vorrai farti riconoscere, che non si veda il viso o che sia oscurato per privacy.
Immagini da aggiornare periodicamente o anche da inviare a chi te le chiede o da mettere come aggiornamenti di stato se utilizzerai whatsapp... Ecco, ti faccio vedere qualche mio annuncio e foto!”
Così Claudia mostrò ad Angelica il suo materiale, che Angelica trovò ben fatto e attraente, ed anzi anche a lei sarebbe venuta voglia di contattare una tale avvenente donna.
A quella prima spiegazione ed nel vedere gli annunci di Claudia, ad Angelica cominciarono già a venire in mente alcune idee per sviluppare personaggio, annuncio, foto, ecc. Ma chiese ancora:
“E per le tariffe, come regolarsi?”
Qui Claudia fece un sorriso, dicendo: “Ovviamente non c’è una tariffa professionale di settore. Ognuna chiede quello che ritiene opportuno. Ma il quantum deve essere in linea con la tipologia del personaggio, i contenuti del servizio ed altri fattori, come la durata dell’incontro, eventuali extra, la qualità e costi della location, ecc. Per esempio, io non faccio sveltine e parto da 200 Euro all’ora, ma come ti dico, una milf di livello come te, se farai anche giochi particolari, puoi anche andare oltre...”
A sentire quella cifra, Angelica cominciò subito a fare mentalmente alcuni conti e subito si rese conto che anche con pochi incontri quotidiani, in qualche giorno avrebbe guadagnato più del suo normale stipendio mensile da impiegata.

Poi fu la stessa Claudia a suggerire ad Angelica un altro importante elemento da verificare, chiedendole:
“E alla location, hai pensato?”
Angelica su questo rimase un po’ spiazzata, dato che non aveva soluzioni pronte.
“Eh, per ora no... nel senso che ho solo qualche idea generica... Però devo dire che un appartamento come questo mi piacerebbe... Me lo fai visitare?”
“Si, certo, vieni!... Oltre al soggiorno, c’è la mia camera personale e quella dei giochi... Ecco, vedi?”
Le aprì la porta di quell’ambiente, e Angelica ne rimase subito. Più che una camera, un vero nido d’amore con luci soffuse, un grande letto, specchi e una serie di accessori in bella mostra.
“Però! Proprio un bell’ambientino... molto adatto ‘allo scopo’, in tutti i sensi...”
“Sì, devo dire che ai miei clienti piace... ma comunque di locali adatti ne trovi... però prima devi stabilire la città dove andrai... almeno a questa hai pensato?”
“Beh sì...pensavo a località di mare delle Marche non lontano dal paese dove abito, come Marotta, Senigallia o altre...”
“Ma scusa, non è un po’ troppo vicino a casa?... Se già frequenti quelle zone, ci sarà sicuramente qualcuno che ti conosce e potrebbe essere imbarazzante...”
“Sì, in effetti hai ragione... e che su questi aspetti non sono molto esperta... per questo ho bisogno dei tuoi consigli...”
“E allora te la do io una dritta: che ne diresti di Riccione? Non è troppo lontana da casa tua ed è una bella località turistica, animata e con bella gente.... Sai io ci sono stata qualche volta e mi sono trovata molto bene... E avevo trovato proprio un bel posticino, non lontano da Viale Ceccarini.
Anzi, se vuoi chiamiamo la proprietaria per chiedere se l’appartamento è libero per quando ti servirà... Così più tardi quando ritorni verso casa, dato che sei di strada, ti puoi fermare a vederlo!”
“Ecco... ti ringrazio del suggerimento... è una bella idea... ma ci devo pensare, anche per come organizzarmi... e poi come mi regolo con la proprietaria?”
“Non ti preoccupare di lei... E’ una ex-escort che poi ha investito nell’immobiliare... e sa come gira il mondo e quali sono le esigenze del nostro settore. Poi l’appartamento è davvero carino e la camera ha un arredo diciamo particolare. Dai, adesso la chiamo, si chiama Beatrice.”
Così Claudia fece la telefonata e poi passò la proprietaria ad Angelica per accordi diretti, stabilendo che sarebbe passata a metà pomeriggio per vedere l’appartamento.

