Angelica e i suoi figli - Capitolo 10: Orgia in famiglia - Parte I

CAPITOLO 10 – ORGIA IN FAMIGLIA – PARTE I: SI PREPARA LA FESTA


Con questi ultimi tre episodi giungono al termine (almeno per ora) le avventure di Angelica ed i suoi figli. Dato che si tratta di un evento corale si riepilogano i vari personaggi partecipanti ad uso degli utenti che non hanno letto le puntate precedenti, di cui è inserito un riepilogo in calce all’ultimo episodio – capitolo 12. Buona lettura.

Personaggi dell’episodio in tre parti:

Angelica, protagonista della serie (50 anni), ed i suoi figli ed amanti Leonardo (30 anni) e Michele (27);

Giovanna, sorella maggiore di Angelica (52 anni) con la quale si è amabilmente intrattenuta nel capitolo 9, sposata con Matteo (55 anni) e madre della inquieta Sofia (25), citata nel cap. 3 e 9, la quale aveva voluto che fosse il padre a farle perdere la verginità in entrambi i lati.

Elena (26 anni), ragazza di Leonardo (apparsa in un cameo nel capitolo 2) e Lorena (28 anni), amica trans di Michele, protagonista di un infuocato incontro con lui e Angelica nel capitolo 8.



Dopo l’incontro con Giovanna, in cui le due sorelle hanno ritrovato il loro stretto legame e le antiche pulsioni saffiche giovanili, Angelica era tutta elettrizzata all’idea del prossimo happening di sesso libero in famiglia.
Nei giorni successivi appena rientrarono i figli dalle loro trasferte di lavoro, gliene parlò subito una sera a cena.

“Cari ragazzi, qualche giorno fa è venuta a trovarmi mia sorella Giovanna. Ci siamo ritrovate e confidate, e poi… ci siamo divertite un po’ tra noi… Abbiamo anche pensato ad un prossimo evento in famiglia…”
“Cosa intendi che vi siete divertite? Non avrai mica fatto sesso anche con la zia?” le chiese Michele.
“Ehm.… in effetti sì. Le ho raccontato di voi e lei ha confessato che fa le stesse cose con la figlia.
Peraltro voi lo sapevate ma non me l’avevate detto! Pensavate che mi sarei turbata?? Ci vuole ben altro… Comunque, ci siamo emozionate ed eravamo così felici di avere famiglie che ci amano tanto, che abbiamo cominciato a giocare e poi…”
“E poi immagino che te la sei scopata con lo strap-on! Eh mamma, ormai sappiamo quanto sei porcellina e senza limiti. Comunque, la zia è una gran bella donna, piacerebbe anche noi ‘farci un giro di giostra’ insieme…” soggiunse Leonardo.
“Allora avrete presto l’occasione propizia. Infatti, mentre eravamo abbracciate nell’idromassaggio, ho pensato di organizzare una bella festa per il mio prossimo compleanno in cui ritrovarci tutti insieme in famiglia uniti dal libero amore… Anche a lei l’idea è subito piaciuta!”
“Vuoi dire organizzare una vera e propria orgia in famiglia? Uaooo, è una splendida idea!
Mamma, hai una mente vulcanica e anche un pochino perversa per queste cose. Ci divertiremo come dei pazzi. Noi due siamo già eccitati all’idea di fare finalmente sesso con la zia e ritrovare anche Sofia e magari vedere te all’opera con loro!”
“Sono molto contenta che siate già pronti all’evento. Ma non saremo soli. Cosa ne dite di invitare anche le vostre ragazze, Elena e Lorena?”
“Oh certo, Lorena sarà felicissima. Mi chiede sempre di te e di quando fare di nuovo sesso insieme. Ti vuole davvero bene. L’avviso subito.” rispose contento Michele.
Invece il fratello disse: “Mah, non so se Elena se la sentirà di partecipare. Sai, è un po’ timida…”
“Timida? Non mi pare proprio! Quando quel giorno vi ho sorpresi in azione, ho visto come godeva mentre la scopavi e ti chiedeva di metterglielo nel culo…” replicò lei.
“Va bene, l’avviserò nel dovuto modo e cercherò di convincerla.”
“Ottimo ragazzi. Anche Giovanna avviserà marito e figlia ma è sicura che saranno ben contenti.
Così saremo tutti d’accordo e cominciamo a preparare questa festa per il mio compleanno, che sarà quindi il 5 ottobre … Intanto, cosa dite di darmi un anticipo di quello che faremo?”
Quindi, si avvicinò ai figli con un sorriso voglioso, baciandoli e stringendogli gli uccelli, già semiduri sotto gli short.
“Certo mamma, noi siamo sempre pronti per te!”
Iniziarono quindi un intenso amplesso in cui Leonardo e Michele soddisfecero ancora una volta le voglie materne, rimanendo poi a dormire tutti e tre insieme.

Nei giorni successivi, Angelica cercò di mantenere una vita normale, ma era piuttosto euforica ed anche distratta sul lavoro, con la mente protesa a quello che l’aspettava e pensando a quante nuove fantasie erotiche si sarebbero potute realizzare in un simile contesto.

E così arrivò il gran giorno del 5 ottobre. Già in mattinata, i figli nel farle gli auguri di compleanno le fecero arrivare due dozzine di rose scarlatte, che a lei piacevano molto, a simboleggiare il loro ardore e passione e poi le regalarono una collana con un pendente a forma di chiave che apre un cuore, a rappresentare il loro amore verso di lei., che fu davvero commossa.
Angelica allestì con attenzione la location dell’evento, attrezzando la sua camera da letto, quella del figlio e il divano del salotto ad accogliere gli ospiti (che avevano tutti confermato la presenza) nelle loro prodezze erotiche, musica di sottofondo dall’impianto di filodiffusione dell’appartamento, idromassaggio pronto per chi si volesse rilassare, champagne in frigo per il brindisi, ed ogni altro dettaglio.

Poi si preparò con cura anche lei. Sì ‘depurò’ internamente per poter fare quanti più giochi anali possibili, bagno con sali aromatici che rendevano la sua pelle profumata ed irresistibile, trucco accentuato, e soprattutto un vestitino (ordinato online) che definire molto sexy e provocante era riduttivo: due ridotte strisce di tessuto trasparenti sul torace che coprivano solo la parte centrale dei seni (da cui spuntavano orgogliosi i suoi piercing ai capezzoli), unite sotto ad una specie di perizoma ultraridotto e sottile che passava tra le labbra vaginali lasciandole visibili; infine, dietro solo una sottilissima fettuccia tra le natiche da cui spuntava il suo immancabile plug anale che aveva indossato come sua abitudine.
Così conciata si mostrò ai figli (anch’essi belli pronti, docciati e ‘depurati’):
“Ragazzi, cosa mi dite? Come sto?” chiese loro con un sorriso malizioso.
Loro rimasero a bocca aperta, senza riuscire a proferire parola. Poi Leonardo le disse:
“Mamma, sei uno schianto! Vestita da vera troia, proprio in divisa da orgia! A vederti così, tutti e tutte si ecciteranno all’istante e ti salteranno addosso! Anch’io vorrei già scoparti adesso, subito!”
“Grazie caro, in effetti mi sento stimolata e già pronta anch’io. Ma ti prego, aspetta ancora. Tra poco saranno tutti qui e daremo il via ai giochi!”

Verso le tre del pomeriggio, cominciarono ad arrivare i partecipanti previsti.
La prima fu Lorena, ragazza trans di Michele, che abbracciò e baciò calorosamente la festeggiata, consegnandole un profumo di marca come regalo di compleanno, dicendole:
“Tanti cari auguri Angelica! Sono tanto felice che mi hai invitata, dopo l’altra volta non vedevo l’ora di riabbracciarti. Mi sei tanto cara. E vederti così mi fa già venire voglia di fare l’amore con te!”
“Anch’io sono felice di averti qui, cara Lorena. Oramai sei una di famiglia, ti voglio bene. Vedrai, tra poco ci divertiremo!”

Poco dopo arrivò Elena, la ragazza di Leonardo, che come regalo portò una grande torta fatta con le sue manine, ideale per rifocillarsi e festeggiare più tardi.
“Buon compleanno Angelica! Io sono venuta alla tua festa con piacere perché ti ammiro molto, e con te e Leonardo non ho problemi di sorta. Io non sono un’educanda, ma non so se riesco a fare certe cose anche con altri che non conosco...”
“Molte grazie per la torta. E non ti preoccupare cara. Sono tutte persone di famiglia e saranno tutti gentili con te, ognuno farà solo quello che vorrà senza forzature. Ma sono sicura che poi anche tu ti darai da fare.…”

Infine, fu la volta di Giovanna, con marito e figlia.
Dopo i saluti e gli auguri, la sorella le disse: “Angelica, a vederti noi siamo già eccitati. Sei vestita proprio come si deve, da vera zoccola. Allora per l’occasione, abbiamo pensato di farti un regalo ‘utile’!”
Le porse una grossa scatola in confezione-regalo; lei l’aprì incuriosita e rimase sorpresa: era un dildo a doppia punta, di grosse dimensioni, che usano tipicamente le lesbiche (ma non solo) per penetrazioni reciproche.
“Oh Giovi, grazie! E’ un bellissimo regalo! Questo tipo di giocattolo mi mancava proprio nella mia collezione di toys erotici. Tra poco lo proveremo insieme!”.

Arrivati e salutati così tutti i partecipanti, dopo un breve rinfresco iniziale in salotto, Angelica volle fare un breve discorso, non senza eccitazione ed emozione:
“Un momento di attenzione per favore. Vorrei darvi il benvenuto e ringraziarvi tutti per essere venuti a questa mia festa e per i regali che mi avete portato. Sono felice ed anche un po’ emozionata. Tra poco daremo il via ai divertimenti per i quali siamo qui e che a noi tutti piacciono tanto. La regola base è solo una: tra persone adulte e consenzienti tutto è possibile, per il piacere e nel rispetto reciproco.
Tra donne, uomini e trans non ci sono limiti preordinati, il sesso è bello in tutte le sue forme. Ognuno è libero di fare e chiedere a chi preferisce ciò di cui è più desideroso. Le nostre famiglie hanno scoperto di essere portate al libero amore tra genitori e figli come forma più completa e intima del legame che ci unisce, senza falsi moralismi e senza tabù.
Come sapete oggi è il mio compleanno, e vorrei festeggiare il più possibile e godere al massimo con tutti voi. Io sono disponibile a tutto e spero anche voi, comprese doppie penetrazioni, fisting e venute libere. Vorrei arrivare ad avere almeno dieci orgasmi, spero che mi aiuterete!
Tra poco cominciamo, sono pronte due camere da letto e il divano. Trovate tutto l’occorrente e anche i vari accessori che possono esservi utili. Il bagno è a disposizione, con anche la vasca idromassaggio pronta. Possiamo continuare ad oltranza fino a stasera, prima di andare a cena.
Faremo una pausa a metà pomeriggio per mangiare la torta e per il brindisi.
Quindi, buon divertimento a tutti, che la festa cominci!”


10 - CONTINUA


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