Così Angelica cominciò a pensare a come organizzarsi su quella location, in effetti era a meno di 60 km. da casa, ma non poté riflettere troppo perché Claudia era un fiume in piena; le piaceva parlare del suo lavoro e come gestirlo con una futura collega che non le appariva come possibile rivale ma anzi come amica con cui aprirsi, e nel parlare ogni tanto aggiungeva qualche elemento.
“... Vedrai che per te che sei così portata al sesso con questo lavoro incontrerai bella gente, avrai le tue soddisfazioni, ti divertirai e guadagnerai bene... Però non pensare che sia tutto rose e fiori...
Capiterà sempre qualcuno maleducato, prepotente, che tira al ribasso o che darà buca... ma fa parte del gioco ed imparerai a riconoscerli e ad evitarli...” Quindi, Claudia continuò:
“... Inoltre, come target potresti indicare anche se fai incontri con donne e con coppie... Sai, ho anche clienti donna o coppie in cui la lei vuole fare giochi lesbo sotto gli occhi del marito... come quella volta con te nel privé...che devo dire mi è piaciuto molto...”
Così dicendo si avvicinò ad Angelica per prenderle la mano e accarezzarla delicatamente. Angelica non si sottrasse a quel delicato tocco femminile, inebriata dal profumo che emanava Claudia, e sentiva la sua fighetta sempre più bagnata.
“Ecco, in effetti anche a me non dispiace affatto fare sesso con donne e con altre coppie... quindi sicuramente lo metterò tra i miei servizi...”

Claudia però, sempre più curiosa di conoscere meglio Angelica, le pose inevitabilmente una domanda piuttosto personale:
“Angelica, scusa se te lo chiedo, ma la domanda sorge spontanea: ma di questa tua prossima nuova attività, tuo marito cosa ne dice? Per come me lo ricordo in quell’incontro, era una persona di mentalità molto aperta...”
Angelica fu presa alla sprovvista; pur se finora aveva tenuto riservata sua situazione personale, sentiva che oramai era giunto il momento di fare outing e che di quella ragazza si poteva fidare.
“Ecco... con mio marito è finita da qualche anno...” disse con un tono triste.
“Oh, scusa... non potevo immaginare... Mi dispiace, eravate una così bella coppia, molto affiatati e complici anche a livello erotico... Ma, comunque non starai certo in astinenza dato che hai detto che hai una continua attività sessuale...”
“Ehm... sì... sai... detto in confidenza... dopo la separazione da mio marito ho avuto una specie di blocco... poi ho trovato conforto e sostegno dai miei figli, Leonardo e Michele, che adoro in tutti i sensi...”
“Certo, l’amore per i figli è sempre molto importante, ma non ho capito cosa intendi dire...”
“Ehm... ecco, intendo dire che con i miei figli non è solo l’amore affettivo e spirituale, ma anche fisico... Insomma, ti confesso che faccio sesso con loro!... Io sono sempre stata di mentalità aperta, e ho capito che il sesso in famiglia è la forma più completa di amore che si possa dare e ricevere... Ecco, spero che mi capirai e che non mi giudicherai male...”
“Oh Angelica, certo che ti comprendo e ti sono vicina... Ti ringrazio per questa confidenza che mi aiuta a capire il tuo atteggiamento così libero verso il sesso. E comunque in questa tua relazione in famiglia non ci vedo nulla di male... Anzi, sai cosa ti dico, confidenza per confidenza, ... che anch’io quando ero più giovane ho fatto a lungo sesso con mio fratello.... è stato molto bello e appagante... Adesso lui è sposato, ma quando ci vediamo, ricordiamo i vecchi tempi a modo nostro...”
“Ah però... sono contenta di sapere che anche tu condividi il piacere dell’amore in famiglia... Vedi, siamo simili anche per questo!”
“Sai Angelica, questa tua rivelazione e il fatto che sei bisessuale mi ha fatto venire una certa voglia.... Che ne dici di fare qualche lezione pratica del mestiere?” le sussurrò Claudia in un orecchio per poi avvicinarsi alle sue labbra per un bacio delicato.


1 - CONTINUA DI SEGUITO

Nota: pur se i vari episodi della presente serie riguardano contenuti rientranti in generi diversi, sono inseriti tutti nella sezione “Lui & Lei e altre storie” avendo una continuity seriale e per una più agevole sequenza di lettura.


Il racconto è di fantasia; ogni riferimento a persone o fatti reali è puramente casuale.


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